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Castellammare di Stabia
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Filippi: Se siamo qui è merito del Presidente Manniello

In occasione della presentazione di Mister Fontana ha parlato anche il D.G. Clemente Filippi.

Ecco le dichiarazioni di Filippi.

Siamo felici di iniziare questa nuova stagione calcistica; con un pizzico di orgoglio ci tengo a precisare che si tratta della mia 15esima in gialloblù.

Il ringraziamento va al Presidente Manniello, che per l’ennessima volta ha fatto di tutto per iscrivere la Juve Stabia al campionato di Lega Pro, e per assicurare alla piazza una stagione importante con un organico di valore assoluto.

Come ogni anno, assistiamo a squadre che falliscono o che non si iscrivono ai campionati di appartenenza; noi, invece, possiamo vantare un Presidente che continua a sostenere la squadra, senza aiuti, ed indipendentemente dai risultati. Dopo la retrocessione in Lega Pro, la voglia del Presidente Manniello è rimasta intatta, cosa per nulla scontata.

Consapevoli delle nostre qualità e dei nostri limiti, puntiamo a disputare una stagione importante.

Raffaele Izzo

Pinzolo Campiglio-Roma 0-16, show dei giallorossi che inaugurano al meglio la pre-season

La prima amichevole della stagione giallorossa si gioca sotto la Pioggia della Val Rendena. L’avversario gioca nella prima categoria, si tratta del Pinzolo Campiglio.

PRIMO TEMPO:
Dopo 10 minuti la Roma è già in vantaggio per 2-0. I goal, entrambi di Salah, sono stati siglati al primo e all’ottavo minuto. Al 15’, dopo una gran botta di sinistro di Strootman, con il pallone che finisce sulla traversa e rimbalza fuori, Dzeko si avventa sulla palla e fa 3-0. D’Urso segna il 4-0 su una palla dimenticata in area dai difensori della squadra di casa. Dzeko fa 5-0  al 18’: controlla il pallone, si gira e lo deposita in rete. Al 25’ il bosniaco segna di nuovo: sforbiciata su bellissimo cross di Mario Rui ed è 6-0 . Al 26’ invece, ottima parata sul centravanti bosniaco da parte di Cereghini, che evita così il 7-0. Il settimo gol arriva però al 28’: Torosidis è bravo a sfruttare l’invito di Salah. Entra Soleri al posto di D’Urso. Quarto gol per Dzeko che servito da Perotti, supera di testa l’estremo difensore avversario. Al 36’, dopo una splendida manovra collettiva, Torosidis sfiora la doppietta con un notevole tiro a giro sul secondo palo. AL 41’ Perotti trova il gol del 9-0: con il piatto destro l’argentino la mette sul secondo palo dopo aver ricevuto da Strootman. Al 43’ Cereghini nega a Dzeko la gioia del quinto gol personale. Notevole in questo primo tempo la prestazione del neoacquisto Mario Rui e l’esplosività di un carichissimo Perotti, che Polla ha faticato non poco a contenere. La squadra avversaria è stata praticamente inconsistente per tutti i 45 minuti di gioco, ma del resto la differenza tra le due formazioni è siderale.

SECONDO TEMPO:
Spalletti cambia formazione per questo secondo parziale di gioco. Entrano in campo Lobont, Emerson Palmieri, Marchizza, Gyomber, Seck; Di Livio, Vainqueur, Gerson; Iturbe, Ponce, Ricci. Al 55’, Iturbe toglie il tempo ad un difensore del Pinzolo e viene atterrato in area di rigore prendendosi il penalty. Il ragazzo ha tanta voglia di dimostrare a Spalletti che può contare su di lui. Si prende quindi il pallone, lo porta sul dischetto e spiazza Cereghini facendo 10-0. Tra i marcatori c’è anche il giovane argentino, reduce dal prestito in Premier League. La Roma è assolutamente padrona del campo e il nuovo arrivato Gerson si mette in mostra con le sue tipiche movenze da sudamericano. Al 62’, a segno anche Federico Ricci (gol dell’11-0)servito da Iturbe che  dribbla mezza difesa avversaria per poi  servirgli un assist al bacio. Spalletti vuole meno tocchi, la cura del particolare è una costante nel supporto che il tecnico toscano sta dando ai suoi giocatori.  Gerson fa 12-0 al 72’con una bella conclusione con il sinistro. Un minuto dopo Di Livio tenta il cucchiaio. Ponce fa 13-0 al 73’ su invito di Ricci. L’autore della rete cade al momento della conclusione ma questo non gli impedisce di battere il portiere avversario. Ricci riesce a realizzare la rete del 14-0 al 78’: il ragazzo riesce a capitalizzare un pallone messo in mezzo da Ponce in due tempi. Di Livio fa facilmente 15-0 su cross perfetto di Iturbe che con una sassata, porta il risultato sul 16-0 al minuto 82.

