Addio a Gigi Proietti. Ricoverato da due settimane per problemi cardiaci, le sue condizioni erano peggiorate. Ci lascia nel giorno del suo 80esimo compleanno
Addio a Gigi Proietti. Ricoverato da due settimane per problemi cardiaci, le sue condizioni erano peggiorate. Ci lascia nel giorno del suo 80esimo compleanno
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oma- Il mondo dello spettacolo è in lutto per la morte di Gigi Proietti. Era ricoverato da almeno due settimane presso una clinica di Roma e nella serata di ieri le sue condizioni erano peggiorate. Ci avevamo sperato fino all’ultimo, ma il grande Proietti non ce l’ha fatta. L’attore romano ci lascia nel giorno del suo ottantesimo compleanno per problemi cardiaci che lo avevano già segnato negli anni passati.
Un uomo di stile, cultura, ironia e bravura, un mix espolsivo entrato nel cuore di tutti gli italiani. Esordisce nel 1970 con un musical, Alleluja brava gente, con Renato Rascel, poi è tutta una discesa versa il successo, una lunga carriera come attore, comico, drammaturgo e regista. Nei panni del Maresciallo Rocca è stato il carabiniere più amato dal pubblico; indimenticabile nel ruolo di Mandrake in Febbre da cavallo, memorabile nell’interpretazione di San Filippo Neri in Preferisco il Paradiso. Poi tanto cabaret e film per la tv e il grande schermo, collezionando un successo dietro l’altro. L’ultima apparizione al cinema, è stata nel film Pinocchio di Matteo Garrone, nel ruolo magistrale di Mangiafuoco.
Oggi la sua Roma, che ha tanto amato, si risveglia orfana di un grande artista di cui si sentirà, forte, la mancanza.
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