Dopo alcuni giorni di preoccupante silenzio, torna a parlare la società della Juve Stabia. Le vespe, retrocesse clamorosamente in serie C, si iscriveranno in terza serie e ripartiranno da zero dopo i disastri del post lockdown. Con un comunicato ufficiale, la Juve Stabia, ha comunicato di aver esonerato il direttore sportivo Ciro Polito e il tecnico Fabio Caserta. I due, protagonisti della promozione in B della stagione 2018-2019, sono stati ritenuti dalla piazza, e a quanto pare anche dalla società, i principali colpevoli del fallimento sportivo degli ultimi mesi. La Juve Stabia, infatti, aveva conquistato 36 punti fino a marzo, prima del lockdown. Alla ripresa, invece, i soli 5 punti su 30 disponibili hanno condannato alla retrocessione diretta una squadra che navigava abbastanza tranquillamente nella zona centrale della classifica.
I
l silenzio da parte di tutti a partire dal triplice fischio di Cosenza che ha sancito il ritorno in Lega Pro dopo una sola stagione aveva fatto preoccupare i tifosi anche su una possibile non iscrizione al campionato. Ipotesi scongiurata dalla proprietà nel comunicato odierno. Ecco quanto scritto dalla Juve Stabia sui propri canali ufficiali:
“Nel corso di una lunga riunione che si è svolta stamattina in sede a Castellammare, i soci della Juve Stabia, Andrea Langella e Franco Manniello, hanno analizzato i motivi che hanno portato alla dolorosa retrocessione in Serie C facendo il punto sui programmi futuri del club. Di comune accordo, le parti hanno condiviso l’idea di procedere all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C assumendosi tutti gli oneri del caso.
Nel contempo, per quanto concerne l’aspetto tecnico, il club ha deciso di sollevare dall’incarico il direttore sportivo Polito e l’allenatore Caserta, ai quali va il ringraziamento da parte della società per il lavoro svolto in questi anni e l’augurio di una prestigiosa carriera.
S.S. Juve Stabia”