Disastro ambientale Sarno, il Sindaco Cimmino: “Castellammare paga dazio a causa di chi sversa rifiuti”
Il fiume Sarno continua purtroppo a rappresentare un pericolo per i residenti della zona. In queste ore sui social girano immagini davvero terribili sulla situazione in cui versa il fiume, considerato uno tra i più inquinati al mondo.
Questo il commento sull’emergenza in corso di Gaetano Cimmino, il sindaco di Castellammare di Stabia, uno dei comuni bagnati dal corso d’acqua: “Il disastro ambientale che in queste ore si sta materializzando nel fiume Sarno non può e non deve restare impunito. Ci troviamo dinanzi ad un atto criminale che ci vede parte lesa, ragion per cui denuncerò tutto alla Procura della Repubblica affinché questo scempio non resti impunito.”
“Il Comune di Castellammare di Stabia si trova a pagare dazio dinanzi ai danni ciclopici causati da chi sversa nel fiume rifiuti che poi defluiscono verso il mare, andando a devastare il nostro litorale. Ci auguriamo che anche il Comune di Torre Annunziata si convinca della necessità urgente di realizzare la seconda foce del Sarno, un progetto da noi approvato in occasione dell’ultimo consiglio comunale, per mitigare il pericolo di esondazioni sul versante di via Ripuaria.”
“Il Sarno – rincara il sindaco stabiese – è una bomba ecologica che rischia di deflagrare e non possiamo perdere altro tempo. Ci sono decine di famiglie che potrebbero essere costrette ad abbandonare le loro abitazioni in caso di un’ulteriore ondata di maltempo. Non possiamo subire a causa dei controlli carenti da parte della Regione Campania e di altri Comuni attraversati dal Sarno. I responsabili di questo scempio la pagheranno cara.”
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