FORMAZIONI UFFICIALI:
PINZOLO CAMPIGLIO (4-4-2): Cereghini; Beltramolli, Collini, Valenti, Serafini; Lorenzi, Festi, Campigotto, Masè; Polla, Collini.
A disp.: Collini, Valenti, Ambrosi, Filkoski, Plotegher, Cunaccia, Caola, Bonapace, Armani, Sartori, Leonardo, Paladines, Polli.
All.: Bonazza

ROMA (4-3-3): Alisson; Torosidis, Manolas, Zukanovic, Mario Rui; D’Urso, Paredes, Strootman (c); Salah, Dzeko, Perotti.
A disp.:  Lobont; Emerson Palmieri, Marchizza, Gyomber, Seck; Di Livio, Vainqueur, Gerson; Iturbe, Ponce, Ricci.
All. Luciano Spalletti

Arbitro: Ziihadul Azam di Arco/Riva
Assistenti: Dennis Stefani, Oreste Ziliani.

                                                                                                       Claudia Demenica

Calciomercato.com – Juve pronta a farsi avanti per Higuain: c’è l’ ok della Exor

Che Gonzalo Higuain rappresenti un sogno della Juve e di Max Allegri, non è un mistero. Tra tutti quelli dei bianconeri, forse il più proibito di tutti. A renderlo un po’ meno tale, però, c’è un’importante novità: secondo quanto raccolto in esclusiva da calciomercato.com, da qualche giorno sarebbe arrivato, infatti, l’ok da parte della Exor a procedere per intavolare una trattativa concreta con il Napoli. Questo non significa, è bene specificarlo, che Higuain sia pronto a passare dal Napoli alla Juve. Ma che adesso la dirigenza bianconera avrebbe tutto ciò che serve per provarci fino in fondo, sì. L’ok della Exor significherebbe molto, moltissimo in più rispetto al passato: vorrebbe dire che la società di investimento presieduta da John Elkan e che detiene il 63,77 % delle azioni della Juventus, avrebbe sdoganato una volta per tutte un piano economico aggressivo per fare in modo che i bianconeri possano puntare alla Champions. Un progetto che per compiersi ha bisogno di un attaccante di primo piano a livello assoluto, con il Pipita in cima alla lista per il definitivo salto di qualità: e per Higuain dalla proprietà ora giungerebbe la disponibilità anche ad andare oltre i soliti regimi di bilancio, favorendo un extra budget sostanzioso nel caso in cui si aprisse uno spiraglio per portare a termine quello che sarebbe il trasferimento più clamoroso della storia recente del calcio italiano.

OSTACOLI E APERTURE – Non mancano ovviamente gli ostacoli.Un’autentica muraglia se si fa riferimento alla posizione di Aurelio De Laurentiis, che è sempre stato chiaro a riguardo: Higuain non si vende, men che meno alla Juventus. Tanto da confidare nell’ambiente azzurro che in caso di offerta di Marotta, non sarebbero bastati persino 150 milioni di euro. Ecco, a quella cifra nemmeno si digita il numero di telefono. Ma con la benedizione di tutta la famiglia Agnelli, un’offerta decisa e importante potrà partire: anche più alta di quelle targate Arsenal e Atletico Madrid, fin qui uniche società a farsi realmente sotto con Chelsea, PSG e Bayern alla finestra. De Laurentiis chiude a tripla mandata ogni fessura, che intanto prova ad aprire Nicolas Higuain. Il fratello agente del Pipita avrebbe avuto più di un incontro in queste settimane con la dirigenza bianconera, dando a quanto pare la propria disponibilità a trattare per questo clamoroso salto della barricata: Higuain arrivato a questo punto della carriera vuole puntare a vincere, il più possibile, ed alla Juve avrebbe forse più possibilità di farlo con all’Atletico Madrid in Liga e Arsenal in Premier.

