U
n girone che sembrava non essere troppo complicato sulla carta, il Napoli ci ha messo del suo per rendere il cammino in salita. La sconfitta con l’AZ lascia scorie più dal punto di vista della classifica che mentale, perché la reazione c’è già stata al “Vigorito” di Benevento.
Il Podio Azzurro
Medaglia d’oro: sul gradino più alto del podio c’è Matteo Politano. Perché è l’uomo che non ti aspetti e nei momenti cruciali ha dato il suo meglio. Ormai da qualche settimana è diventato determinante. Tutto è iniziato con il gol liberatorio contro il Genoa, poi è proseguito con l’Atalanta ed infine col Benevento. Proprio nel Sannio diventa determinante con ben due assist che ribaltano le sorti del match. Stasera come nella gara interna contro la Dea ha il coraggio e la bravura di provare il tiro dalla distanza, poi la fortuna fa la sua parte. Avere la sfrontatezza di provare la cosa più difficile in momenti delicati mostra una grande serenità mentale. Mancherà di nuovo Insigne, riuscirà a sostituirlo dal punto di vista qualitativo?
Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Kalidou Koulibaly. Quando il gioco si fa duro sale in cattedra il granitico difensore senegalese. Riceve la fascia dopo l’uscita di Insigne, ma lui già ce l’aveva. Comanda il reparto difensivo e non solo. Quando è in giornata trasmette sicurezza a tutti i suoi compagni. Sempre pulito negli interventi e anche oggi trova lo spazio per la sua solita sortita offensiva che non è una semplice azione ma dà coraggio all’intera squadra. Oggi coadiuvato ottimamente dal serbo ex Toro Maksimovic.
Medaglia di bronzo: sul gradino più basso del podio c’è David Ospina. Il portiere colombiano nel primo tempo rischia di farsi male al polso a causa di uno scontro, ma si riprende. Trema sull’incursione di Merino che, col suo colpo di testa, sfiora lo specchio. Al minuto 65 arriva il suo momento. La Real sviluppa l’azione offensiva sulla destra, David Silva si infila e serve l’accorrente Portu che però trova lo splendido riflesso del numero 1 azzurro. La parata salva il risultato e permette di guardare al futuro del girone con più serenità.
Credit foto: Twitter SSC Napoli
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