Nel corso della puntata di “Juve Stabia Talk Show” programma a cura della nostra redazione, in onda su Stabiesi al 100%, abbiamo avuto come ospite l’attaccante della Juve Stabia Bruno El Ouazni. Ecco le sue parole nel corso della lunga puntata:
“Vincere un campionato a Castellammare é stata un’emozione unica. Ho sempre seguito le vespe e mi reputo un tifoso. Per me la chiamata del direttore Polito fu una notizia meravigliosa. Avevo ricevuto anche altre offerte e dovevo dare una risposta ma ho aspettato la Juve Stabia perché é una squadra che ho sempre seguito e il tempo mi ha dato ragione regalandomi la gioia di una promozione strepitosa. Sono grato alla società e al tecnico Caserta perché mi hanno dato fiducia prendendomi dalla D e lanciandomi nella mischia della C in una squadra che voleva fare un campionato importante. Forse potevo fare qualcosa in più ma penso di aver sfruttato le occasioni ricevute, segnando 7 gol in stagione giocando vari spezzoni di gara.
Gruppo? Siamo una squadra molto molto unita. Stiamo spesso insieme e l’unione d’intenti credo sia stata decisiva ai fini della vittoria finale del campionato. Questa squadra non era accreditata per la vittoria finale. Quasi tutti ci davano al massimo ai play off e invece, gara dopo gara, abbiamo dimostrato di essere forti e di meritare il primato.
Gol più bello? Tutti i gol, per me, sono belli. Perché ad ogni gol sento una scarica di adrenalina che mi fa esultare e mi fa stare bene. Se devo dire un gol bello, tecnicamente, cito sicuramente il gol siglato a Caserta in Coppa Italia.
Prestazione più importante? La doppietta di Viterbo é stata sicuramente importante perché volevo sfruttare al massimo la chance ricevuta. Però ricordo con emozione la gara di Trapani, giocai con quasi 40 di febbre ma volevo ad ogni costo fare bene e infatti segnai il gol dell’1-1.
Quando ho capito che avremmo vinto? Ci sono stati tanti momenti nei quali abbiamo dimostrato di essere forti. Però a Catania, paradossalmente in occasione dell’unica sconfitta, abbiamo avuto la prova di essere veramente forti per aver giocato alla grande in casa di una squadra forte spinta da 20.000 persone pronte a fischiarci. Poi, chiaramente, la vittoria con il Trapani ci ha dato la spinta definitiva. Ammetto, però, che rimasi deluso per non essere entrato…
Super coppa? Abbiamo avuto alcuni giorni di riposo dopo la promozione in B e grazie al turno con il Matera. Riprenderemo ad allenarci lunedì per disputare una buona gara contro la Virtus Francavilla. Vogliamo vincere per fare bene fino alla fine. Poi ci sarà la super coppa e proveremo a vincerla per alzare un altro trofeo.
Fabio Caserta? È un grandissimo allenatore e credo che farà carriera, anche se mi ha fatto giocare poco (ride, ndr). Gestisce al meglio il gruppo e ha tanti meriti nell’economia della vittoria del campionato. Ha lavorato benissimo e si vedeva il suo attaccamento alla piazza
Giovani interessanti? In squadra ci sono anche giovani meritevoli che finora hanno giocato poco, non so se avranno spazio nell’ultima gara ma so che meritano tanto. In più voglio dire che spero tanto che Elia arrivi in A perché lo merita.
Propositi per il nuovo anno? Mi auguro di restare in B alla Juve Stabia. É il mio sogno in questo momento, tengo tanto alle vespe e spero di giocarmi le mie chance in serie cadetta. Non so cosa accadrà perché le vie del mercato sono infinite ma spero tanto di poter restare qui perché per me Castellammare é il top.