IL PIANO E IL PIANO B – Per il Pipita val bene uno sforzo particolare, che avrà in ogni caso bisogno di almeno una cessione eccellente. Che non significherebbe necessariamente scomodare un big come Pogba o Bonucci, anzi. Per quanto non siano da escludere a priori, per cessione eccellente si intende anche una serie di plusvalenze preziose come quella di Zaza che potrebbe fare seguito a Morata. Senza dimenticare le altre cessioni necessarie per fare spazio agli altri colpi in entrata, tra cui proprio quella sull’asse Juve-Napoli con protagonista Pereyra. Quest’ultimo, in ogni caso, non rappresenta un primo passo verso il sogno Higuain, quanto una trattativa che vede il Napoli miglior offerente e società più gradita allo stesso Pereyra. La Juve insomma è pronta a tentare l’assalto ad Higuain, poi starà a De Laurentiis resistere come sta toccando ai bianconeri dire no per i vari Bonucci, Pogba e magari Dybala. Altrimenti altri top player da puntare, continuare a puntare, per completare l’attacco non mancano, tanto che la Juve mai come in questa sessione di mercato si ritrova impegnata a trattare realmente su più tavoli, altrettanto importanti e delicati: definire soluzioni alternative i vari Benzema,Cavani, Icardi o Sanchez (solo per fare qualche nome in rigoroso ordine alfabetico) sarebbe quantomeno riduttivo. Ma ad occupare il primo posto tra gli obiettivi rimane Higuain: impossibile? Quasi.

 

Da calciomercato.com

Manniello: puntiamo in alto! Fontana tecnico giusto (VIDEO)

Riportiamo le dichiarazioni del carichissimo Presidente della Juve Stabia Manniello, presente alla presentazione di Fontana.
Quest’anno ripartiamo con tanta voglia dopo la disgraziata scorsa stagione. Finalmente abbiamo un’amministrazione comunale che ci sostiene, come già dimostrato con l’impegno messo per l’iter necessario agli ammodernamento del campo. Il nostro obiettivo è costruire una squadra competitiva, con alla guida un grande allenatore che ha tanta rabbia in corpo (se morde ci avvelena) e voglia di fare bene. Spero che la tifoseria ci stia vicino, in primis presenziando allo stadio durante la stagione. Sono consapevole delle difficoltà del caso, ma sono stanco di volare basso. Io punto a fare una grande stagione. Anche il mercato che stiamo portando avanti dimostra le nostre intenzioni. Abbiamo preso calciatori che sono prime scelte per la categoria e, solo per alcune scelte di natura personale di calciatori coinvolti, alcune trattative si sono fermate. Abbiamo tanta voglia di fare bene, possibilmente col sostegno di tutti; se questo dovesse mancare, andremo avanti da soli per la nostra strada. Preciso che il ruolo di allenatore in seconda sarà ricoperto da Fabio Caserta, mentre Ciro Polito affiancherà sul mercato il D.S. Logiudice.
Raffaele Izzo
vivicentro.it/sport/juvestabia  –   Manniello: puntiamo in alto!Fontana tecnico giusto

Le parole di Logiudice alla presentazione di Fontana (VIDEO)

Il direttore sportivo delle vespe Pasquale Logiudice alla presentazione di Gaetano Fontana

In sala stampa, per la conferenza di presentazione di Gaetano Fontana, ha rilasciato dichiarazioni alla stampa anche il direttore sportivo delle vespe Pasquale Logiudice. Ecco le sue dichiarazioni:

