Basket, Givova Scafati K.O ad Agrigento

Altra trasferta, altra sconfitta. Al PalaMoncada di Porto Empedocle, la Givova Scafati esce sconfitta 77-67...

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Altra trasferta, altra sconfitta. Al PalaMoncada di Porto Empedocle, la Givova Scafati esce sconfitta 77-67 contro Agrigento

 

La seconda trasferta stagionale della Givova Scafati coincide con la seconda sconfitta nel campionato di serie A2. Dopo Bergamo, anche Agrigento si presenta indigesta per il club di Viale Della Gloria, uscito sconfitto 77-67 dal PalaMoncada di Porto Empedocle (Ag). Una partita non giocata benissimo da parte della Givova Scafati: Agrigento, ha chiuso infatti il primo tempo avanti 43-32 vincendo tutti e due i quarti. Nella ripresa, con precisione nel terzo quarto, è arrivata una piccola reazione da parte degli uomini di Griccioli che hanno poi però ricevuto il colpo del K.O nell’ultimo quarto perso 21-12. Nella Givova Scafati buona partita da parte di Rossato e  di Ammannato, autori entrambi di 10 punti. Brilla particolarmente invece  nei padroni di casa James, autore di ben 22 punti, seguito da De Nicolao che ne ha realizzati 12. Al termine del match, è intervenuto il coach della Givova Scafati Giulio Griccioli «Siamo entrati in campo consapevoli che Agrigento avrebbe fatto una sfuriata iniziale, che non siamo riusciti ad arginare, anche perché abbiamo sbagliato tante cose semplici, come tiri rovesciati da sotto o tiri aperti. Nella seconda parte di gara sembravamo aver preso in mano l’inerzia della partita, andando a canestro con continuità e facendo circolare bene la palla; poi però ci siamo disuniti un minuto e tanto è bastato per dare ad Agrigento la spinta necessaria per rientrare in partita. In trasferta non puoi sbagliare dieci tiri liberi o tirare con il 34,4% dal campo, bisogna essere più cinici e noi non lo siamo stati, soprattutto nel momento in cui stavamo mettendo le mani sulla partita. Abbiamo perso le prime due trasferte stagionali, dobbiamo lavorare su tanti aspetti per riuscirci ad esprimere su buoni livelli per tutta la gara, così come oggi abbiamo fatto soltanto nel secondo tempo. In un campionato così livellato verso l’alto, chi vuole puntare ai vertici deve vincere sempre in casa e piazzare il più numero di colpi possibili in trasferta».

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