Nel corso dell’ultima puntata della stagione de “Il Pungiglione Stabiese”, il Direttore Sportivo della Juve Stabia, Ciro Polito, ha risposto alle domande di Mario Vollono e dei suoi ospiti.
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ueste le dichiarazioni di Polito:
L’annata per noi appena terminata deve essere la base per le stagioni future. Quello che hanno fatto i ragazzi della Juve Stabia è qualcosa di straordinario. Venivamo da una stagione importante, al termine della quale c’erano stati però tanti cambiamenti quindi non era per niente scontato un altro campionato di alto livello. Sono onorato, e l’ho detto ai ragazzi dopo la gara di Reggio, di aver costruito questa squadra; non siamo stati messi sotto da nessuno, nemmeno dalle squadre più forti ed abbiamo vissuto un anno in crescendo. Siamo usciti dai playoff, facendo la partita sia in casa che in trasferta, a causa di un gol irregolare. Ora siamo in attesa delle decisioni del Presidente Manniello.
Nel Calcio è necessario dare il giusto tempo ad ogni situazione. Al di là delle critiche della scorsa stagione, resto convinto che anche il nostro lavoro di gennaio 2017 sia stato positivo. Sono arrivati Allievi e Paponi, colonne di questa stagione e Cutolo (10 gol all’Arezzo in questa stagione) non ha reso come ci si aspettava non solo per colpa sua. In questa stagione abbiamo allestito una squadra con un budget differente, puntando prima sugli uomini e poi sui calciatori, perchè la persona viene sempre prima del professionista. Siamo partiti a fari spenti venendo fuori alla distanza. Il tempo è galantuomo e ci ha dato ragione; ora se ci sono dei complimenti di cui sono anche io destinatario, me li prendo con piacere.
Futuro? Aspettiamo le valutazioni del Patron Manniello..tra l’altro non c’è solo da pensare alla figura di Fabio Caserta, ma anche del Direttore Sportivo, perchè sono in scadenza di contratto; è un esempio per farvi capire che vanno valutate tante posizioni, lasciando il giusto tempo al Presidente. Certamente la Juve Stabia viene prima di tutto, resto in attesa di una chiamata di Manniello. Lasciamo trascorrere 10/15 giorni e vedremo.
Gli apprezzamenti dei tifosi mi onorano ma non mi monto la testa. Non dimentico che nella scorsa stagione, in ogni gara ero bersaglio di critiche, ma non ho mai parlato perchè in quel momento le mie scelte non stavano pagando. Ora che intorno a me c’è tanta fiducia, ringrazio tutti ma non mi esalto. Penso a fare bene, sentendomi davvero orgoglioso di far parte da due anni di questa società.
Acquisto cui punterei per la prossima stagione? Vorrei riprendere Simeri! Simone è un attaccante che continuerà a fare benissimo, e che già in questa stagione avrebbe potuto giocare in Serie B. Tra l’altro vi confesso che io contattai Simone prima del Novara, che poi ovviamente aveva risorse economiche superiori alle nostre; non appena poi ho visto che c’era la possibilità di averlo in prestito, mi sono fiondato su di lui. Altra soddisfazione è il rendimento di Branduani, portiere di assoluto valore, e di giovani come Berardi e Strefezza. Proprio il brasiliano l’ho preso su indicazione di Roberto Amodio, che considero un fratello maggiore.
Mastalli e Canotto? Obiettivamente, la speranza è che, soprattutto il primo, possa essere una risorsa per far incassare una somma importante alla Juve Stabia. Dopo aver rifiutato somme importante a gennaio, credo che per Mastalli sia arrivato il momento di andare, nell’interesse suo e della società. La posizione di Canotto è da valutare. Inoltre voglio vincere un’altra sfida, quella di Calò, che secondo me è fortissimo. La squadra ha un’ossatura importante quindi se si riparte con le giuste ambizioni, possiamo fare ancora bene.
Seconde squadre in Serie C? A mio avviso non siamo pronti; può essere una risorsa nuova e importante ma ci vorrà tempo per assimilare la novità.
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