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4.000 migranti tratti in salvo oggi al largo delle coste libiche (VIDEO)

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Sono oltre 4.000 i migranti tratti in salvo nella giornata di oggi al largo delle coste libiche, nel corso di 22 distinte operazioni di soccorso da poco concluse, coordinate della Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

In particolare, come assetti navali, sono intervenute 7 unità della Guardia Costiera, un’unità spagnola del dispositivo EUNAVFORMED, un’unità spagnola del dispositivo FRONTEX, una unità navale della ONG Sea Watch, 3 mercantili, 4 rimorchiatori d’altura.

A seguito delle operazioni di soccorso sono stati effettuati trasbordi di migranti anche su un’unità navale della Guardia di Finanza ed una unità dei Carabinieri operanti nel dispositivo Frontex.

In particolare, nelle 22 operazioni rientra anche il soccorso ad un barcone capovoltosi, avvistato da un velivolo del dispositivo EUNAVFORMED. Su cui la Centrale Operativa ha immediatamente dirottato due motovedette classe 300 della Guardia Costiera e la nave Reina Sophia del medesimo dispositivo. L’intervento ha consentito di salvare al vita a 96 persone.

Tra queste, un bambino di 5 anni in stato di ipotermia, che è stato trasportato in salvo a Lampedusa da un elicottero della Guardia Costiera, assistito durante il volo da personale sanitario ivi imbarcato.

Quale contributo di immagini, si invia il link per scaricare il video relativo all’evacuazione medica suddetta.

Ceccarini: “Higuain? Non solo la clausola, per accaparrarselo ci vuole uno sforzo economico non indifferente”

A Radio Punto Zero, nel corso della trasmissione “Fuori Gara”, è intervenuto Niccolò Ceccarini, giornalista Mediaset. Ecco quanto evidenziato:
Vrsaljko? Il Napoli continua a trattare con il Sassuolo: l’ accordo definitivo non c’è stato anche perché si attendono sviluppi riguardo al futuro di Sarri. Non ci dovrebbero problemi, manca solo l’ incontro con De Laurentiis per definire il futuro.
Higuain? Sta bene a Napoli e il suo futuro non è legato solo al valore della clausola: chi vuole accaparrarselo dovrà garantirgli un ingaggio importante, in questo senso ci vuole davvero uno sforzo oneroso importantissimo. Senza dimenticare che la clausola vale fino al 30 giugno, dopo questa data De Laurentiis potrebbe anche aumentare le pretese.
Klaassen? È lui il vero obbiettivo a centrocampo al pari di Vecino ed Herrera, ma il Napoli è fermo a 15 milioni. Sarri stravede per Vecino che la Fiorentina non vuole cedere, vedremo come finirà.
Il Napoli è anche alla ricerca di un vice Reina: è forte l’ interesse per Sportiello ma non vi è nulla di concreto. Per quanto riguarda Luigi Sepe credo che verrà mandato in prestito per giocare dopo la parentesi non felice di Firenze”.

Venerato: “Più Kums che De Roon come vice Jorginho”

Ciro Venerato, giornalista Rai ed esperto di calciomercato, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” per analizzare diversi temi legati al mercato del Napoli:
“Per il centrocampo il Napoli è sempre alla ricerca di un vice Jorginho considerato il fatto che Valdifiori dovrebbe partire. Si è parlato molto in questi giorni di un interesse per De Roon dell’ Atalanta ma le sue quotazioni si sono abbassate molto visto che Sarri predilige per quel ruolo un calciatore più tecnico e meno fisico. Ecco allora rispuntare il nome di Kums del Gent il cui cartellino si aggira intorno ai 7 milioni.
In attacco si stanno limando gli ultimi dettagli per l’ acquisto di Raicevic dal Vicenza: già nella scorsa sessione di mercato la società aveva ottenuto un accordo verbale con l’ agente del calciatore che potrebbe essere girato in prestito all’ Udinese.
Ionita?  Sarri non sembra essere particolarmente convinto, il ds Giuntoli e il presidente De Laurentiis vorrebbero portare avanti la trattativa”.

VOZZA su Urbanistica: regole e tempi certi per la ripresa economico-sociale

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Da ottobre Castellammare riparte su piani e programmi condivisi

Castellammare  La necessità di rendere centrale la tematica urbanistica proviene dal fatto che tale disciplina interagisce in maniera diritta e indiretta con i più importanti settori trainanti dell’economia locale: edilizio terziario, produttivo, turistico-ricettivo, residenziale, commerciale.

