13.8 C
Castellammare di Stabia

F1: piloti, team e ambizioni. Cosa cambierà nella stagione 2021

LEGGI ANCHE

F1: dai due confermati in Mercedes, alle nuove coppie in Red  Bull e Ferrari. Una preview della nuova stagione di Formula Uno

 

F1: piloti,team e ambizioni. Cosa cambierà nella stagione 2021

F1

3 mesi. Ecco quanto ci separa dall’inizio della nuova stagione di Formula Uno. Un’infinità di tempo per i tifosi, forse troppo poco per i team pronti a darsi battaglia in una nuova season che si preannuncia incredibile per tanti motivi.

 

 

La driver lineup del 2021

Balzano sotto l’occhio di tutti le nuove coppie piloti. In Mercedes nessuna trasformazione, dopo tutto, squadra che vince non si cambia: Wolff team principal, Hamilton e Bottas i piloti. C’è stato invece chi ha cambiato… e anche un bel po’. Occhi puntati in casa Renault(dall’anno prossimo Alpine) con il ritorno nel paddock del grande Fernando Alonso che farà coppia con Esteban Ocon. La giallona ha dimostrato lo scorso anno di aver fatto passi da giganti, soprattutto dal punto di vista della potenza: in ogni gara dove infatti il motore era determinante la Renault ha sempre detto la sua salendo anche più volte sul podio. Con Fernando si cercherà di alzare ancor di più l’asticella visto che il terzo posto nel mondiale costruttori non è stato portato a casa. Chi invece è riuscito a mettersi dietro Mercedes e Red Bull è stata la McLaren: anche per il team inglese ci sono stati alcuni cambiamenti: con l’addio di Sainz, a prendere il suo posto e a far coppia con Norris sarà Daniel Ricciardo. Possiamo definirla senza dubbio la coppia più divertente del circus, ma anche la coppia che con una macchina al top può davvero puntare alle posizioni alte della classifica. Fallimentare l’anno scorso la stagione in casa Haas che ha infatti scelto di licenziare sia Grosjean che Magnussen, e di dare spazio ai giovani con Mazepin e Schumacher.  Nessuna novità invece per Alfa Romeo, con Giovinazzi e Raikkonen e la Williams capitanata sempre da George Russell(che meriterebbe molto di più) e Nicholas Latifi.

 

 

La sorpresa

Non c’è nell’elenco la Red Bull che schiererà l’indiscusso Max Verstappen e Sergio Perez. Il messicano, senza dubbio il pilota rivelazione della stagione appena conclusa, ce l’ha fatta: ha superato la concorrenza di Hulkenberg e di Albon riuscendo a diventare il nuovo compagno di squadra di super Max. Una nuova sfida, volendo la più difficile, non solo perché parliamo di una Red Bull ma anche perché nessun compagno di Verstappen, fatta eccezione per Albon, ha resistito un’intera stagione accanto all’olandese.

 

 

Carlos-Charles, la coppia pronta a far sognare

Veniamo al capito più dolente: la Ferrari. La stagione appena conclusa per la scuderia di Maranello è stata un disastro, un autentico macello. Bisogna cercare di ripartire e di farlo al più presto. Si è scelti di cambiare: fuori Vettel dentro Sainz. Lo spagnolo ha fatto benissimo in McLaren l’anno scorso e può essere il compagno ideale per Charles Leclerc pronto ad alzare l’asticella. Per farlo ovviamente ci vuole la macchina, non un’altra SF1000 ma una con un motore che possa dare garanzie e che possa far tornare la Ferrari nelle posizioni in cui merita di stare.

 

 

Vettel, la nuova avventura del quattro volte campione del mondo

Dopo una stagione fatta quasi esclusivamente di bassi, è tempo di iniziare una nuova avventura per Sebastian Vettel.  Il quattro volte campione del mondo infatti ha firmato con la Racing Point(anno prossimo Aston Martin) e farà  coppia con Lance Stroll. Una nuova sfida per Sebastian che non ha mai nascosto la possibilità di un ritiro, ma ha comunque scelto di accettare la sfida per dimostrare, un po’ a tutti, che con la Rossa il rapporto con la vettura non c’è mai stato e forse non era del tutto sempre e solo colpa sua.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare