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Ferrari, l’ora delle risposte è terminata

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Quella del Nürburgring era la prova del nove. Ancora una volta però il weekend di gara conferma che in Ferrari ci sono dei problemi che sembrano irrisolvibili

 

Ferrari, l’ora delle risposte è terminata

L’avevamo definita la prova del nove. Come è andata?  Male. Al Nürburgring la Ferrari non va oltre il settimo posto con Charles Leclerc e l’undicesimo con Sebastian Vettel. Ancora una volta però il weekend di gara conferma che nel team di Maranello ci sono delle certezze ma anche  dei problemi che sembrano irrisolvibili .

 

La certezza: Charles Leclerc

Saremo forse ripetitivi, ma attualmente la Ferrari sembra fare affidamento solo su di lui: Charles Leclerc. I piccoli aggiornamenti portati sulla vettura sembrano, in particolare a Sochi, aver aiutato il numero sedici. C’è però  molto da lavorare perché, come visto in gara, il gap con quelli davanti è ancora di tanto. Charles ha lottato, ha provato a difendersi il più possibile dall’attacco degli avversari, ma il monegasco non può fare tutto da solo.

 

Il problema: la SF1000

E ora passiamo alla  responsabile numero uno di questa stagione disastrosa  della Rossa: la vettura. La SF1000 continua a manifestare troppi problemi. In gara Leclerc 4° girava sullo stesso tempo della Williams di Russell 14°. Il motivo? Il grip con le soft non c’è mai stato. Insieme al motore verrebbe da dire , senza dimenticare che si continua a fare fatica a portare a temperatura le gomme… insomma il progetto è stato sbagliato sin dal primo giorno. Ma ora non si può tornare indietro.

 

L’anomala gara di Sebastian Vettel

Se da una parte ci si appoggia su Leclerc, discorso inverso si fa su Sebastian Vettel. Anche ieri la gara del tedesco è stata senza infamia e senza lode. Partito undicesimo il quattro volte campione del mondo non riesce ancora ad avere il giusto feeling per poter provare a raggiungere quantomeno la zona punti. La strada ormai è tracciata ed evidentemente sia Ferrari che Vettel non vedono l’ora di dirsi addio.

 

La speranza 2021

Una speranza però c’è: la stagione 2021. Infatti, secondo le ultime, la Ferrari opterà per un nuovo motore che potrà dare la giusta velocità alla prossima vettura che di rosso opaco, se proprio vuole, dovrà avere solo il colore.

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