“Oggi è necessario procedere ad una pianificazione e programmazione che parta dal basso – dichiara l’ingegnere Fulvio Calì, delegato all’urbanistica nella giunta indicata da Salvatore Vozza – cercando la più ampia partecipazione, evitando di far cadere sul territorio piani preordinati e preconfezionati che non fanno altro che opprimere già un territorio altamente vincolato. Il tutto, comunque, nel pieno rispetto dell’ambiente”

L’avvio di questa di forma di urbanistica partecipata consentirà nel breve, entro l’anno, di giungere a una riscrittura di un documento urbanistico di governo del territorio condiviso, flessibile e realistico e soprattutto adeguato alle realtà degli ambiti territoriali sui quali andrà ad incidere. Con regole certe, libere da dubbi e interpretazioni, che possano assicurare certezza dei tempi nella realizzazione degli interventi. Si dovrà, in sintesi, procedere con sistemi perequativi, compensativi e incentivanti ad un corretto e più appropriato riuso delle attuali volumetrie con indicazioni delle funzioni e destinazioni più appropriate per la trasformazione.

A CHI E’ INDIRIZZATO

Ai cittadini tutti e, in primo luogo, ai cosiddetti “portatori di interesse”: i proprietari delle aree e degli immobili che saranno oggetto delle trasformazioni, il mondo delle professioni, gli ordini professionali, le associazioni di categoria e non, gli operatori economici, il mondo dell’imprenditoria in genere.

SCOPI

Lo scopo principale resta quello di rendere Castellammare una città oltre che vivibile sotto tutti i profili, anche attraente per investimenti locali ed extraterritoriali che possano generare soddisfacenti livelli di occupazione in particolare nel settore giovanile.

BENEFICI

Conseguentemente l’innalzamento della qualità della vita in un contesto riqualificato e rigenerato, capace di infondere un rinnovato senso di appartenenza risvegliando l’orgoglio di sentirsi cittadino stabiese, protagonista della rinascita del proprio territorio.

Marotta: “Il Napoli l’unica squadra che ci ha contrastati, complimenti a loro”

Al margine dell’evento Football Leader ad Amalfi, Marotta, amministratore delegato della Juventus, premiato come miglior dirigente dell’anno, ha dichiarato in merito al Napoli: “Gli azzurri sono l’unica squadra che in questi anni è stata capace di togliere dei trofei alla Juventus. E’ stato un testa a testa molto bello, emozionante. Siamo contenti di questa competizione ne vale la bellezza del calcio italiano. Il duello si rinnoverà la prossima stagione? Sicuramente sì, è una società importante e con un grande allenatore. Higuain è un campione, ha fatto tanti goal e li ha fatti in un campionato difficile come quello italiano. Dybala crescerà, siamo contenti di averlo con noi. Sono due eccellenze del calcio italiano”.

Morte Ciro Esposito, Renzi: “Antonella una grande donna, da restituire il calcio alle famiglie”

“Vorrei dedicare un pensiero alla signora Antonella, mamma di Ciro Esposito, il giovane tifoso ucciso in seguito alle ferite riportate mentre andava a vedere la finale di Coppa Italia di due anni fa. A quella partita sono andato anche io, con la mia famiglia, con i miei figli. E pensare che una mamma non possa più riabbracciare suo figlio solo perché quel ragazzo andava allo stadio strappa l’anima e toglie il respiro. Ieri è arrivata la sentenza di primo grado contro l’ultrà che ha sparato a Ciro, Daniele De Santis: 26 anni di carcere. Le parole di Antonella sono parole di una donna coraggiosa: “Ho perdonato l’assassino di mio figlio. Ma la sentenza è giusta e importante perché è un segnale contro tutti quelli che commettono violenza negli stadi.” Perdonare l’assassino del figlio è una scelta intima e personale, sulla quale nessuno può permettersi di aprire bocca: anche semplicemente una parola di ammirazione suonerebbe sguaiata. Ma richiamare la responsabilità di tutti e di ciascuno su come viene concepito il calcio in Italia, beh, questo ci riguarda. Altri Paesi, a cominciare dagli inglesi, hanno rivoluzionato il football dagli stadi all’ordine pubblico: e oggi andare a vedere una partita è uno spettacolo, gli stadi sono vivi e pieni di vita, la partita è un’esperienza divertente e serena. Ribadisco il mio appello ai dirigenti del calcio italiano: è il momento di prendere una iniziativa forte per restituire il calcio alle famiglie e agli appassionati. Il Governo è pronto a fare la sua parte, ma questa sfida deve vedere in prima linea innanzitutto le società, la Federazione, il mondo degli addetti ai lavori e la parte migliore delle tifoserie organizzate. Nella finale di Coppa Italia di quest’anno, ventiquattro mesi dopo la tragica fine di Ciro, si sono registrati di nuovo incidenti: senza vittime, fortunatamente. Ma è comunque inaccettabile. Le parole di mamma Antonella segnano i cuori, certo. Ma devono anche lasciare un segno concreto in chi guida il mondo del pallone. Il Governo è pronto a dare una mano in tutte le direzioni, ma la Federazione e tutte le società – alcune già lo hanno compreso benissimo e sono dei modelli nella giusta direzione – devono prendere atto che non è più tempo di rinviare le decisioni. Morire giovani è sempre un controsenso. Farlo per una partita di calcio è semplicemente un’assurdità”, ha dichiarato il premier Matteo Renzi, in seguito alla condanna di De Santis a 26 anni di carcere per l’omicidio al giovane ultras azzurro Ciro Esposito.

