16.1 C
Castellammare di Stabia

La Juve Stabia non ci sta! Presentato il ricorso per i 20.000 euro di multa

LEGGI ANCHE

I

eri sono state rese note le decisioni del giudice sportivo, abbiamo già evidenziato come sia stato assurdo emanare una clamorosa ammenda alla Juve Stabia per cori intonati da parte della tifoseria gialloblè all’indirizzo della quaterna arbitrale. Nessuno dei presenti allo stadio ha sentito questi presunti cori.

Mettiamo in dubbio questa nostra certezza e ipotizziamo che fossero stati emessi dalla bocca di qualcuno dei presenti allo stadio; non sarebbe stato corretto da parte del quarto uomo (Robilotta di Sala Consilina) richiamare l’attenzione del delegato alla sicurezza e del delegato di Lega? Procedura corretta questa che avrebbe quanto meno richiamato l’attenzione dei presenti con un messaggio da parte dello speaker dello stadio e avrebbe effettivamente certificato una situazione spiacevole.

Come mai non è stato fatto e solo al termine della gara sia stato inserito nel referto arbitrale? Mala fede da parte di qualcuno?

Non vogliamo pensare male ma il quarto uomo era stato designato anche per la gara Juve Stabia – Benevento, in quella circostanza arrivarono due squalifiche per Pasquale D’Inverno (assistente di Mister Caserta) e Gaetano Nastro (massaggiatore) per aver contestato l’operato dell’arbitro, il tutto segnalato proprio da Robilotta.

Oltre a queste squalifiche furono sanzionati Manniello, Polito e Calò con ammende per un totale di 11,500 euro!

La Juve Stabia non ci sta a subire questo ennesimo furto e presenterà un ricorso per ridare dignità ad una società che sta facendo enormi sacrifici economici e ad una tifoseria che negli ultimi anni si è resa protagonista positivamente non solo a livello sportivo ma anche in ambito sociale con numerose iniziative.

Questo il comunicato ufficiale.

“Facciamo riferimento al provvedimento del Giudice Sportivo, in forza del quale siamo stati condannati al pagamento di euro 20.000, per presunti cori insultanti ed intimidatori, dei nostri tifosi, all’indirizzo degli Ufficiali di gara con infondati macabri riferimenti alla memoria di un giovane arbitro recentemente scomparso.

Respingiamo fermamente quanto contestato ed al fine di tutelare i nostri interessi e, principalmente, salvaguardare il buon nome della Città di Castellammare di Stabia, della società e della nostra tifoseria, tenuto conto che nessun coro intimidatorio, soprattutto a sfondo macabro contro una giovane vittima di un incidente, risulta essere stato intonato, nel corso della gara interna contro il Crotone, presenteremo il ricorso nelle Sedi competenti.

Sono anni che la nostra tifoseria si rende protagonista in senso positivo, in ambito sociale, adottando comportamenti esemplari, anche in occasione di stragi ambientali, senza mai invocare fenomeni catastrofici e, principalmente, dimostrando la massima solidarietà al verificarsi di eventi che determinano la prematura scomparsa di giovani vite.

Ribadiremo con decisione questi concetti nell’intento di preservare quanto costruito, nel tempo, con sacrificio e  spirito di solidarietà.

S. S. Juve Stabia”

Juve Stabia TV


Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare