“Con Sarri si è consacrato come uno tra i migliori difensori italiani. Sono convinto che l’anno prossimo se dovesse approdare in un grande club potrebbe entrare nel giro della nazionale. Ricorda il Fabio Cannavaro prima maniera. Trattativa? E’ un giocatore corteggiato da molti club importanti sia in Italia che all’estero. Se ne è parlato solo con il Napoli. E’ un giocatore che ha un contratto con l’Empoli, poi dopo l’accordo tra le società si potrà parlare”, ha dichiarato l’agente di Tonelli, Alessandro Moggi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Ag.Lapadula: “Il Napoli sul ragazzo, ma non solo”
“E’ un calciatore che è sulla bocca di tutti per quanto ha fatto quest’anno. Siamo sicuri che possa confermarsi in serie A. Il Napoli ha espresso un gradimento per il calciatore ma anche altre società. Quello azzurro è un club gradito, come le altre. Resta sotto contratto con il Pescara, il nostro lavoro è successivo all’accordo con il club. Affare in dirittura d’arrivo? E’ prematuro. Ci sono trattative in corso con altre squadre”, ha dichiarato l’agente di Lapadula, attaccante 26enne del Pescara, Alessandro Moggi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
Ischia, Di Meglio è il nuovo allenatore
Il comunicato del club
Questo il comunicato del club: La S.S. Ischia Isolaverde comunica che la guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata a Giovan Giuseppe Di Meglio, il quale sarà coadiuvato da Enrico Buonocore. I nuovi tecnici guideranno l’allenamento in programma oggi pomeriggio allo stadio ”Mazzella”.
Serie A, le designazioni arbitrali della 38a giornata
I dettagli
Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali e degli Arbitri Addizionali d’area che dirigeranno le gare valide per la diciannovesima giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2015/16 in programma domenica 15 maggio.
CHIEVO – BOLOGNA h. 18.00
ROS
BACCINI – MARGANI
IV: GAVA
ADD1: GIACOMELLI
ADD2: PEZZUTO
EMPOLI – TORINO h. 18.00
SAIA
FIORE – RASPOLLINI
IV: CARBONE
ADD1: MASSA
ADD2: RIPA
GENOA – ATALANTA h. 18.00
AURELIANO
CECCONI – DEI GIUDICI
IV: ALASSIO
ADD1: CERVELLERA
ADD2: MARINI
JUVENTUS – SAMPDORIA Sabato 14/05 h. 17.00
GAVILLUCCI
BINDONI – D’APICE
IV: PEGORIN
ADD1: FABBRI
ADD2: ABISSO
LAZIO – FIORENTINA h. 20.45
MANGANIELLO
SCHENONE – MUTO
IV: STALLONE
ADD1: RUSSO
ADD2: SERRA
MILAN – ROMA Sabato 14/05 h. 20.45
RIZZOLI
COSTANZO – MANGANELLI
IV: BARBIRATI
ADD1: ORSATO
ADD2: DAMATO
NAPOLI – FROSINONE Sabato 14/05 h. 20.45
CELI
DI FIORE – POSADO
IV: MUSOLINO
ADD1: BANTI
ADD2: MARIANI
PALERMO – H. VERONA h. 20.45
IRRATI
GIALLATINI – PAGANESSI
IV: LA ROCCA
ADD1: ROCCHI
ADD2: CALVARESE
SASSUOLO – INTER Sabato 14/05 h. 20.45
GERVASONI
DE LUCA – FIORITO
IV: LONGO
ADD1: VALERI
ADD2 DOVERI
UDINESE – CARPI h. 20.45
MAZZOLENI
PADOVAN – LO CICERO
IV: CARIOLATO
ADD1: GUIDA
ADD2: DI BELLO
aia-figc.it
Lapadula: “Napoli e Juventus su di me? Mi fa piacere…”
Le sue parole
Gianluca Lapadula, attaccante del Pescara, ha parlato ai microfoni de La Repubblica:
La sua storia è una favola modello Leicester. Si sente un po’ il Vardy italiano?
“Vardy italiano? Di sicuro sono un ragazzo che vive un momento emozionante. Mi sto riscoprendo in un ruolo diverso, in cui non avevo mai giocato con tanta continuità. Come prima punta ho trovato la mia dimensione. E poi devo tanto a questa regione. Gli abruzzesi mi hanno accolto come un figlio. Qui c’è tanta serenità, vai in campo tranquillo. E questo fa la differenza”
Sul mercato sembrano tutti pazzi per lei. Il presidente del Pescara Sebastiani pochi giorni fa ha fissato il suo prezzo – 10 milioni di euro – e ha elencato tutte le squadre che la stanno cercando: in testa Leicester e Napoli, poi Genoa, Napoli, Sassuolo, Lazio, Juve. Si parla anche di Shaktar Donetsk, Olympique Marsiglia, Lille. Da torinese e tifoso bianconero, il suo sogno è la Juventus?
“Le voci di mercato mi fanno piacere, ma in questo momento voglio solo regalare un sogno a questa città: la promozione. La mia testa è alla prossima partita contro il Modena. Finora abbiamo conquistato la certezza dei play off, ma il terzo posto non è ancora sicuro”.
Patrizio Mascolo: ”Una coalizione di giovani per la Gragnano del futuro”
Patrizio Mascolo: ”Il primo atto da sindaco sarà la nomina di un assessore alle periferie”
Gragnano. “Una coalizione equilibrata ed omogenea, formata da professionisti che con competenza lavoreranno nell’interesse esclusivo della città: ci sono ex consiglieri ma anche tanti volti nuovi di persone che hanno deciso di impegnarsi per la prima volta”. Sono le parole dell’avvocato Patrizio Mascolo, candidato a sindaco di Gragnano, intervenuto mercoledì sera all’inaugurazione di un comitato elettorale di via Tommaso Sorrentino.
“Mi candido per amore della mia città – ha ripetuto Patrizio Mascolo – sono nato, cresciuto, sposato ed esercito la professione a Gragnano. Ed è qui che, col mio impegno e con quello di chi ha deciso di sostenere questa appassionante sfida, intendiamo dare il via al rinascimento gragnanese”.
Mascolo ha parlato di due obiettivi fondamentali per il suo programma: “Anzitutto il contrasto al degrado urbano della città, ancora segnata da 30 anni di incuria dal terremoto dell’80. Per questo motivo è necessario un’azione che sia di contrasto e poi di riqualificazione del centro storico. L’azione amministrativa non può fondarsi solo turismo enogastronomico, che resta uno dei nostri fiori all’occhiello, senza offrire al turista che intendiamo accogliere un contesto decoroso. E’ per questo motivo che tra i miei primi atti da sindaco vi sarà l’indicazione di un assessore alle periferie, che si occupi di quelle aree urbane spesso dimenticate ma che sono elementi essenziali della nostra città. Viabilità, parcheggi e sicurezza, insieme alla necessità di creare punti di aggregazione in quei luoghi con punti di svago e divertimento”.
Un passaggio, durante l’inaugurazione del comitato, anche sulla campagna elettorale: “So sicuramente come sarà la mia di campagna elettorale: portata avanti con idee propositive e con toni pacati, segno di chiarezza e trasparenza. Illustreremo in maniera compiuta gli obiettivi della futura amministrazione: la nostra. Noi la politica la intendiamo così”.
Gragnano 12 maggio 2016
vivicentro.it/sud/politica / Patrizio Mascolo: ”Una coalizione di giovani per la Gragnano del futuro”
Sarri vuole evitare trappole, ma punta allo scudetto
I dettagli
La Gazzetta dello Sport riferisce che: “Sulla carta la gara di sabato sera al San Paolo, contro il retrocesso Frosinone, è una storia già scritta. L’occasione per festeggiare il secondo posto davanti a un pubblico che in estate aveva voltato le spalle alla campagna abbonamenti e che strada facendo si è innamorato nuovamente della sua squadra del cuore. Dribblare i preliminari di Champions è importante. Vuol dire poter affrontare la campagna acquisti estiva sapendo fin dal via di avere in tasca il tesoretto, anzi il tesoro, garantito dall’accesso alla fase a gironi. Sarri vuole evitare a tutti costi questa trappola. Anche perché con la conferma di Higuain e l’arrivo di qualche rinforzo di statura internazionale il tecnico è convinto di poter riprovare tra pochi mesi l’assalto allo scudetto”.
Sassuolo, Cannavaro: “Insigne via da Napoli? Totti ce l’ha fatta a Roma”
Le sue parole
Paolo Cannavaro, attraverso Il Mattino, ha risposto ad Arrigo Sacchi: “Ma perchè Totti restando a vita nella Roma cosa è diventato? Lorenzo è giovane ma ha le spalle larghissime per tenere testa alle aspettative dei tifosi. In fondo quando giochi nella squadra della tua città è logico che ti venga chiesto di più. Ma Lorenzo è già un campione”.
Ospedale Piemonte di Messina: Puzza Di Bruciato (M. Lo Piano)
Ospedale Piemonte di Messina
Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Piemonte di Messina, per piu’ di un cinquantennio ha dato i Natali a migliaia di Messinesi ed e’ stata una struttura molto apprezzata, e amata al tempo stesso, dalla Citta’.
In questi ultimi tempi, la politica che conta (quella palermitana), ha accorpato Il Piemonte al Papardo, le polemiche per questa scelta poco felice, si sono perse, la Cittadinanza e’ scesa in Piazza piu volte, ha protestato energicamente, qualcosa si e’ ottenuta,……quella che in entrambi i Presidi Ospedalieri continui a regnare il caos.
Sono scontenti tutti, compresi gli operatori sanitari, che sono costretti secondo i turni a correre da un’ospedale all’altro, con notevole dispendio di forze fisiche ed energie economiche.
Dopo questa prefazione passiamo ai fatti :
Lo scandalo dell’arresto dei 2 medici ospedalieri, Giuseppe Luppino, Primario del reparto Anestesia e Rianimazione del Papardo e il Dirigente medico di Ostetricia e Ginecologia dello stesso Ospedale Giovanni Cocivera, ha ancora una volta portato la Citta’ di Messina agli onori della Stampa Nazionale.
I Magistrati inquirenti il Sostituto Procuratore Dott. Marco Accolla, unitamente al Procuratore aggiunto Dott. Giovannella Scaminaci, li accusano di aver volutamente dirottato numerose pazienti dalle strutture ospedaliere verso i loro studi privati.
Con la modica sommma oscillante fra le 700 e le 1200 euro, operavano aborti clandestini, non curanti del rischio che potevano correre le loro pazienti se qualcosa durante l’intervento fosse andato storto. Questo nuovo caso di cattiva gestione della Sanita’, lascera’ senza dubbio un senso d’amaro, di rabbia, d’impotenza per qualcosa che con un po’ di buona volonta’ poteva essere evitato.
Entriamo nel merito di questa squallida, quanto triste vicenda :
Dopo gli arresti dei 2 Medici ospedalieri, Michele Vullo in una improvvisata conferenza Stampa, ha dichiarato che era a conoscenza dei fatti gia’ da quando era stato nominato Direttore dei 2 Nosocomi, eravamo nel 2014;
Continuando nelle sue spontanee dichiarazioni, ha detto che :
Venuto a conoscenza delle possibili conseguenze penali che ne sarebbero sorte divulgando la notizia, aggiunge ancora il Vullo, ne aveva parlato ad alcuni Politici palermitani, la stessa Borsellino ne sarebbe stata informata quando ancora ricopriva la carica di Assessore alla Sanita’ palermitana. (viene il dubbio che lo abbia fatto in camera caritatis) senza rendere pubblici i loro nomi e cognomi.
Come se cio’ non bastasse continuando nelle sue dissertazioni; il Vullo asserisce che alcuni politici messinesi, per non avere rogne abbiano fatto orecchie da mercante e si siano defilati.
Avendo ascoltato queste parole, e’ lecito chiedersi perche’ il Michele Vullo, visto che ne aveva l’Autorita’, i mezzi, la competenza e la possibilita’ di farlo; non si e’ recato spontaneamente alla Procura della Repubblica, esponendo i fatti?
Codice Penale :
Il Favoreggiamento Art. (378 e 379 Cpp, )e’ un delitto contro l’Autorita’ Giudiziaria, in quanto chi lo attua, ostacola il corso della Giustizia, sia aiutando l’autore del reato ad assicurarsi un profitto, o il prodotto del medesimo, nascondendo la persona, o aiutandola direttamente o indirettamente ad eludere le investigazioni.
Saranno i Magistrati a stabilirlo, nei confronti di tutti coloro che sapevano, ma hanno preferito farsi i cavolacci propri, il Michele Vullo ha dichiarato di aver sentito “PUZZA DI BRUCIATO” poteva rendere edotte le persone giuridiche giuste che avrebbero potuto spegnere molto prima, quest’ultimo incendio nella Sanita’ Pubblica messinese.
vivicentro.it-isole-opinione / Ospedale Piemonte di Messina: Puzza Di Bruciato (M. Lo Piano)
Che notizia per Sarri: c’è un grande recupero
I dettagli
La Repubblica scrive di Sarri in vista del match di sabato contro il Frosinone: “Calleti ha risposto. La strada verso una maglia da titolare con il Frosinone è in discesa: i fastidi muscolari accusati nel finale della gara con il Torino sono un ricordo. Lo spagnolo ha disputato tutta la partitella, segnale chiaro di una maglia da titolare in vista dell’ultima di campionato”.
Ischia,i tifosi contro la società. E’ assurdo che venga data la colpa a noi per l’esonero di Porta

Nella serata di ieri, il duo Buonocore e Di Meglio in una riunione hanno incontrato due gruppi dei tifosi. L’obiettivo dell’incontro con supporters gialloblu era quello di poter riavvicinare l’intera piazza isolana alla squadra, in vista dei play-out e della partita casalinga contro il Monopoli in programma il 21 maggio. I due tecnici al termine dell’incontro hanno incassato un no secco da parte dei due gruppi. Una risposta che molto difficilmente poteva essere positiva,date le scelte sbagliate e le tante promesse non mantenute da parte della società per l’intera stagione. I due gruppi “YBL 83 e Ultras Liberi “hanno diffuso una nota nella quale rispondono al comunicato emanato dalla società per essere stati accusati dell’esonero di mister Porta. Da come si legge: “La S.S. Ischia Isolaverde comunica che, sussistendo condizioni ostili del territorio nei confronti della guida tecnica della Prima Squadra, solleva dall’incarico l’allenatore Antonio Porta”. In seguito al comunicato emanato nella giornata dalla S.S. Ischia Isolaverde che denuncia la piazza di atteggiamenti ostili nei confronti del Sig.Porta , dichiariamo di trovare assurdo che, ad oggi, dopo una serie di sconfitte consecutive con compagini che nulla più avevano da chiedere al campionato,venga data alla piazza e al tifo organizzato la colpa dell’esonero della guida tecnica. La Nostra Maglia quest’anno MAI è stata onorata e il nome dell’Ischia e della piazza,che si è sempre distinta nonostante condizioni precarie ogni anno,è stato sempre oggetto di accuse e minacce prive di ogni fondamento. Pertanto il tifo organizzato, ANCORA UNA VOLTA si trova a dover difendere piazza e maglia solo in nome della Nostra Unica Passione, portando avanti la nostra battaglia che vuole VIA DALLA SOCIETA’, QUESTI INDIVIDUI, disertando il campo anche in questa delicata sfida che sono i play-out “.
Stellone: “Ricordo ancora il gol che segnai alla Juve al San Paolo”
Le sue parole
Roberto Stellone, allenatore del Frosinone, ha parlato a Il Mattino:
“Ho vissuto a Napoli quattro anni ricchi di soddisfazioni, dalla promozione in Serie A a quel goal che segnai all’esordio contro la Juve. Sono ancora un tifoso del Napoli e tornare al San Paolo mi provocherà una forte emozione. Saluterò il pubblico con grande affetto, anche se non so che accoglienza avrò dai tifosi azzurri. Mi aspetto un San Paolo unico, la posta in palio è troppo importante per loro. La gara d’andata? Per me quel Napoli era imbattibile e pensavo sarebbe arrivato in testa alla classifica a fine campionato. Higuain? 33 goal in una stagione, io li feci in quattro anni (scherza ndr.). Insigne? Stagione fantastica, non è mai semplice giocare dove si è nati, ma Lorenzo ha dimostrato di avere qualità sia tecniche che mentali”.
Messina, voto di scambio politico-mafioso. Arrestato un consigliere comunale
Operazione della polizia decapita tre famiglie mafiose della città, 35 in manette Tra loro Paolo David, fedelissimo del deputato Genovese, ex Pd ora in Fi. Le campagne elettorali del 2012 e 2013 condizionate dai clan
Sacchi della spesa, somme in denaro, assunzioni presso strutture sanitarie. A Messina le campagne elettorali per le regionali del 2012, per le amministrative e le politiche del 2013 sarebbero state condizionate da una compravendita di voti mediata dalle famiglie mafiose dei quartieri Camaro-San Paolo e Santa Lucia Sopra Contesse. Tra i 35 arrestati c’è anche un consigliere comunale, Paolo David, ex capogruppo Pd, fedelissimo di Francantonio Genovese ora transitato come il suo referente a Forza Italia. L’operazione che dalle prime luci dell’alba ha visto impegnati gli uomini della squadra mobile che stanno eseguendo gli ordini di custodia cautelare firmati dal gip Maria Teresa Arena su richiesta dei pm Liliana Todaro e Maria Pellegrino della Dda diretta da Guido Lo Forte.
Ventisei gli arrestati, nove ai domiciliari e quattro complessi aziendali sequestrati. L’indagine della polizia ha decapitato tre famiglie mafiose che controllavano in modo capillare i due quartieri e che, dopo anni di ostulità, avevano siglato una vera e propria pax mafiosa. Traffico di droga, estorsioni, ma anche condizionamento degli appalti e delle forniture erano controllati dai clan che avevano affidato ad alcuni loro esponenti i rapporti con la politica e con ambienti delle libere professioni e dell’imprenditoria.
Un intero capitolo è dedicato ai rapporti con la politica. Il consigliere comunale in carica, già coinvolto nella Gettonopoli messinese, finito oggi in carcere è accusato di voto di scambio politico-mafioso. Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di un’organizzazione che avrebbe raccolto un elevato numero di voti contando su persone gravitanti negli ambienti della criminalità organizzata che avrebbero attivamente procurato voti anche per esponenti della politica regionale e nazionale
vivicentro.it/isole/cronaca Messina, voto di scambio politico-mafioso. Arrestato un consigliere comunale ALESSANDRA ZINITI
Gomorra e Felicia Impastato, vince la fiction-verità
Un’immagine del film “Felicia Impastato” (ansa)
QUI non si parla di ascolti, di competizione fra emittenti televisive, di chi sia più bravo a fare il suo mestiere di “professionista della tv”.
Il successo di Felicia Impastato interpretata con bravura da Lunetta Savino mostra tuttavia che quando al pubblico si propone qualcosa che non sapeva, qualcosa di profondamente autentico — ecco, anche questo “funziona”. Ogni tanto succede, in tv. Storie come quelle di Franco Basaglia, di Maria Montessori, delle sindache del Sud abbandonate dalla politica dei partiti e dallo Stato (non bisogna andare tanto lontano, succede tutto attorno, nelle cronache ogni giorno) “funzionano”. Forti di questo risultato si potrebbe avere ancora un po’ più di coraggio. E per esempio raccontarle tutte, le storie, semplificarle meno. Le luci e le ombre, la complessità. Nel caso di Felicia Impastato, per esempio: nessuno tra i telespettatori si sarebbe offeso se della tenacia di Rocco Chinnici, magistrato ucciso cinque anni dopo, del lavoro del pool antimafia da lui ideato e del sistema della giustizia com’è stata in quei vent’anni si fosse detto qualcosa di più preciso. Le opacità, i doppi fondi. La retorica è sempre un nemico, quando si racconta. Non c’è luce senza ombra né coraggio senza paura, gli eroi lo sanno. Tra Felicia Impastato e Gomorra esistono migliaia di tonalità di grigio e migliaia di storie da scrivere, da raccontare. Sette milioni di ascoltatori da una parte, su RaiUno — tv pubblica — un milione dall’altra, sulla pay Sky Atlantic, il miglior debutto di sempre. Molti brindisi negli uffici e bravi tutti: magari qualcuno si sarà detto che, hai visto, la tv può anche raccontare qualcosa di autentico — non un reality, no. Qualcosa di vero. Persino di più, persino meglio. Non servono architetti e ingegneri per costruire Brasilia: quelli dopo. Prima serve Niemeyer, qualcuno che veda una città e i suoi abitanti quando ancora non ci sono.
vivicentro.it/spettacoli / larepubblica / Gomorra e Felicia Impastato, vince la fiction-verità CONCITA DE GREGORI
Francesco De Prezzo al Musil di Cedegolo dal 14 maggio al 20 agosto
L’artista Francesco De Prezzo inaugura il 14 maggio alle ore 18 al Musil di Cedegolo (Brescia) la personale “There Was Here First”, in cui si riassume l’essenza stessa delle sue ricerche: un itinerario attraverso la presenza dei corpi nello spazio, l’assenza delle forme e al contempo l’interpolazione percettiva, dove il dato reale si riduce al minimo per svelare, con composizioni semplici e dai colori neutri, sottili equilibri e suggestioni emotive inaspettate.
In occasione della vernice l’ingresso è libero con l’occasione straordinaria di poter visitare gratuitamente anche il museo.
I testi in catalogo sono di Paolo Canevari, Nicola Maffessoni, Marine Tanguy, Alberto Zanchetta.
Francesco De Prezzo, “There Was Here First”, Musil – Museo dell’energia elettrica di Valle Camonica, Cedegolo (Brescia), Via Roma 48, prosegue fino al 20 agosto 2016, nei seguenti orari e giorni: maggio sabato 14.00 – 18.:00, domenica 14.00 – 18.00; giugno venerdì 14.00 – 18.00, sabato 14.00 – 18.00, domenica 14.00 – 18.00; luglio e agosto aperto tutti i giorni 14.00 – 19.00. Biglietto d’ingresso con visita museo: € 4,00.
Per info https://www.musilbrescia.it/sedi/cedegolo/
vivicentro.it/nord/terza-pagina / Francesco De Prezzo al Musil di Cedegolo dal 14 maggio al 20 agosto
SONDAGGIO Vivicentro – I giornalisti votano i migliori azzurri: risultati finali!
Tutto quello che c’è da sapere sul sondaggio
Due anni e due successi strepitosi, ora il sondaggio si ripete. La prima edizione fu vinta da Josè Maria Callejon, la seconda da Manolo Gabbiadini. La redazione di Vivicentro.it vuole premiare il migliore della stagione del Napoli, con una targa, che verrà consegnata nel rispetto della società e degli obiettivi prefissati, ringraziamo Guido Baldari, dell’ufficio stampa azzurro, per la solita disponibilità in un premio che sta diventando appuntamento fisso di ogni stagione. Il podio e quindi il vincitore del premio, sarà scelto dai giornalisti che verranno raggiunti di volta in volta ed esprimeranno il proprio giudizio attraverso 3 nomi. Agli stessi sarà assegnato un punteggio: 1 punto per il terzo nome, 2 per il secondo nome e 3 per il primo nome. Una novità molto gradita viene introdotta da questa stagione: il premio sarà consegnato anche grazie al ‘Patrocinio dell’Ussi Campania’. Ci saranno aggiornamenti durante lo svolgimento del sondaggio e tutto sarà riportato in maniera fedele all’interno di articoli presenti sul giornale. Dal 3 maggio all’11 maggio, questi gli aggiornamenti di oggi:
Ciro Novellino (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Mario Vollono (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Antonio Corbo (La Repubblica) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Hysaj
Alberto Brandi (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Insigne
Gianluca Di Marzio (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Paolo Condò (Sky) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Italo Cucci (giornalista) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Kouliably
Sandro Piccini (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Mario Sconcerti (giornalista) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Hamsik
Ivan Zazzaroni (giornalista) – 1 Higuain, 2 Callejòn, 3 Hysaj
Carlo Pellegatti (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Sandro Sabatini (Premium) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Mikaela Calcagno (Premium) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Marino Bartoletti (Rai) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Insigne
Raffaele Auriemma (Radio Crc) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hysaj
Michele Criscitiello (Sportitalia) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Hysaj
Paolo Bargiggia (Mediaset) – 1 Sarri, 2 Higuain, 3 Insigne
Adolfo Mollichelli (giornalisti) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Koulibaly
Flavio Pagano (giornalista) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Carlo Landoni (Premium) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Luca Marchetti (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Gianfranco Coppola (Rai) – 1 Hysaj, 2 Higuain, 3 Koulibaly
Paolo Aghemo (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Francesco Modugno (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Federico Casotti (Premium) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Hamsik
Maurizio Compagnoni (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Vittorio Raio (Radio Marte) – 1 Sarri, 2 Higuain, 3 Insigne
Xavier Jacobelli (Corriere dello Sport) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Stefano Borghi (Fox Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Enzo Bucchioni (giornalista) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Paolo Liguori (Tgcom24) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Koulibaly
Massimo Caputi (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Mimmo Falco (giornalista) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Hamsik
Giuseppe Ferrario (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Stefano De Grandis (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Allan
Francesco Ingenito (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Mimmo Carratelli (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Alfredo Pedullà (Sportitalia) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Franco Melli (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Ciro Venerato (Rai) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Jorginho
Mario Caprioli (tuttobari) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Christian Recalcati (Premium) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Jorginho
Alessio Borrelli (Corriere del Pallone) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Marco Mazzocchi (Rai) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Pasquale Cacciola (calcionapoli24) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hysaj
Diego De Luca (Radio Kiss Kiss) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Luigi Ermetto (Piunne) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Silvio Elia Ferrara (CapriEvent) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Guido Gaglione (ilpartenopeo) – 1 Higuain, 2 Hjsay, 3 Callejon
Bruno Gaipa (Radio Punto Nuovo) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Insigne
Niccolò Ceccarini (Premium) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Carlo Alvino (TvLuna) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Antonello Gallo (TeleCapriSport) – 1 Higuaìn, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Ciro Cuozzo (retenews24) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Gianluca Gifuni (Radio Marte) – 1 Hysaj, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Antonio Allard (SpazioNapoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Armando Serpe (tuttocasertana) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Insigne
Francesco Molaro (TeleClubItalia) – 1 Higuian, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Leonardo Ciccarelli (TeleClubItalia) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Koulibaly
Luigi Giordano (Pianetanapoli) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Antonio Gaito (TuttoNapoli) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Koulibaly
Massimo Sparnelli (Ussi) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Sarri
Ciro Troise (Iamnaples) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Fabio Cannavo (Calcionapoli24) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Michele Bellame (AltroNapoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Mario Di Capua (Radio S.Anna) – 1 Sarri, 2 Higuain, 3 Hysaj
Stefano Sorrentino (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Gianluca Aprea giornalista – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Giammarco Menga giornalista – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Jorginho
Francesco Pollasto (napoletanosinasce) – 1 Callejon, 2 Higuain, 3 Koulibaly
Fabio Tarantino (TuttoNapoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Antonio Auletta (Cronache di Napoli) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Jorginho
Andrea Pressenda (giornalista) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Vincenzo Credendino (giornalista) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Dario Gambardella (Iamnaples) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Insigne
Mirko Calemme (As) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Callejon
Donatello Giannetti (napoleggiamo) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Marco Azzi (La Repubblica) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Nicola D’Auria (Magazinpragma) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Callejon
Alessandro Marrazzo (calcionapoli24) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Valeria Grasso – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Allan
Bruno Majorano (Il Mattino) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Bruno Galvan (calcionapoli24) – 1 Higuaín, 2 Hysaj, 3 Koulibaly
Luigi Langellotti (IamcalcioNapoli) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Insigne
Liberato Ferrara (persemprenapoli.it) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Koulibaly
Stefano D’Angelo (Iamnaples) – 1 Higuaìn, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Monica Scozzafava (Corriere del Mezzogiorno) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Allan
Umberto Chiariello (Canale21) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Mario Giunta (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Reina
Stefano Rossi (Radio Bruno) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Luca Bargellini (Tuttomercatoweb) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Dario De Simone (Radio Traffic) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Jorginho
Andrea Gagliotti (SpazioNapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Insigne
Alessia Bartiromo (SpazioNapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Reina
Ilario Imparato (napolipress) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Toni Iavarone (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Alessandro Sacco (ilnapolionline.com) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Insigne
Antonio Russo (direttore tv Campi Flegrei e direttore testata giornalistica Gol del Napoli) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Jorginho
Daniele Naddei (Metropolis) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Adriano Pastore (Asit) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Callejon
Gabriella Calabrese (ilnapolionline.com) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Giovanni Donnarumma (Radio S.Anna) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Callejon
Roberto Sica (ilmedianosport) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hamsik
Bianca De Carli (Nicer srl) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Jorginho
Roberto Esse (Radio Club91) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Hamsik
Gioacchino Di Maio (Stabiachannel) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Koulibaly
Simone Vicidomini (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Koulibaly
Alberto Caccia (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Francesco Capodanno (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Gianluca Apicella (magazinepragma) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Lucio Pengue (Radio Kiss Kiss) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Francesco Marciano (Radio Kiss Kiss) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Hysaj-Koulibaly
MariaClaudia Catalano (TeleClubItalia) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Paolo De Paola (Tuttosport) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hamsik
Giovanni Scotto (Il Roma) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Luca Talotta (Il Giornale) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Callejon
Gianluca Monti (La Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Nicola Cecere (La Gazzetta dello sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Massimo Rognoni (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Koulibaly
Beppe Gandolfo (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Ciccio Marolda (Corriere dello Sport) – 1 Hysaj, 2 Allan, 3 Higuain
Matteo Brega (7Gold) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hamsik
Paolo Del Genio (Canale 8) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Fabrizio Cappella (Rai) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Carmine Testa (Corriere del Pallone) – 1 Higuain, 2 Mertens, 3 Albiol
Barbara Carere (Tuttomercatoweb) – 1 Reina, 2 Mertens, 3 Higuaín
Enzo Esposito (ilcorrierino.it) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Koulibaly
Christian Apadula (ilcorrierino.it) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Luca Olivetti (ilcorrierino.it) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Tommaso Avvoltoio (StabiaChannel) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Mario Zaccaria (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Insigne
Davide Dezan (Mediaset) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hamsik
Dario De Martino (TuttoNapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Vincenzo D’Angelo (La Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Diego De Carli (Nicer srl) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Gabbiadini
Vanni Zagnoli (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Gianluca Miranda (Radio Marte) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Daniele Acampa (calciomercato.com) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Domenico La Marca – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Stefania Fina (giornalista) – 1 Higuain, 2 Mertens, 3 Koulibaly
Alessandro Cavasinni (fcinternews.it) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Antonello Giannetti (infonapoli24) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Hysaj
Daniele Garbo (Sportmediaset) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Insigne
Salvio Passante (calcionapoli24) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Alberto Cuomo (TeleClubItalia) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Felice La Manna (giornalista) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Callejon
Marco Frattino (Tuttonapoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Tiziano Valle (Metropolis) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Insigne
Liborio Avvoltoio (Stabia Channel) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Celeste Maione (calcionapoliblog) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Massimo Ugolini (Sky) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Vincenzo Godino (RtnTv) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Koulibaly
Antonio Toscano (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorgihno
Gianluca Buonocore (cronacaqui) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Callejon
Brahim Hanifi (El Heddaf Tv) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Koulibaly
Antonio Petrazzuolo (napolimagazine) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Koulibaly
Claudio Cafarelli (MaiDireCalcio e NapoliCalcioLive) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Vincenzo Balzano (SpazioNapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Salvatore Ioime (pianetanapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Antonio Manzo (SpazioNapoli) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Albiol
Gianluca Vigliotti (giornalista) – 1 Higuain 2 Koulibaly 3 Insigne
Paolo Prestisimone (giornalista) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Giuseppe Libertino (TeleClubItalia) – 1 Higuaín, 2 Insigne, 3 Callejón
Massimo D’Alessandro (Radio Marte) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hysaj
Maria Villani (ilnapolionline) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Domenico Santosuosso (Radio Ufita) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Claudio Mellone (pianetanapoli) – 1 Higuain, 2 Mertens, 3 Reina
Pasquale Tina (La Repubblica) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Antonio Giordano (Corriere dello Sport) – 1 Higuain, 2 Ghoulam, 3 Koulibaly
Manuel Parlato (ultimecalcionapoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Andrea Ramazzotti (giornalista) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Riccardo Trevisani (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Furio Zara (Corriere dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Mertens
Riccardo Gentile (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Giuseppe Mercatelli (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Insigne
Adriano Bacconi – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Callejon
Ilaria Puglia (IlNapolista) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Callejon
Antonio Marino (calciomercato Napoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Francesco Di Somma (Metropolis) – 1 Higuaìn, 2 Hamsik, 3 Callejon
Nicolò Schira (Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Reina
Gianluca Russo (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Jorginho
Ruggero Torre (tuttoudinese.it) – 1 Reina, 2 Insigne, 3 Higuain
Iganzio Scardina (Rai) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Marcello Pelillo (giornalista) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Albiol
Antonio Carrillo (giornalista) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Koulibaly
Riccardo Giammarino (E’ Azzurro) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Insigne
Carmelo Prestisimone (Sky) – 1 Koulibaly, 2 Higuain, 3 Insigne
Gianfranco Lucariello (Ussi) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Francesco Manno (areanapoli) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Silver Mele (Sportitalia-Canale 8) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Allan
Cosimo Silva (mundonapolisport24) – 1 Higuain, 2 Allan, Koulibaly
Vincenzo Vitiello (EuropaCalcio) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Callejon
Valter De Maggio (Kiss Kiss Napoli) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Raimondo Castaldo (Soccermagazine) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Insigne
Simone Spisso (Radio Punto Nuovo) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Nello Odierna (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Koulibaly
Massimo Gramellini (giornalista) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Insigne
Alberto Cerruti (La Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Callejon, 3 Insigne
Giancarlo Padovan (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Marco Cherubini (Premium) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Nicola Binda (Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Insigne
Massimo Tecca (Sky) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Reina
Paolo Assogna (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Reina
Marco Lombardi (calcionapoli24) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Hysaj
Davide Bucco (Sky) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Callejon
Daniele Trecca (giornalista) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Raimondo De Magistris (tuttomercatoweb) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Hamsik
Francesca Fortunato (giornalista) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Jorginho
Carmine Martino (Kiss Kiss) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Albiol
Luca Ruggiero (Areanapoli) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Callejon
Giuseppe Porzio (Canale 8) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Donato Martucci (Corriere della Sera) – 1 Higuain, 2 Hysaj, 3 Koulibaly
Giuseppe Cesino (Tuttojuvestabia) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hysaj
Pasquale De Riso (Tuttojuvestabia) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Roberta Savarese (napolinetwork) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Mauro De Riso (Stabia Channel) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Allan
Maria Grazie De Chiara (Radio Antenna Uno) – 1 Higuain, 2 Mertens, 3 Jorginho
Mimmo Malfitano (Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Claudio Pea (giornalista) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Insigne
Mauro Sarrica (Fantagazzetta) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Callejon
Antonio Sacco (Il Mattino) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Koulibaly
Vincenzo Letizia (PianetAzzurro) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Sarri
Marco Bellinazzo (IlSole24Ore) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Raffaella Iuliano (giornalista) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
Boris Sollazzo (giornalettismo) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Koulibaly
Angelo Forgione (giornalista) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Allan
Stefano Bizzotto (Rai) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Insigne
Fabio Mandarini (Corriere dello Sport) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Callejon
Fabio Sardo (giornalista) – 1 Callejon, 2 Higuain, 3 Jorginho
Francesco De Luca (Il Mattino) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Rino Cesarano (giornalista) – 1 Higuain, 2 Hysaj, Jorginho
Claudio Zelli (Radio Amore) – 1 Higuain, 2 Sarri, 3 Koulibaly
Dario Sarnataro (Radio Marte) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Gianluca Agata (Il Mattino) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Insigne
Giulio Alfano (Campi Flegrei) – 1 Sarri, 2 Higuain, 3 Jorginho
Mauro Suma (Milan Channel) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Ghoulam
Marco Giordano (Radio Crc) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Alessandro Sugoni (Sky) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Allan
Maria D’Auria (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Allan, 3 Koulibaly
Salvatore Caiazza (Il Roma) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Raffaele Izzo (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hamsik
Carlo Carrillo (Stabiapolis) – 1 Higuain, 2 Hamsik, 3 Insigne
Angelo Pompameo (Julie Italia) – 1 Higuain, 2 Calleion, 3 Hysaj
Claudio Arrigoni (Gazzetta dello Sport) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Hamsik
Paola Di Genova (Radio Crc) – 1 Higuain, 2 Koulibaly, 3 Hysaj
Valentino Della Casa (Toro.it) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Allan
Antonio Lembo (pianetanapoli) – 1 Hysaj, 2 Koulibaly, 3 Jorginho
Michele Marocco (VareseSport) – 1 Higuain, 2 Gabbiadini, 3 Insigne
Joaquin Maroto (As) – 1 Reina, 2 Higuaín, 3 Hamsik
Vincenzo Perna (Radio Crc) – 1 Higuain, 2 Jorginho, 3 Hysaj
Pietro Colacicco (passioneinter.com) – 1 Higuain, 2 Insigne, 3 Jorginho
Salvatore Sorrentino (ViViCentro) – 1 Higuain, 2 Reina, 3 Allan
CLASSIFICA
1 Higuain 717 punti
2 Koulibaly 222
3 Insigne 122
5 Jorginho 90
5 Hysaj 73
6 Callejon 60
7 Reina 59
8 Allan 45
9 Hamsik 42
10 Sarri 25
11 Mertens 7
12 Albiol 3
12 Gabbiadini 3
13 Ghoulam 2
a cura di Ciro Novellino
RIPRODUZIONE RISERVATA
Giuntoli prepara il colpo per il ‘dopo-Reina’
I dettagli
Il Corriere dello Sport scrive sul mercato del Napoli per quanto riguarda i portieri: “Il Napoli ha quattro portieri (Reina, Gabriel, Rafael e poi rientrerà Sepe) però è una abbondanza relativa: lo spagnolo è il titolare inavvicinabile, ma i brasiliani potrebbero essere al congedo (uno verso il Milan, l’altro alla ricerca d’una squadra che gli dia soddisfazioni). C’è una casella da riempire, se Sepe vorrà rimanere a giocarsela come sa: e in quello spazio vuoto, può inserirsi con l’autorevolezza e il talento sin qui mostrati Marco Sportiello (24), l’obiettivo principale di quest’incontro che sembra possa essere definito a inizio della prossima settimana”.
Restyling San Paolo, il consulente: “Un’occasione perduta per tutti”
Le sue parole
Ivo Allegro, partner di “Iniziativa”, società di consulenza specializzata in finanza che si intende anche di impianti sportivi, ha parlato a La Repubblica: “I lavori al San Paolo? Non sono una buona notizia, ma un’occasione perduta per tutti. Da quello che leggo si tratterà di un intervento di somma emergenza sulle fatiscenze, solo per adeguare il San Paolo ai requisiti richiesti dall’Uefa. Più un rattoppo che un restyling, se si tratta di questo. Questi lavori tra l’altro allontanano l’ipotesi dello stadio di proprietà o in gestione del Napoli: 10-15 milioni a stagione persi. Per un San Paolo da 45 mila posti servono 80 milioni: ma con azionariato popolare e sponsor…i cantieri non apriranno subito. Dopo la delibera del Comune e la pubblicazione del bando sarà indetta una gara europea. La procedura per le offerte durerà 9 mesi. E prima che inizino i lavori ne passeranno almeno il doppio”.
Napoli attento, le altre inseguono Albiol e Koulibaly
I dettagli
Il mercato è pronto a decollare e La Gazzetta dello Sport scrive: “Albiol, che ha il contratto in scadenza nel 2017, vorrebbe tornare al Valencia (ma aspetta di sapere chi sarà lì il nuovo allenatore) mentre su Koulibaly c’è il pressing del Chelsea”. Conte avrebbe fatto proprio il nome della roccia del Napoli per aprire un nuovo ciclo e lo vorrebbe a tutti i costi.