Ag.Zapata: “Tanti i club sul ragazzo, ma il suo futuro…”

L’agente del’ex Napoli Duvan Zapata, Fernando Villarreal, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Allo stato attuale delle cose, il calciatore rimane in prestito ancora per un anno. Ci sono, però, molte squadre che stanno bussando alla porta del giocatore, da Italia, Europa ed anche Argentina”.

Operazioni di sbarco, nel porto di Lampedusa, dei migranti soccorsi il 24 maggio 2016 (VIDEO)

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Vi proponiamo il video di alcuni momenti delle operazioni di sbarco avvenuti la mattina del 25 maggio, alle ore 08:30 circa nel porto di Lampedusa a conclusione dell’operazione di salvataggio del 24 u.s. durante la quale sono stati tratti in salvo 3000 migranti tra i quali una bambina della quale riportiamo una foto che ne documenta lo sbarco dal mercantile “Nord Gardenia” che, come indicato nell’articolo del 24 maggio scorso, fu dirottato dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma che coordinava l’operazione e che portò soccorso al gommone ove questa si trovava.

La foto ritrae la bambina tra le braccia di un membro dell’equipaggio della Motovedetta CP319 della Guardia Costiera di Lampedusa, dove è stata successivamente trasbordata, per poi essere condotta dalla stessa unità della Guardia Costiera nel porto di Lampedusa.

NOTE:

Il Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare e svolge compiti relativi agli usi civili del mare ed è inquadrato funzionalmente ed organizzativamente nell’ambito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali. Il Corpo, inoltre, opera in regime di dipendenza funzionale dai diversi Dicasteri, tra i quali il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche.

Tra le citate competenze, in primis, la salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino, dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, dalla tutela delle risorse a quella del consumatore finale. A queste ultime si aggiungono le ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto, condotta anche sulle navi mercantili estere che scalano i porti nazionali.

Corvino a ViViCentro: “Diawara al Napoli? E’ cresciuto molto, ma è seguito da diversi club”

Queste le sue parole

Presente ad Amalfi, al Football eader 2016, Pantaleo Corvino ha parlato ai nostri microfoni: “Ho appena finito 18 mesi a Bologna, è stato un anno e mezzo molto importante con una promozione ed una salvezza. Non posso nascondere che a Firenze sono stato come a casa, ci ho vissuto sette anni fondamentali con la mia famiglia, in questi giorni una chiacchierata chiara c’è stata, diciamo così senza andare oltre. Con i Della Valle c’è grande feeling. Gli ultimi giovani scoperti? Donsah e Diawara sono giovani ma già scoperti da altri, non me ne posso prendere tutto il merito. Il vero lavoro qualitativo riguarda quei calciatori che vengono presi a 12-13 o 14 anni, quando si trasforma la potenzialità in qualità”.

dai nostri inviati ad Amalfi, Ciro Novellino e Mario Vollono

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Capello: “Higuain deve ringraziarmi per esser venuto al Real”

Le sue parole

Fabio Capello ha parlato a Football Leader, ad Amalfi: “Il Napoli ha fatto una grande stagione, ha messo in evidenza un ottimo gioco, divertente. Poi hanno avuto un momento di appannamento e nel frattempo la Juventus ha allungato. Questo servirà da esperienza per l’anno prossimo in cui il Napoli dovrà essere ancora competitivo. L’impostazione che ha dato Sarri a questa squadra ha valorizzato anche quei giocatori che nell’anno precedente non fecero bene. Parlano i numeri, il futuro dell’allenatore verrà risolto prima dal presidente e poi dallo stesso Sarri. Higuain? Ha fatto una montagna di goal, li fece anche per me e lo ringrazio ancora, così come lui mi deve ringraziare per esser venuto al Real Madrid. Che sia uno dei più bravi in assoluto è chiaro come il sole. Un futuro mio a Napoli? Ho settant’anni, fatemi riposare (scherza ndr.). Sarri è stato bravo a proporre un’idea di gioco interessante, ha avuto elasticità mentale ed ha capito tutto. Ha fatto sentire coinvolti anche i giocatori stessi”. 

Klaassen, l’agente: “La prossima settimana cis aranno novità!”

Le sue parole…

Soren Lerby, agente di Davy Klaassen e Dries Mertens, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli: “Per Mertens stiamo lavorando per il rinnovo ma non possiamo parlarne. La prossima settimana parlerò con Klaassen e ci saranno novità sul suo futuro”.

Gasperini a ViViCentro: “Peccato, Pavoletti avrebbe meritato l’Europeo”

Queste le sue parole

Al termine della serata di gala con le tante premiazioni del Football Leader 2016, che si è tenuto ad Amalfi, abbiamo raggiunto Gian Piero Gasperini, ormai ex allenatore del Genoa. Con lui abbiamo parlato di Vazquez e della stagione del Napoli. Queste le sue dichiarazioni.

dai nostri inviati ad Amalfi, Ciro Novellino e Mario Vollono

 

 

 

Mazzarri: “A Napoli mi emoziono sempre…”

I dettagli

Walter Mazzarri, neo allenatore del Watford, ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “Ritengo che alla fine sia stata positiva. Certo, le cose all’Inter non sono andate come tutti ci auguravamo, ma credo che per la mia carriera rappresenti comunque una tappa formativa che mi ha fortificato. Sono felice di ripartire da una società che ha un progetto in linea con le mie idee calcistiche. Tante squadre anche in Italia si erano interessate a me, però sarà fantastico misurarsi in quello che ritengo il campionato più bello del mondo. Mi emoziono sempre quando vengo qui”.

 

BOXE: terzo trofeo DAVIDE CECORO

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Davide Cecoro era un piccolo industriale del Cremasco cresciuto con forti valori familiari, di rispetto per gli altri. Era dedito al suo lavoro e aveva una forte passione per lo sport in generale e per il calcio in particolare.

Davide Cecoro, dopo mesi di grande sofferenza fisica, è venuto a mancare nel gennaio 2013.

Era persona molto conosciuta soprattutto nel mondo del calcio per l’impegno profuso sia a livello arbitrale, in Federazione e al Centro Sportivo Italiano, sia come stimato dirigente di alcune squadre dilettantistiche cremasche, dove si è distinto per la professionalità, la competenza e le rare qualità umane con le quali ha svolto il proprio incarico.

Le sponsorizzazioni verso le società sportive erano per lui un modo per gratificare chi faceva attività sportiva ed un modo per far crescere le Associazioni sportive che non hanno sostegno da parte di nessuno.

Davide e Francesco CecoroAnche quest’anno, dopo i due precedenti tornei, il fratello Francesco, appassionato di pugilato e tecnico di tale sport, ha inteso far mantenere l’appuntamento dando il via alla terza della serie che si terrà venerdì 10 giugno 2016, ore 20, presso “Spiaggia ’91”, via Papa Paolo VI 21, Rezzato (BS) .

L’ingresso, per quest’anno, non è stato possibile mantenerlo totalmente gratuito per cui si è fissato un “biglietto simbolico” di solo 5 euro quale piccolo contributo alle spese che sono intrinseche per un evento del genere.

L’evento, ancora una volta, è stato possibile grazie anche alla collaborazione di tutti gli allievi del tecnico Francesco Cecoro che, spinti da solidarietà e grande rispetto per la memoria di Davide, hanno accolto al volo – come sempre – l’invito a combattere in suo ricordo.

