A 100 anni dalla sua scomparsa, il ricordo dell’artista viennese Gustav Klimt con una mostra a Palermo
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avola, Idillio, Amore, La Musica I, Nuda Veritas, Il bacio sono solo alcune delle opere meravigliose realizzate dall’artista viennese Gustav Klimt. Quest’anno ricorre il centenario della sua morte, avvenuta il 6 febbraio 1918, e anche a Palermo in onore dell’artista si terrà una mostra, dal titolo: « Gustav Klimt tra simbolo e archetipo». L’esposizione si potrà visitare a partire da venerdì 23 marzo alle 18.00 presso la Tonnara Florio, all’Arenella. La mostra è ideata da Graziella Bellone e curata in collaborazione con Filippo Amara.
Si tratta di un corpus di 12 tele dal formato verticale di 50 x100 , che coinvolge diversi artisti: Ilaria Caputo, Carmelo Caracozzo, Demetrio Di Grado, Giuseppe Di Liberto, Marco Favata , Giuseppe Lo Cascio, Alessandra Manzella, Tiziana Viola Massa, Lidia Patermo, Antonella Stillone, Giuseppe Tringali, Michele Principato Trosso. Ogni artista proporrà un’opera singola, con tecniche proprie, e offrirà agli spettatori una lettura e un’interpretazione personale dei misteriosi simboli e archetipi sottesi nelle opere di Gustav Klimt. Ogni opera sarà accompagnata da un breve testo.
In più, come è stato annunciato dalla Gustav Klimt Foundation, sarà online, dal mese di marzo, un database interamente dedicato alla vita e alle opere del maestro viennese. Il portale sarà fruibile gratuitamente e raccoglierà la corrispondenza privata di Klimt, fotografie inedite, ritratti e un’articolata storia dei suoi dipinti. Mentre a Vienna si celebrerà Klimt con un anno di iniziative dal titolo “Bellezza e Abisso”, per omaggiare il centenario della sua scomparsa.
Serena Marotta
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