“Resto a Castellammare con lo stesso entusiasmo del primo anno, quando sono arrivato. Siamo reduci da un anno difficile ma abbiamo tantissima voglia di ripartire e di fare bene. Manniello dice che allestiremo una squadra da vertice, io sono più realista e dico che cercherò di allestire una squadra che possa fare bene e divertire la piazza. Finora abbiamo portato a casa tutte o quasi le nostre prime scelte e sono orgoglioso di ciò. Purtroppo non conta solo l’aspetto economico nel mercato ma contano tanti fattori. Abbiamo perso giocatori importanti come Biagianti perché ha la moglie a Catania ed è voluto tornare lì, oppure Litteri che ha voluto giocare in B. Detto ciò ripeto che sono felice del mercato portato avanti finora e lavoreremo in maniera importante fino alla fine.”

vivicentro.it/sport/juvestabia –  Le parole di Logiudice alla presentazione di Fontana

Tmw – Non solo Pereyra, il Napoli ci prova anche per Rugani e Sturaro

“Non solo Roberto Pereyra. Il Napoli cerca altri rinforzi dopo il Tucumano, sempre più vicino, ed Emanuele Giaccherini. Secondo quanto raccolto dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, il club di De Laurentiis nei contatti con la Juventus avrebbe richiesto ai bianconeri anche Stefano Sturaro e il pallino di Maurizio Sarri, Daniele Rugani. È quanto evidenziato sul portale tuttomercatoweb.com, Napoli che prova a fare “shopping” in casa Juve.

Ugolini: “Giaccherini è un affare ormai concluso. Peccato per Pjaca”

Massimo Ugolini,giornalista di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato:
“Per Giaccherini, ormai, manca solo l’ ufficialità. Il Napoli è stato più lesto del Torino nel concludere l’ affare e anche se il calciatore ha 31 anni rappresenta comunque un’ alternativa di rilievo per Maurizio Sarri. Giaccherini che probabilmente esclude in maniera definitiva Candreva, più probabile l’ acquisto di Pereyra anche se la Juventus è ferma a 18 milioni più bonus e non intende fare sconti.
Pjaca? Può essere considerato davvero un grande rimpianto per gli azzurri, è stato molto vicino al Napoli e adesso e a un passo dal vestire la maglia bianconera.
Higuain? Se dovesse arrivare un’ offerta dall’ Arsenal di 60 milioni più il cartellino di Giroud non vedo perché il Napoli non possa rifletterci”.

Gaetano Fontana è il nuovo tecnico della Juve Stabia (VIDEO)

Gaetano Fontana si presenta alla città di Castellammare di Stabia

Quest’oggi in sala stampa si é presentato il neo tecnico delle vespe Gaetano Fontana. Ecco le dichiarazioni rilasciate alla stampa:

“Ringrazio la società per la fiducia che ha avuto in me, subito dopo la chiamata del presidente Manniello abbiamo trovato un accordo poiché avevo molta voglia di tornare a lavoro. Ho subito un torto e voglio riprendermi ciò che mi è stato tolto sul campo con entusiasmo e un pizzico di rabbia. Ritengo che i risultati si ottengano solo con il sacrificio e il duro lavoro. La società sta facendo il massimo sul mercato affinché io abbia a disposizione una rosa competitiva. Fabiano Santacroce è qui con noi perché può aiutarci, le sue qualità non si discutono ma prima deve riprendere il suo cammino da calciatore. Quì ho vissuto 3 anni stupendi, rovinati da una retrocessione che fa ancora male. Ringrazio il Presidente Fiore per i complimenti fatti, a lui mi lega un forte affetto. Durante la mia carriera da calciatore ho incontrato diversi allenatori dai quali ho imparato molto. Riguardo la frase sulla violenza dei tifosi di Castellammare che mi attribuiscono ribadisco che non é stata pronunciata, é vero ho vissuto un episodio negativo durante la retrocessione durante la quale qualche tifoso ha pronunciato qualche frase colorita ma nulla di più.”

vivicentro.it/juvestabia –  Gaetano Fontana è il nuovo tecnico della Juve Stabia (Salvatore Sorrentino)

Insigne, l’ agente: “Roberto sta impressionando tutti a Dimaro. Lorenzo vuole rinnovare”

Franco Della Monica, procuratore dei fratelli Insigne, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato:
“Roberto sta facendo molto bene a Dimaro, è riuscito a impressionare Sarri dal punto di vista tecnico. Sta avendo una crescita esponenziale e forse con una maggiore continuità lo scorso anno avrebbe potuto consacrarsi nella massima serie. Tanti club, anche di serie A, si sono interessati a lui ma valuteremo con il tempo adeguato la scelta migliore per il suo futuro.
Per Lorenzo ci siamo sentiti con la società per fissare un incontro appena possibile, credo che non dovrebbe esserci alcun problema: sappiamo che è un elemento importante per il progetto Napoli e lui è molto felice di rinnovare”.

DIMARO LIVE – E’ arrivato Vlad Chiriches!

I dettagli da Dimaro

Il mercato del Napoli è fermo a Lorenzo Tonelli dall’Empoli, ma oggi sul campo di Carciato è arrivato, dopo gli Europei deludenti con la Romania, Vlad Chiriches che sta correndo con uno dei preparatori atletici della SSC Napoli e ha salutato i tifosi al suo ingresso in campo.

Morto Provenzano. Il 41 bis lo accompagna: no a funerali in chiesa

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La moglie e i figli di Provenzano erano arrivati a Milano il 10 luglio, e il giorno stesso sono stati autorizzati ad incontrare il loro congiunto. 

E’ morto il boss Bernardo Provenzano da dieci anni in carcere, era stato arrestato l’11 aprile del 2006, dopo una latitanza durata 43 anni, in una masseria di Montagna dei Cavalli, nella sua Corleone. Il capomafia, pluriergastolano, era detenuto al regime di 41 bis nell’ospedale San Paolo di Milano dove era stato ricoverato il 9 aprile 2014, proveniente dal centro clinico degli istituti penitenziari di Parma. Il capo indiscusso di Cosa Nostra aveva 83 anni ed ormai era fisicamente debilitato a causa di un cancro alla vescica. Diverse perizie avevano certificato il suo stato fisico e mentale precario, il progressivo decadimento cognitivo, l’impossibilita’ di partecipare ai numerosi processi in cui era imputato. I medici avevano certificato come il suo stato fosse incompatibile con il regime carcerario, ma era rimasto recluso al 41 bis.

Il questore di Palermo Guido Longo ha disposto che vengano vietati i funerali per il boss Bernardo Provenzano. La decisione è stata presa per motivi di ordine pubblico, come già avvenuto in passato per altri casi analoghi. I familiari del capo mafia, ha spiegato all’ANSA il questore, potranno accompagnare in forma privata la salma del congiunto nel cimitero di Corleone, ma senza che si svolga la cerimonia funebre in chiesa.

 

vivicentro.it/cronaca –  Morto Provenzano. Il 41 bis lo accompagna: no a funerali in chiesa

LIVE – Dimaro, seduta pomeridiana: è arrivato Chiriches!

Segui il nostro LIVE da Dimaro

18:55 – Il lavoro prosegue in palestra

18:51 – Sarri cambia schema: ora si lavora dalle palle laterali

18:49 – Si provano ancora gli schemi in fase offensiva e di pressing

18:39 – La partitina finisce

18.34 – GOL NERI: de Guzman lancia Dumitru che a tu per tu con Rafael fa 2 a 0.

18.30 – Destro fortissimo di David Lopez, ma il suo compagno di squadra Gabbiadini gli respinge la conclusione.

18.26 – Fondamentale per Sarri il pressing asfissiante delle mezz’ali sui terzini avversari.

18.23 – Dumitru prova a scappare alla marcatura di Dezi, punta la porta e tira, ma la sua conclusione esce fuori di circa un metro.

