Come annunciato nella giornata di sabato, parte oggi la campagna abbonamenti che accompagnerà la Juve Stabia nell’estate del ritorno in Serie B. Un lancio atteso dalla piazza, pronta a travolgere di passione i gialloblu, e che la società ha deciso di affiancare alle note di Lorenzo Jovanotti. “Baciami ancora“, è lo slogan della nuova campagna abbonamenti, testo e musica tra i più famosi del cantautore romano: parole che sintetizzano alla perfezione il legame tra la Juve Stabia ed i suoi sostenitori.
Eppure, guardando al passato ma anche al futuro, tanti sono i versi di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, che si incastrano e si sono incastrati con precisione nei momenti e nelle speranze della Juve Stabia, proprio a partire dalla stagione da poco terminata. Una stagione dominata dai ragazzi di Caserta, capaci di recuperare e ribaltare anche le gare più difficili, quando ormai sembrava tutto perduto. “Noi siamo gli immortali“, frase proprio di Jovanotti, magari urlata da Mezavilla e compagni tante volte in stagione, soprattutto a Lentini, dopo la pazzesca rimonta che ha steso alle Vespe il tappeto rosso verso la B.
Serie B in cui la Juve Stabia torna dopo cinque stagioni, con l’ambizione di fare bene senza negarsi desideri che possano tramutarsi in sogni. “Abbiamo fatto tutto e tutto c’è da fare“: è ancora un slogan di Jovanotti a sintetizzare le emozioni della Juve Stabia. Del resto la squadra di Caserta ha fatto tutto, centrando la promozione diretta, dopo che i playoff per anni erano stati costante maledizione, e ora ha tutto da fare, ovvero salvarsi, in primis, in Serie B e magari migliorare quel nono posto in cadetteria del 2011/12, miglior piazzamento nella storia stabiese in seconda serie.
Un percorso che Caserta ed i suoi ragazzi sperano sia condito di momenti magici, di quelli che fanno tremare le gambe e battere il cuore all’impazzata. Magari vivendo un’altra “Notte dei desideri“, parole e musica indovinate di chi, come quella del 9 dicembre 2011, quando nel match di Marassi contro la Sampdoria esplose anche tra i grandi il talento di Marco Sau, che senza mezzi termini ha sempre indicato la rete ai blucerchiati come la più bella della sua carriera. Quella sera è tutt’ora per molti tifosi stabiesi uno dei momenti più alti del proprio legame emozionale con la Juve Stabia.
Un cammino che punta, con i dovuti e necessari richiami alla realtà, ad essere quanto più possibile simile a quello dei mesi appena trascorsi, con la Juve Stabia in grado di stracciare il campionato, barcollando in alcuni momenti della stagione senza però mai cadere. Una squadra che “Trasforma un pomeriggio in un capolavoro“, come ben sanno i fedelissimi del Romeo Menti, mai usciti delusi dallo stadio dopo aver applaudito Paponi, Branduani e compagni. Del resto, proprio pensando alla casa della Juve Stabia, al luogo divenuto custode di gioie indescrivibili, si può facilmente pensare che tanti tifosi, guardando il Menti, pensino “Il mio posto sei te“.
Insomma, un passo alla volta, la Juve Stabia ed i suoi tifosi saranno pronti per vivere al massimo la nuova avventura in Serie B, con la speranza di assistere ancora al “Più grande spettacolo dopo il Big Bang“.
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affaele Izzo