Provincia di Napoli, flop delle ordinanze anti botti: 37 feriti e centinaia di interventi dei vigili del fuoco
Doveva essere un Capodanno diverso quello di Napoli e provincia, ma purtroppo i numeri degli interventi dei vigili del fuoco e dei feriti a seguito dei botti di fine anno non solo hanno rispettato gli standard degli anni precedenti, ma li hanno anche leggermente superati. Nonostante le diverse ordinanze emanate dai sindaci campani, nella sola provincia di Napoli si sono contati 37 feriti per l’esplosione di fuochi d’artificio. Nel Capodanno 2018 i feriti tra capoluogo e provincia furono 35.
Dei 37 feriti, 20 sono nella città partenopea e 14 in provincia. Di questi, 5 sarebbero molto gravi. Un 12enne ha subito l’amputazione di un dito della mano destra, feriti anche si suoi due amici.  All’ospedale Pellegrini, dove è ricoverato il 12enne, c’è anche un turista 44enne di Moccallieri con un trauma all’occhio sinistro riportato a seguito dell’esplosione di un petardo.
A Nola, un 43enne ha perso una falange. Al San Paolo un caso simile: un 41enne ha subito l’amputazione di una falange alla mano destra. A Ischia, al Rizzoli è stato assistito un polacco 21enne con lesioni alla mano destra.
Sempre a Napoli un’ambulanza del servizio 118 è stata colpita da alcuni petardi e botti lanciati contro il mezzo durante i festeggiamenti per la notte di San Silvestro. A denunciare l’accaduto è stata l’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate‘, che si occupa delle violenze contro gli operatori sanitari.
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