18.21 – GOL NERI: Tutino scarica un destro forte che batte Rafael

18.17 – E’ il momento della partitella gialli vs neri, questi i due schieramenti: NERI Sepe, Celiento, Lasicki, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Valdifiori, de Guzman; Callejon, Dumitru, Tutino. GIALLI: Rafael; Maggio, Granata, Luperto, Dezi; Allan, Jorginho, Grassi; R. Insigne, Gabbiadini, El Kaddouri.

18.09 – Dumitru dentro per Tutino, il napoletano batte Contini col piede opposto, il sinistro.

18.09 – Maggio crossa dalla destra, Gabbiadini ci arriva al volo, ma il suo tiro finisce di poco a lato.

18.07 – Finalmente Reina è tornato ad allenarsi col pallone insieme al preparatore Nista. Nenci si occupa di Rafael e Sepe.

18.02 – David Lopez lancia Allan sulla destra, cross basso del brasiliano per de Guzman che arriva col sinistro e spiazza Contini.

17.59 – E’ Tutino a imbeccare Callejon tra le linee, lo spagnolo con un tiro debole ‘frega’ Contini e fa goal.

17.59 – Palla filtrante di El Kaddouri per Gabbiadini che col mancini trafigge Contini.

17:57 – Albiol si dirige in palestra

17:54 – Gabbiadini non sbaglia un colpo…ancora gol su cross dalla sinistra

17:53 – Si alza il drone, comincia il lavoro tattico

17:51 – Termina il lavoro di scambio palla tra i paletti e Sarri divide il gruppo in due parti: quelli con la casacca Verde e quelli senza colorati di nero

17.39 – Simpatico siparietto di Allan e Callejon: i due si dilettano a muoversi a ritmo latino

17.35 . Anche Pepe Reina è sceso sul terreno di gioco per continuare la sua seduta personalizzata in palestra. Giri di campo per Chiriches.

17.34 – E’ arrivato a Dimaro Vlad Chiriches

17.33 – Scambi di piatto per il gruppo diviso i mini gruppi da tre

17.32 – Tonelli entra in ritardo e si dirige in palestra

17.30 – La squadra entra in campo sotto una pioggia battente

17.19 – Ci sono circa 16° qui a Dimaro, fa freddo

17:04 – Sul campo c’è Edo De Laurentiis che si allena sotto una pioggia battente

16:57 – El Kaddouri e Celiento scendono in campo e si dirigono verso la palestra, mentre lo staff di Sarri prepara il lavoro sul campo con paletti

Buongiorno e benvenuti alla diretta testuale della seduta di allenamento di questo pomeriggio, quinto giorno di ritiro a Dimaro, nella Val di Sole. Vivicentro.it vi aggiornerà in tempo reale.

dal nostro inviato a Dimaro, Ciro Novellino

CdS – Salta Witsel, il motivo? I soliti diritti di immagine

L’ edizione online del “Corriere dello Sport” svela un importante retroscena di mercato legato ad Axel Witsel:
“Witsel non si fa, almeno a quanto sostiene il sito russo “Gazeta”. Il Napoli aveva trovato l’accordo con lo Zenit San Pietroburgo (25 milioni) e proposto un contratto da 3,2 milioni di euro più bonus al giocatore (per un totale di 4.1), ma la trattativa sarebbe saltata per il mancato accordo sui diritti d’immagine.
Sul centrocampista belga c’è anche l’ Everton di Ronald Koeman, che proponeva in pratica le stesse cifre, ma non la possibilità – per il giocatore – di disputare la Champions League. E’ per questo, quindi, che i Toffees hanno aumentato l’offerta a 7 milioni di euro a stagione. Ben tre in più di quanti ne percepisce allo Zenit”.

Zenit, Lucescu conferma: “Witsel sta per firmare con un altro club”

Mircea Lucescu, nuovo allenatore dello Zenit, ha parlato ai microfoni di Match Tv del futuro di Axel Witsel, confermando un’ imminente cessione del centrocampista belga:
“Sono preoccupato per la mia squadra che dovrà cambiare molto: Danny è infortunato ancora per molto tempo, Hulk è andato in Cina e Witsel è in attesa di trasferirsi in un altro club, dovremo fare a meno di lui nella prossima stagione”.

