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omunicato a cura di Antonio Pollioso, addetto stampa Givova Scafati.
Si avvia alla conclusione il girone di andata del campionato di serie A2 della Givova Scafati. Si disputerà infatti il prossimo fine settimana il dodicesimo turno, che coincide proprio con il giro di boa per i colori gialloblù, visto il riposo previsto dal calendario in occasione del tredicesimo ed ultimo turno. Restano però da giocare tre incontri di tutta questa prima fase, che saranno recuperati nel prossimo mese e mezzo.
Punti Chiave Articolo
Fu già complicata all’epoca la sfida, che si conferma tale anche in questa circostanza, viste le ancora precarie condizioni fisiche di Cucci (al rientro proprio nel match di domenica scorsa) e di Marino, utilizzato solo per pochi minuti nel derby e poi costretto a fermarsi per un problema muscolare alla schiena dal quale sta cercando di recuperare con l’ausilio dello staff sanitario gialloblù.
L’AVVERSARIO
E’ avversario da prendere con le pinze il Kienergia Rieti di coach Alessandro Rossi, alla quarta stagione di fila sulla panchina amaranto-celeste. Il tecnico partenopeo potrà contare sulla solidità ed esperienza di una coppia si statunitensi di prim’ordine, composta dall’ala centro Taylor (14,8 punti e 9,9 rimbalzi di media) e dalla guardia Pepper (12,6 punti di media), due atleti che conoscono bene il campionato di serie A2 e farebbero le fortune di qualsiasi società . Due
vecchie conoscenze scafatesi si occupano invece della regia: Tommasini (a Scafati nelle ultime due stagioni) e Sanguinetti (in gialloblù nella stagione 2014/2015). A questi vanno aggiunti gli esterni Stefanelli (miglior realizzatore dei suoi, con 14,8 punti di media) e Fumagalli ed i lunghi De Laurentiis (12,6 punti e 7,7 rimbalzi di media), l’ultimo arrivato Amici (giocatore che non necessita di presentazioni per esperienza e qualità ), Ponziani e Nonkovic, che completano un roster di buon livello.
LE DICHIARAZIONI
Coach Alessandro Finelli: «Al di là delle condizioni fisiche non eccellenti di Cucci e dell’indisponibilità di Marino che hanno condizionato senza dubbio il derby di domenica scorsa contro Napoli, abbiamo tratto però diversi spunti da quella gara, per prepararci al meglio all’incontro di domenica a Rieti, dove affronteremo un team che conosciamo bene e che abbiamo già affrontato nella fase finale della SuperCoppa. Ci troveremo di fronte una squadra col dente avvelenato per il momento che sta attraversando, sicuro che ci attenderà una battaglia agonistica importante, da affrontare con determinazione, con una difesa continua per 40’, fatta di contatti ed aggressività al cospetto di una formazione che venderà cara la pelle e darà sicuramente il massimo con una forte difesa fisica, anche tattica, ovvero con la zona 3-2 che finora ha messo in difficoltà ogni avversario. Nel turno infrasettimanale, Rieti è stata sconfitta dalla Stella Azzurra, ma aveva molte assenze, quella di Sanguinetti, Tommasini, Taylor e dopo 9’ ha dovuto fare a meno anche di Amici, espulso. Contro di noi saranno probabilmente al completo, potranno disporre anche dell’ultimo arrivato Amici, giocatore molto fisico, in grado di giocare sia da tre che da quattro e veterano della categoria. Accanto a lui, un realizzatore ed un punto di riferimento importante come Taylor, così come Pepper. Non necessitano di presentazione, poi, giocatori esperti come Stefanelli, Sanguinetti, Tommasini e De Laurentiis, che compongono una rosa forte e competitiva, contro la quale servirà massima attenzione, lavoro duro dentro l’area e sul perimetro per limitare i loro principali terminali offensivi».
L’ala pivot Nemanja Dincic: «Ho avuto un ottimo impatto qui a Scafati con la società , la dirigenza, lo staff e i miei compagni, alcuni dei quali già conoscevo bene, che mi hanno accolto al meglio. Sto cercando di inserirmi al meglio nello spogliatoio e negli schemi di gioco. Mi è dispiaciuto molto per la sconfitta di domenica, ma stiamo lavorando sodo per preparare al meglio la prossima sfida contro Rieti, reduce da una sconfitta che sicuramente vorrà riscattare contro di noi, puntando anche sul vantaggio del fattore campo. Rieti dispone di due ottimi americani, Taylor e Pepper, elementi chiave di un gruppo solido, che gioca una pallacanestro molto fisica. Da poco hanno inserito anche Amici, la ciliegina sulla torta di un roster già molto competitivo. Se riusciremo a fare le nostre cose, li metteremo sicuramente in difficoltà , ma sarà complicato. Io cercherò di dare il mio contributo, mettendomi a disposizione dei compagni, dell’allenatore e della società per raggiungere tutti gli obiettivi stagionali».
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