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Karate giovanile: la storia di Luca Varriale vicecampione mondiale 2022

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al 1 al 3 luglio 2022 a Porec in Croazia si sono svolti i Campionati Mondiali giovanili di karate (Youth League) organizzati dalla WKF (World Karate Federation), manifestazione di rilievo nel mondo del karate giovanile, dove erano presenti 2027 atleti provenienti da 52 Nazioni, competizione dove escono e maturano le future promesse di questo sport.

Al termine della competizione l’atleta napoletano Luca Varriale classe 08/10/2004 si è laureato Vicecampione Mondiale conquistando la medaglia d’argento nella categoria Juniores -68 kg nella specialità kumite, la categoria più numerosa con 95 atleti provenienti da 38 Nazioni.

Karate nazionale: il palmares di Luca Varriale

Luca Varriale Vicecampione KarateUn 2022 già ricco di successi per il karateca Luca Varriale ( 3° DAN conquistato per meriti sportivi ) promessa giovanile nel settore karate, atleta di interesse nazionale dal 2019 al 2022 e attualmente 14° nel Ranking Mondiale.

A marzo 2022 aveva già dimostrato il suo valore partecipando a 17 anni per la prima volta ai Campionati Italiani Under21 e laureandosi vicecampione Italiano risultato che gli consentirà di partecipare di diritto ai Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a ottobre 2022 dove saranno presenti gli atleti professionisti di questo sport.

Inoltre ad Aprile 2022 ha partecipato al Campionato Open Internazionale di Riccione dove arricchiva il suo medagliere conquistando la medaglia di Bronzo.

La società sportiva di Karate a cui è iscritto Luca Varriale

Luca Varriale è napoletano, iscritto alla società sportiva ASD Champion Center del Maestro Massimo Portoghese veterano e pluripremiato nel settore karate ex tecnico della Nazionale giovanile.

Il Maestro Massimo Portoghese non’ è solo un riferimento per il karate in Campania ma è anche un punto di riferimento per il recupero di ragazzi con difficoltà sociali che attraverso lo sport iniziano un percorso non solo sportivo ma anche formativo.

Gli atleti di questa disciplina si allenano 3 ore al giorno per 6 giorni alla settimana.

Purtroppo l’impossibilita di frequentare uno sport nel periodo del covid non ha solo creato una pausa nello sport, ma ha allontanato molti giovani dallo sport e di conseguenza al sociale “vissuto” creando non poche difficoltà e disagi che portano a diverse conseguenze negative sia per il benessere fisico che soprattutto quello psicologico.

Speriamo che questa realtà napoletana e i successi di Luca Varriale siano di esempio ai tanti giovani della Campania e non solo e li spinga ad intraprendere una disciplina sportiva che da anni insegna il rispetto per l’avversario, l’aggregazione tra i giovani e il sano sport fatto di ore di allenamenti e sacrifici.

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