Mediaset – Si spinge per Pereyra e Giaccherini, De Laurentiis vuole convincere Higuain

Aurelio De Laurentiis è convinto di aver trovato la cura per i ‘mal di pancia’ di Higuain: rinforzare il Napoli. Quella in corso è una fase cruciale per il mercato azzurro. Dopo l’ok ricevuto da Giaccherini (triennale a 1,5 milioni e 2 milioni al Sunderland) AdL è pronto a chiudere per Pereyra. Raggiunto l’accordo con la Juventus (18 milioni più bonus) si aspetta la firma dell’argentino. Intanto si complica la pista Witsel, seguito da Everton e Inter.
Respingere le mega offerte che arrivano dalle big d’Europa – ultima i 60 milioni più Giroud dall’Arsenal – non è l’unica strada per trattenere Higuain. De Laurentiis lo sa bene e si è messo al lavoro sul mercato. Piazzato il primo colpo con Giaccherini, soffiato al Torino, a Dimaro si attende l’incontro con l’agente di Roberto Pereyra. Il cartellino del 25enne bianconero costerà 18 milioni più due di bonus mentre per il contratto si lavora a un triennale da 1,5 milioni a stagione. Due acquisti importanti per far capire a Higuain che il Napoli ha intenzione di continuare a lottare per il vertice della classifica. Tende però a sfumare la pista che porta ad Axel Witsel (25): i 7 milioni di euro a stagione offerti dall’Everton sono praticamente impareggiabili. E nel frattempo sul centrocampista belga è tornato anche l’interesse dell’Inter. Secondo Radio Kiss Kiss Napoli, la decisione di non prendere il belga sarebbe stata di Maurizio Sarri: il tecnico ha fatto capire che Witsel con lui avrebbe giocato soltanto 10 partite

 

Da Sportmediaset.it

Lo Monaco: “Giaccherini e Pereyra? Valide alternative ma hanno poco spessore”

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato:
Pereyra e Giaccherini? Sicuramente rappresenterebbero due buoni rinforzi per il Napoli, delle alternative valide ai titolari. Non hanno, però, lo spessore per far compiere il salto qualità alla squadra anche se si tratta di due innesti molto duttili.
La partenza di Higuain sarebbe un disastro in termini di crescita: significherebbe ricominciare tutto da capo tentando di valorizzare qualche scommessa. In questo momento il Napoli ha bisogno di certezze”.

Ceccarini: “Pereyra? Si può chiudere nei prossimi giorni. Si lavora sempre per Herrera”

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, nel corso della trasmissione Radio Gol, è intervenuto Niccolò Ceccarini, giornalista Mediaset ed esperto di calciomercato. Ecco quanto evidenziato:
“Per Pereyra sono giorni cruciali, potrebbero esserci importanti novità entro la fine di questa settimana. Può essere considerato un affare concluso dopo il colpo Giaccherini, infatti il Napoli ha già trovato l’ accordo con il calciatore e con la Juventus.
Herrera? È una pista non tramontata, il club partenopeo è tornato a lavorarci pesante nelle ultime ore.
Valdifiori? Se dovesse essere ceduto allora si aprirebbe uno spiraglio notevole per Kums”.

UFFICIALE – Danilo Russo è il nuovo portiere della Juve Stabia

Da Russo a Russo. La porta della Juve Stabia nella prossima stagione sarà difesa da Danilo Russo, esperto estremo difensore con importanti trascorsi anche in Serie B. Russo, nato a Pompei, ma stabiese doc, ritrova Cancellotti, con il quale ha vinto proprio un campionato di Lega Pro con la maglia della Pro Vercelli. La Juve Stabia mette quindi a segno un altro acquisto di assoluto valore per la categoria.

L’acquisto di Russo era stato anticipato nei giorni scorsi dalla nostra reazione (CLICCA QUI).

Di seguito il comunicato ufficiale delle Vespe.

