Gattuso: “Il Napoli può vincere la Champions? Mai dire mai”
O
ggi Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha così dichiarato in Conferenza stampa, accompagnato da Lorenzo Insigne:
Gattuso: “Siamo vicini alle persone che stanno avendo problemi con il Coronavirus. Siamo vicini al governo per quello che fanno. Speriamo che la problematica venga risolta. Grazie”.
Gattuso: “Afrforntiamo una grande squadra, ringarzio la squadra ed Ancelotti, io non ho fatto nulla. L’emozione c’è, dopo ti passa. Da du4e giorni smanetto insieme al mio staff. Da quando c’è Setien il Barcellona fa quello che fa da anni. Con Valverde riconquistava palla dopo 10 secondi, con Setien ce ne mettono sei. Domani dobbiamo fare una grande partita in tutte e due le fasi, loro vengono ad aggredirti. Rischiamo grosso domani”.
Gattuso: “Insigne ha un motore improtante, fa 12 km a partita. Non ha fisicità ma ripiega, è intelligente tatticamente. Deve migliroare. Il capitano deve ssere coerente in quello che fa, deve migliorare nell’essere capitano. Non deve parlare sempre ma parlare poco ed entrare nell’anima. Mi ha sorpreso, è molto intelligente in campo, apprende subito”
Gattuso: “C’è da subire il Barcellona, non dobbiamo sembrare preoccupati. Voglio vedere una squadra viva che se la gioca fino alla fine. Messi? Ho letto della gabbia, della marcatura ad uomo. Non c’è solo lui. Lorenzo ha detto che in questo momento è il più grande giocatore, non lo è solo a livello calcistico. E’ il più grande per come ha vissuto la sua carriera. E’ un esempio per i bambini, mai una parola fuori posto. L’unica sua anomalia è la barca (ride, ndr). Fa robe che si vedono solo alla play station, fa cose impensabili. E’ da anni che è il più grande di tutti i tempi”.
Gattuso: “Da giocatore col Barcellona ci guardavamo in faccia e dicevamo che noi giocavamo ad un altro sport. Non toccavamo palla e loro non te la facevano mai acchiappare. Non li acchiappavi. Per 4-5 giorni ti sentivi su un altro pianeta. Queste sono le sensazioni che ho provato da cacliatore contro il Barcellona. Noi per anni andavamo alla ricerca di altre cose, ce n’era poco di palleggio. Loro mentalmente ti ammazzavano”.
Gattuso: “Fabian e Manolas ritrovati? Tutta la squadra lo è. Anche Hysaj e Mario Rui hanno dato tanto. Quando mi lamentavo con Fabian nei primi giorni gli dicevo che doveva mettere forza nelle gambe. E’ molto forte tecnicamente. Dobbiamo pensare da squadra, dobbiamo metterci a disposizione degli altri”.
Gattuso: “Lozano non considerato? Sto facendo delle scelte, si deve far trovare pronto. Non è l’unico che non gioca. Deve lavorare e farsi trovare pronto. Oggi faccio delle scelte, cerco altre caratteristiche, per questo non sta trovando spazio”.
Gattuso: “Dobbiamo dare entusiasmo ai nostri tifosi. Il problema è che non si può pensare di fare chissà cosa, bisogna stare tranquilli. Dobbiamo giocare in 180 minuti, non si può sbagliare nulla, dobbiamo essere concentrati. Loro non perdonano. Dobbiamo controlalre la gara e fare scelte sicure”.
Gattuso: “La fiducia nella squadra l’ho sempre avuta. Ho sottovalutato che c’era un qualcosa che non andava bene: i gol presi. Ci ho messo anche del mio, l’ho già detto. A livello difensivo non eravamo una squadra, si giocava senza annusare il pericolo. La squadra è migliorata su questo aspetto. Lavoriamo tutti insieme. Sento dire che i giornalisti dicono che non abbiamo mai tirato in porta a Brescia. Il problema con le piccole c’è sempre stato. Qua sembra che giochiamo da provinciale da oggi, sento dei discorsi da parte di tutti. Se alla gente piace o non piace non ce ne preoccupiamo. Pensiamo alla classifica che è la cosa più importante”.
Gattuso: “Il Napoli può vincere la Champions? Mai dire mai (ride, ndr)”.
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