La piazzetta antistante il Santuario sito in via Casa Russo avrà finalmente un nome ed è quello di “Antonietta D’Aniello”, donna ispiratrice e iniziatrice della devozione a Gesù Bambino, che ha contribuito con la sua fede alla costruzione dello stesso Santuario.
La richiesta di intitolazione ci è arrivata dalla Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, con allegata una bellissima biografia della donna, che parla di fede e amore per il Bambin Gesù.
Nel 1906, quando aveva soli 15 anni, visse un’esperienza che le segnò la vita: la missione al popolo dei Padri Redentoristi di Pagani nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate. Lei stessa raccontava che grazie a quell’evento, si sentì chiamata da Dio al suo servizio: “allora feci una grande promessa al Signore e con il suo aiuto l’ho mantenuta”.
Nel 1933 le fu regalata, da un’amica malata che Antonietta aveva assistito, una statuetta di Gesù Bambino, che lei, dopo averla fatta restaurare, espose in una nicchia nella parte più vista della casa. Da quel momento si consolidò nel suo cuore una profonda fede che ispirò molte persone vicine a lei, con le quali iniziò una raccolta fondi per la costruzione di ciò che nel 1950 il Vescovo consacrò come Santuario dedicato a Gesù Bambino a Casa Russo.
Don Maurizio D’Aniello annotava tra i suoi appunti: “Antonietta, il giorno seguente della consacrazione, la trovai che lavava seduta per terra il pavimento del Santuario. Appena mi vide disse: non mi pare vero che abbiamo costruito un Santuario a Gesù Bambino, non è vero Don Maurizio, pensando a quando lo avevamo sul cassettone a Casa D’Auria?”
Negli ultimi anni della sua vita, Antonietta si compiaceva: “La luce che ho acceso arde ancora… e spero nel Signore che durerà sempre.” e noi Amministratori abbiam voluto mantenere viva questa luce dedicando a lei la piazzetta che guarda il Santuario, così come lei lo ha sempre guardato col cuore pieno d’orgoglio.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare alla cerimonia che si terrà oggi, alle ore 17:00 in via Casa Russo, alla quale sarà presente il Vescovo Rev.do Mons. Francesco Alfano.