S.S. Juve Stabia rende noto che è stato perfezionato l’accordo per l’acquisizione delle prestazioni sportive del portiere, classe ’87, Danilo Russo.

Danilo Russo, nato a Pompei nel 1987 ma stabiese doc, è un estremo difensore cresciuto nel settore giovanile del Genoa, compagine con la quale ha conquistato nel 2007 il Torneo di Viareggio. Portiere esperto, ha vestito le maglie di Pergocrema, Viareggio, Vicenza, Spezia, Pro Vercelli e Matera, per un totale di 208 presenze tra i professionisti, di cui 84 in Serie B.

Russo commenta con gioia la possibilità di vestire i colori della squadra della sua città: “Per me è un doppio piacere aver raggiunto l’accordo con la Juve Stabia, in primis perché sono stabiese e poi perché si tratta di una società importante e dalla massima serietà. Questa deve essere una grande stagione sia sul piano individuale sia collettivo. Sono sicuro di poter dare il mio contributo per raggiungere e superare gli obiettivi che la società ha stabilito”.

S.S. Juve Stabia

De Maggio: “Per Candreva intoppi relativi ai diritti di immagine, si spinge per Pereyra”

A Radio Kiss Kiss, nel corso della trasmissione Radio Gol, il conduttore Valter De Maggio ha fatto il punto sulle trattative inerenti ad Antonio Candreva e Roberto Pereyra:
“Per Candreva il Napoli ha già trovato l’ accordo con la Lazio, il problema sono le richieste economiche che continua a fare Federico Pastorello, il suo agente. De Laurentiis è arrivato ad offrirgli 2,6 milioni all’ anno e non ricevendo nessuna conferma ha preferito virare su Pereyra, che piaceva già da tempo. La strategia è quella di attendere che la Juventus definisca l’ affare Pjaca per portare a termine l’ operazione”.

Sky – Nuova tentazione dall’ Olanda per il Napoli

Il radar di Cristiano Giuntoli continua a sondare il territorio olandese in cerca di nuovi rinforzi per la prossima stagione. Accettata a malincuore la decisione di Milik di continuare a vestire la maglia dell’Ajax, il direttore sportivo del Napoli ha messo ora nel mirino un altro talento che gioca in Olanda, Hakim Ziyech. Classe 1993, eleganza da mancino raffinato e efficacia da rifinitore incallito, il trequartista (all’occorrenza esterno d’attacco) del Twente è la nuova tentazione per il club azzurro, sulle tracce del colpo che dovrà accendere l’entusiasmo della piazza.
I consigli di Van Basten, nel biennio all’Heerenveen, a garanzia di un percorso che porterà presto questo talento nel parterre dei grandi eletti del calcio mondiale, uniti al paragone con Wesley Sneijder, eroe in patria, alzano l’asticella delle aspettative e la curiosità sull’apporto che Ziyechpotrà dare alla squadra di Maurizio Sarri, anche a partita in corso, grazie alla sua straordinaria precisione sui calci piazzati. Il paragone con l’ex campione dell’Inter deriva proprio da questa caratteristica. Ziyech possiede qualità balistiche invidiabili, che lo hanno reso uno dei migliori calciatori dell’Eredivisie per quanto riguarda i calci di punizione. Ma l’altra caratteristica per cui è famoso, è la grande capacità di fornire assist ai compagni. Ben 10 nell’ultima stagione, un grande bottino se consideriamo che il talento marocchino ha anche fatto 17 gol. E non è un caso che al Twente lo chiamino “il mago delle punizioni e degli assist”. E, a riconoscimento del suo immenso talento, i compagni di squadra gli hanno affidato anche la fascia da capitano, nonostante la sua giovane età.
Carattere da vendere, spalle larghe, maturità e coraggio che lo hanno portato a scegliere il Marocco e non l’Olanda, malgrado i continui corteggiamenti da parte dei vari commissari tecnici, gesto d’amore verso il paese natale dei suoi genitori. Per caratteristiche e personalità il tipo di calciatore che ora manca al Napoli e che Sarri, con la solita meticolosità, potrebbe rendere un campione.

Da gianlucadimarzio.com