Tensione tra gli addetti, c’è il rischio di “biglietti tarocchi” per assistere al match Fiorentina-Napoli
Aumenta la tensione a Firenze, oggi alle ore 18 scenderanno in campo Fiorentina e Napoli. Al Franchi sono attesi almeno 5mila napoletani e a tenere alta la concentrazione degli addetti ai lavori è anche il pericolo “biglietti taroccati”
Come riporta l’edizione fiorentina di oggi del quotidiano Repubblica, c’è il sospetto che siano in circolo dei biglietti “taroccati”:
“A testimoniarlo, la discesa in campo di agenti anti-falsificatori e anti-bagarini che in fase di prefiltraggio controlleranno i tagliandi dei supporter partenopei, già protagonisti nell’ultimo anno di alcuni spiacevoli episodi in tal senso. I maggiori timori degli addetti all’ordine pubblico si concentrano infatti sulla possibilità che centinaia di tifosi azzurri si riversino a Firenze senza biglietto (o con biglietti falsi), data l’importanza della partita in chiave scudetto per il Napoli. E tentino comunque di entrare in uno stadio che accoglierà 25.000 spettatori, di cui almeno 5.000 ospiti sparsi tra il settore ospiti (circa 2.400), la tribuna coperta, la maratona ma anche la curva Ferrovia”.
In quest’ottica la questura di Firenze ha aumentato il numero di agenti presenti attorno all’Artemio Franchi volti a garantire l’ordine pubblico. Aumentato il numero di agenti anche all’ingresso in città. Saranno installati anche metal detector in aggiunta ai tornelli, perché si prospetta una situazione incandescente allo stadio. “Non solo per l’idiozia di qualche ultras viola che ha imbrattato i muri di Firenze sud (viale Europa e via di Ripoli, dove passeranno i pullman ospiti) di scritte ingiuriose e provocatorie contro gli avversari. Ma anche per la querelle tra i sindaci delle due città. Due giorni fa Nardella aveva invitato i tifosi violenti «a starsene a casa loro», scatenando la reazione di De Magistris: «Non c’è bisogno di lanciare appelli come se i napoletani fossero una specie da cui scansarsi o proteggersi, Nardella stia sereno». Ieri il sindaco di Firenze ha controreplicato: «Non faccio distinzioni sui violenti, devono starsene tutti a casa loro: se De Magistris ha pensato che mi riferissi soltanto ai tifosi napoletani non è così, possiamo stare entrambi molto sereni»”.
Lascia un commento