Ischia: Spezzani e Bruno in dubbio,possibile un cambio di modulo ?

ischia ripresa allenamenti

Terzo giorno di allenamento per l’Ischia Isolaverde,che continua a lavorare in vista della partita di ritorno dei play-out contro il Monopoli. I due tecnici Di Meglio e Buonocore,ancora una volta hanno lavorato sul manto erboso del Mazzella, in un clima davvero surreale. I gialloblu quando sono ad un passo dalla retrocessione in serie D, si apprestano a disputare gli ultimi 90′ di questo campionato. Armeno e compagni,dopo lo 0-3 dell’andata, sabato in terra pugliese,dovranno almeno cercare di evitare la decima sconfitta consecutiva in questa stagione. Un record mai raggiunto in casa Ischia. La seduta del mercoledì pomeriggio si è aperta con un classico torello, per poi passare a svolgere esercizi atletici, prima della consueta partitella nella metà campo. Oltre a Savi e Moracci fermi a box, si aggiunge anche l’attaccante Alberto Gomes. Il portoghese ieri non è sceso proprio in campo insieme ai compagni,ma ha lasciato l’impianto di fondo bosso con largo anticipo. Sabato quasi certamente non farà parte degli undici che scenderanno in campo,a causa di uno stiramento muscolare.  Alla seduta erano presenti anche Armeno,Filosa e Di Vicino che hanno lavorato regolarmente con il gruppo. Gli unici due che hanno lavorato a parte erano: l’ex terzino della Casertana: Bruno che ha svolto soltanto un paio di giri di campo. Il difensore è alle prese con il problema alla spalla,dopo lo scontro  in allenamento nella settima scorsa con Gomes. Stesso discorso anche per l’ex Melfi,Mattia Spezzani: il centrocampista ha svolto degli esercizi atletici a bordo campo,dove è rimasto poi a guardare i propri compagni allenarsi. Questi ultimi due dovrebbero recuperare regolarmente. In attacco visto il forfait di Gomes, scalpita per una maglia da titolare l’attaccante isolano Gerardo Rubino che dovrebbe agire al fianco di Kanoute. Per il resto non si esclude un possibile cambio di modulo,rispetto al 3-5-2 visto sabato al Mazzella,nella gara di andata,con l’ingresso di alcuni giocatori in campo dal primo minuto come Acampora che potrebbe prendere il posto di Palma a centrocampo.

 

Crespo a ViViCentro: “Napoli? La prima volta a casa di Maradona…mi scese la lacrimuccia!”

Queste le sue dichiarazioni

Hernan Crespo, ex attaccante oggi allenatore, è intervenuto ad Amalfi durante il Football Leader 2016: Quello che ha fatto Higuain è magistrale, sono sinceramente molto contento perché ha fatto la storia, perché è un ragazzo bravissimo, straordinario, che ha probabilmente trovato quella tranquillità che gli ha permesso di fare questo ulteriore salto di qualità grazie a Sarri. Lui i gol li aveva sempre fatti, ma quest’anno ha davvero esagerato. Non è giusto fare paragoni con Batistuta che è il passato dell’Argentina mentre ora Higuain è il presente. Batistuta ha scritto la storia del calcio argentino e del campionato italiano e ora Higuain la sto scrivendo e sperò che continuerà a farlo”. Napoli? “Purtroppo non sono mai stato vicino al Napoli perché ci trovavamo in due situazioni diverse”, poi aggiunge a Vivicentro: “Sarei andato volentieri a Napoli perché per gli argentini è qualcosa di speciale dato che qualunque argentino che si affaccia al mondo del calcio, ha sempre visto le immagini di Maradona con la maglia del Napoli. Non nego che quando sono arrivato in Italia nel ’96 e per la prima volta ho giocato al “San Paolo” mi è scappata una lacrimuccia, pensando che in quei gradini sono saliti giocatori come Maradona e Careca”.

dai nostri inviati ad Amalfi, Ciro Novellino e Mario Vollono

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De Laurentiis invia una raccomandata a Sarri e Higuain fa tremare Napoli

I dettagli

TuttoSport scrive: “A Napoli è forte la paura di dover rinunciare a Gonzalo Higuain. «La mia testa è alla Coppa America, arrivo qui nel mio miglior momento e voglio vincere il titolo. Soltanto dopo parlerò del mio futuro nel Napoli», ha ribadito il Pipita dal ritiro della Nazionale argentina. Parole che arrivano nel momento in cui De Laurentiis ha chiamato Sarri per comunicargli di aver esercitato l’opzione per il prossimo anno e di aver inviato una doppia raccomandata, in Lega ed a casa del tecnico toscano. Un’azione legittima da parte di De Laurentiis, che ha sorvolato su una richiesta avanzata dal coach: incontrarsi prima di ogni azione, per ragionare anche sull’aspetto economico. Sarri, comunque, verrà gratificato per l’ottima stagione: tecnico e patron si vedranno per migliorare l’attuale ingaggio da 700mila euro. Nello scorso week end il presidente si è visto con Nicolas Higuain per fare il punto della situazione, evidenziando che offerte pari alla clausola da 94,3 milioni non ne sono arrivate e che il suo colloquio con Letang, il ds del Psg, è stato solo conoscitivo. Il fratello-agente del bomber ha confermato la sua disponibilità a restare nel Napoli, però con una squadra che possa puntare allo scudetto. Il contratto di Higuain sarà da rivedere, con un aumento dell’ingaggio ed il prolungamento di un anno”. 

ESCLUSIVA, VIDEO – Di Marzio: “Napoli, prendi Vazquez: talento puro. Klaassen? Vice Hamsik!”

Queste le sue parole in esclusiva

Al termine della serata di gala con le tante premiazioni del Football Leader 2016, che si è tenuto ad Amalfi, abbiamo raggiunto, in esclusiva, Gianni Di Marzio, oggi consulente di Maurizio Zamparini al Palermo. Con lui abbiamo parlato di Vazquez e della stagione del Napoli. Queste le sue dichiarazioni.

dai nostri inviati ad Amalfi, Ciro Novellino e Mario Vollono

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Istat: Unimpresa, calo industria dimostra che crisi non è alle spalle

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La crisi non è completamente alle spalle e i dati sull’ industria di oggi sono solo l’ennesima conferma di una situazione, per l’economia italiana, di sostanziale incertezza a cui assistiamo da oltre un anno. E’ una situazione, infatti, che non si scopre oggi, ma che viene da una fase nella quale, seppur la fase peggiore della bufera internazionale e della recessione è alle spalle, l’onda lunga della crisi fa ancora sentire i suoi effetti, specie nel nostro Paese. Del resto, anche se si è chiuso con il prodotto interno lordo in terreno positivo dopo diversi anni, il 2015 è stato un anno caratterizzato da una costante alternanza di statistiche, dall’occupazione alla produzione industriale, dai prezzi ai consumi: a un mese col segno “più” ne è spesso seguito uno col segno “meno”. E anche il 2016 sembra avviato in un sentiero analogo. Così il Centro studi di Unimpresa, commenta i dati diffusi oggi dall’Istat secondo cui il fatturato dell’industria segna a marzo il peggiore calo tendenziale a partire da agosto 2013, con una riduzione del 3,6% rispetto all’anno precedente nei dati corretti per gli effetti di calendario (-3,7% i dati grezzi).

vivicentro.it/sud/economia –  Istat: Unimpresa, calo industria dimostra che crisi non è alle spalle

Napoli-Frosinone, il caso può allargarsi

I dettagli

La Gazzetta dello Sport scrive: Flussi anomali di giocate. Anche su partite di serie A. In particolare su cinque gare del Frosinone. Ieri un’indiscrezione di «Repubblica» ha rilanciato il fronte aperto dall’inchiesta della procura federale su Napoli-Frosinone, integrandolo però con altre circostanze evidenziate dalla raccolta dati di alcuni bookmakers. Il club ciociaro, sentitosi chiamato in causa, ha reagito con un comunicato ufficiale in cui si scrive che «il Frosinone e i suoi tesserati sono estranei a qualsiasi ipotesi di illecito sportivo o effettuazione di scommesse » promettendo la massima collaborazione agli inquirenti. Intanto il procuratore federale Stefano Palazzi ha già cominciato da tempo il lavoro su Napoli-Frosinone, la partita per la quale si era registrato un flusso di scommesse sull’espulsione di un giocatore ciociaro nei primi minuti, espulsione – quella di Gori – che effettivamente si verificò al 13’ grazie a un pallone contro Lorenzo Insigne, una circostanza che aveva provocato il cartellino rosso. Anche la procura della repubblica di Frosinone avrebbe cominciato un approfondimento sul caso che potrebbe portare all’apertura di un fascicolo.