Castellammare di Stabia si aggiudica vincente alla gara avviata dalla Regione Campania, e ottiene nuovamente il possesso delle due sorgenti.
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l Comune della città di Castellammare di Stabia, ha avuto il riaffido delle sorgenti dell’Acqua della Madonna e dell’acqua Acetosella. La commissione ha esaminato le offerte ricevute, in base alla gara avviata dalla Regione. All’ apertura delle buste, a causa dell’offerta più appetibile, entrambe le sorgenti sono state affidate al comune di Castellammare di Stabia. Quindi, entrambe le acque, potranno essere inserite all’ interno del bando per la privatizzazione delle Terme. L’affidamento prevede che, il Comune di Castellammare, dovrà pagare circa 540 euro l’anno per l’Acqua della Madonna e, molto di più per l’acqua Acetosella (conosciuta come acqua Acidula), con la tassa di 8700 euro. Un investimento fondamentale anche per il turismo della città, con una durata di 15 anni. E’ solamente il primo step per avere nuovamente la proprietà delle fonti e della propria tradizione rilanciando il termalismo di Castellammare.
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