Castellammare, tavolo tecnico Soprintendenza-Comune per il futuro dei lavori in piazza Unità d’Italia
“Si è tenuto ieri un tavolo tecnico con la Soprintendenza Archeologica Beni Ambientali e Paesaggio di Napoli per valutare le iniziative da porre in essere all’esito delle rinvenienze archeologiche emerse dalle operazioni di sondaggio in corso a piazza Unità d’Italia per la realizzazione del parcheggio interrato incluso nel progetto di Eav per la riqualificazione delle stazioni della Circumvesuviana.” A riferirlo è il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino.
“A fronte dei reperti che stanno affiorando – riferisce il primo cittadino stabiese – la Soprintendenza ritiene che l’intera area sia occupata da strutture e beni di notevole interesse, la cui presenza non consentirebbe la realizzazione del previsto parcheggio interrato. Nel prendere atto di queste primarie indicazioni e considerazioni, auspichiamo che si possa passare da semplici operazioni di sondaggio ad una vera e propria campagna di scavi che consenta di riportare alla luce i resti dell’antica Stabia e poter meglio riscrivere il percorso storico e archeologico della città. La riunione sarà poi aggiornata ad un successivo tavolo operativo, alla presenza di Eav che, in questa fase, è stazione appaltante dell’intervento per la realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria e dei saggi in corso.
L’obiettivo consiste nel valutare, d’intesa anche con la Soprintendenza, l’auspicabile prosieguo delle attività e coordinare le fasi esecutive, assumendo anche una decisione in ordine alla copertura finanziaria degli interventi. Il rammarico per la mancata realizzazione del parcheggio è ampiamente compensato dalla scoperta di reperti archeologici di inestimabile valore. E il solo pensiero di poter offrire in godimento alla città questo ulteriore patrimonio artistico e culturale ci inorgoglisce e ci riempie di entusiasmo, ragion per cui compulseremo Eav a proseguire le attività di scavo.” Conclude Cimmino
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