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2 Novembre 2020: la morte non è mai stata così triste

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In questo giorno -2 Novembre – di commemorazione dei defunti, il Sindaco rivolge un pensieri a colori andati via per il Covid-19, in totale solitudine.

2 Novembre 2020: la morte non è mai stata così triste

Il 2 Novembre è il giorno di commemorazione dei defunti, in cui “ci si dedica” a far visita a chi ci ha lasciato.
E’ il giorno in cui si recita “La Livella ” di Totò, con cui ci ricordiamo che dinanzi alla morte siamo proprio tutti uguali…
Quest’anno il 2 Novembre è davvero più triste del solito: la pandemia da Covid-19 si è portata via tante vite, strappandogli l’aria e poi l’anima, facendole morire in totale solitudine.
Il Sindaco Cimmino ha condiviso una riflessione e un pensiero rivolto ai familiari delle vittime:
Oggi, in questo 2 novembre che si innesta in un periodo così cupo a causa di questa nuova drammatica evoluzione della pandemia, il mio pensiero va a tutti i defunti e in particolare alle vittime del Covid, morte in solitudine.
Il ricordo dei nostri cari è sempre vivo nel cuore di tutti noi. Un ricordo che ci accomuna tutti e ci deve indurre a mettere da parte le divergenze e le divisioni, unendo le nostre forze verso l’obiettivo comune di sconfiggere il male che oggi ci opprime.
Perché su quel legame indissolubile che ci congiunge ai nostri cari defunti si fondano anche le basi della nostra storia, della nostra cultura, della nostra società civile.

A

proposito di cultura, oggi è venuto a mancare anche Gigi Proietti , un Genio del palcoscenico, che come ultima mandrakata se ne è andato proprio nel giorno del suo compleanno.
Tutti, ma proprio tutti hanno avuto un pensiero per lui, a dimostrazione che ci sono vite che segnano la nostra, indipendentemente dal legame di sangue: Gigi Proietti è un’Artista, un Attore che con la sua Arte ha saputo donare ai suoi spettatori risate, gioia e momenti di riflessioni che ci hanno fatto capire quanto l’essere umano abbia bisogno del Teatro, della Cultura, perché come diceva Eduardo, è grazie al Teatro che gli uomini, in qualche modo, riescono a capire come si sta al mondo.
Il 2 Novembre è anche il giorno in cui nel 2019 morì Alberto Sed, l’ultimo dei sopravvissuti romani ai campi di sterminio, precisamente ad Auschwitz.
Oltre ai nostri cari, dobbiamo ricordarci anche di loro, sia Gigi che Alberto: anche loro fanno parte della nostra cultura, della nostra vita… Mantenere il loro ricordo, ci permetterà di costruire il futuro che verrà.

 

Stéphanie Esposito Perna

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