Rissa choc al pronto soccorso di Villa dei Fiori: macchinari salvavita distrutti, tre feriti. Un uomo arrestato per tentato omicidio
Ancora un episodio di violenza nato all’interno di un pronto soccorso. Stavolta è accaduto ad Acerra, nella notte tra il 13 ed il 14 giugno, all’interno dell’ospedale di Villa dei Fiori.
Sembra che una contesa fosse nata tra due persone, sotto l’abitazione di uno dei due, e che le frizioni siano poi proseguite all’interno del pronto soccorso dove in poco tempo si è dato vita a scene da panico con una furibonda rissa a suon di pugni e coltellate.
Il pronto soccorso è stato completamente devastato, un uomo è stato arrestato per tentato omicidio e tre persone hanno subito ferite da arme da taglio.
“Ancora una volta dei macchinari diagnostici vitali per l’utenza Messi KO dagli energumeni di turno!” hanno commentato i rappresentati dell’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
“Tra il personale sanitario, sempre più demotivato nel lavorare in prima linea, sale la paura e intanto fioccano le domande di trasferimento dai PS/118 ai reparti da parte di infermieri delle Asl campane. L’associazione ha sentito l’opinione di molti colleghi del territorio e la risposta è stata unanime: ‘Non ne vale più la pena, la paga è sempre quella ed il rischio è di gran lunga maggiore, preferisco lavorare in reparto dove il tasso di aggressioni è inferiore al 5%”
A commentare la vicenda è stato anche il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione sanità:
“Una violenza assurda ed inaudita, avrebbe potuto scapparci davvero il morto questa volta. Chiediamo che tutti i protagonisti di questa orribile violenza siano puniti molto severamente e che siano obbligati a pagare i danni causati al pronto soccorso, questi individui oltre a dare vita ad una violenza senza eguali, che ha messo in pericolo l’incolumità di pazienti e del personale medico, ha distrutto un pronto soccorso, privando quindi i cittadini di servizi essenziali. Per tenere sotto controllo questo fenomeno non vi può essere altra soluzione che quella di far presidiare i pronto soccorso in maniera perpetua da forze di polizia come chiediamo da anni, gli ospedali devono diventare dei luoghi sicuri per tutti.”
h
ttps://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/3067893489924629/
Lascia un commento