Incidente stradale dalle gravi conseguenze questa mattina nel salernitano. In località Campolongo, frazione di Eboli, si è verificato lo scontro frontale tra due auto.
Ad avere le conseguenze peggiori il conducente di uno dei due veicoli, un uomo di 54 anni, deceduto a seguito dell’impatto.
I Carabinieri sono tutt’ora a lavoro per stabilire la dinamica e le cause dello scontro.
Fonte: laRepubblica.it
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” condotta da Raffaele Auriemma è intervenuto Leonardo Semplici, allenatore della Spal “Essere accostato a Sarri è motivo di orgoglio, ma ne ho di strada da fare. Sapevamo che contro il Napoli doveva giocare in maniera perfetta ed in parte lo abbiamo fatto perchè abbiamo reso la vita difficile agli azzurri. Il Napoli gioca un grande calcio, tra i più belli in Europa e averlo messo in difficoltà è motivo di soddisfazione, ma alla fine conta il risultato. Siamo felici del nostro cammino, abbiamo l’ultimo budget della serie A, ma con le qualità dei miei giocatori proviamo a fare del nostro meglio e vogliamo arrivare al nostro obiettivo: la salvezza. I consigli del presidente sono sempre ben accetti e mi farò dire come si fermava Ghoulam. Scherzi a parte, siamo stati anche un po’ sfortunati perché i due calciatori vicini a Ghoulam erano ammoniti per questo non hanno affondato il colpo. Peccato perché ci abbiamo provato e ci abbiamo anche creduto. Dobbiamo crescere sotto l’aspetto dell’autostima e sotto l’aspetto della cattiveria sportiva, ma siamo certi di poter raggiungere l’obiettivo. Abbiamo provato a chiudere le linee di passaggio del Napoli ed evitare di dare profondità agli attaccanti azzurri, ma il Napoli è difficile da affrontare perché ha davvero grande qualità. Mi sono accorto subito che l’infortunio di Milik fosse serio, mi spiace perché il Napoli perderà per un po’ di tempo un grande giocatore. Adesso il nostro campionato sarà più abbordabile, sulla carta arriveranno partite accessibili e dovremo fare tesoro degli errori commessi e migliorare sotto tanti punti di vista. Schiattarella? L’ho risparmiato a Milano perché gli chiesi contro chi avrebbe preferito giocare tra Napoli e Milan e la sua risposta è stata scontata. Ha segnato un bel gol, ma devo dire che i ragazzi stanno facendo molto bene e sabato hanno disputato una partita sopra le righe e questo deve darci convinzione anche se quando vieni da 4 sconfitte consecutive non è semplice. Spero che il Napoli vincerà lo scudetto, ma credo che la Juve sia in vantaggio. Detto questo, gli azzurri hanno una consapevolezza maggiore rispetto allo scorso anno e vincono partite che magari l’anno scorso non avrebbe vinto. Al momento è il Napoli la squadra più pronta: quando si mettono in testa una cosa, accelerano e la partita la portano a casa. Anche sabato non si sono mai disuniti per cui dopo la Juve c’è il Napoli che può fare qualcosa di straordinario”.
Sette docenti universitari sono stati oggi arrestati dalla Guardia di Finanza di Firenze con l’accusa di corruzione e posti agli arresti domiciliari nell’ambito di un’operazione che avrebbe nel mirino la spartizione di cattedre all’interno degli ambienti universitari.
Tra gli arrestati ci sarebbero anche docenti universitari molto noti in Campania ed a Napoli: Fabrizio Amatucci e Adriano Di Pietro.
Amatucci è professore ordinario di diritto presso la Seconda Università di Napoli e docente di diritto finanziario presso l’Università di Napoli Federico II.
Di Pietro è docente di diritto tributario presso l’Università di Bologna e nel Master in diritto tributario dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Fonte: laRepubblica.it
Giancarlo Romairone, direttore sportivo del Chievo Verona, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc facendo il punto sulla situazione legata a Roberto Inglese, attaccante di proprietà del Napoli, lasciato in prestito ai clivensi, in procinto di trasferirsi all’ombra del Vesuvio a gennaio complice il lungo infortunio che terrà ai box Arek Milik: “Quello che è stato stabilito col Napoli prevede che il calciatore resti con noi fino a giungo. Speriamo che questo tipo di inconveniente non porti problematiche. Inglese al Napoli a gennaio? E’ uno scenario tutto da verificare anche perché mi piace parlare con fatti concreti. Difficile fare valutazioni adesso in relazione questa situazione. I rapporti tra le società ci sono da sempre. Noi dobbiamo stare attenti tenendo conto delle nostre forze economiche sul mercato. Bisognerà trovare il suo sostituto, in che tempi si vedrà”
Di Simone Vicidomini
Gabriele Sirabella classe 1998′ ,isolano doc, nel pomeriggio di ieri ha segnato il suo primo gol in Serie D,con la maglia del Levico Terme. E’ stato proprio il giovane isolano ieri al 39′ del primo tempo a segnare il gol vittoria nella partita disputata contro il Ciserano allo stadio comunale “Carlo Rossoni”. Tre punti fondamentali che hanno permesso alla sua squadra di ottenere la seconda vittoria consecutiva dopo quella contro il Lumezzane. Sirabella il difensore con il vizio del gol che non ti aspetti. L’ex terzino del Barano e del Real Forio ha festeggiato il suo primo gol con un messaggio su facebook insieme alla foto scattata che lo ritrae nell’esultanza del gol. Questo il suo messaggio: “È più facile accontentarsi che vivere per realizzarsi. “Chi si accontenta gode” è la filosofia dei finti soddisfatti, degli infelici camuffati, dei depressi sorridenti. Di notte si sogna e di giorno si combatte. Non c’è altro da fare, chi si accontenta muore..”. Gabriele Sirabella altro orgoglio isolano che approda così in Serie D,cresciuto nel settore giovanile dell’Ischia Isolaverde, dove fa valere le sue doti proprio nella Beretti allenata da Mister Flavio Leo. Nella stagione del 2015 approda in Promozione con la maglia del Barano. Proprio il giovane terzino è uno dei protagonisti della promozione in Eccellenza e vittoria dei play-off con la maglia del Barano. Resta ancora un anno con la maglia bianconera nella formazione allenata da mister Billone Monti dove trova più volte il gol. Durante l’estate si trasferisce al Real Forio sempre in Eccellenza,voluto fortemente da mister Flavio Leo suo allenatore ai tempi della Beretti. La sua esperienza all’ombra del Torrione dura poco. Sirabella viene ceduto in prestito così al Levico Terme,squadra che milita nel girone B del campionato di Serie D. Per Gabriele noi ci auguriamo che questa sia solo la prima gioia e che continui a crescere. Un’isolano doc che continueremo a seguire sempre con affetto e tanta ammirazione.
Gli scavi di Pompei si arricchiscono di Storia e fascino. Sono state infatti aperte alle visite del pubblico due antiche ville residenziali romane. Si tratta della casa del Marinaio e del complesso di Championnet.
La casa del Marinaio è un edificio con impianto termale privato, con un grande sotterraneo adibito a panificio che non è stato riscontrato in nessuna altra villa pompeiana.
Di tutt’altro stampo il complesso di Championnet. In tal caso si tratta di un intero complesso di oltre 60 ambienti, con affacci panoramici sulla piana del Sarno.
Queste due meravigliose scoperte sono quindi messe per la prima volta a dispsizione del pubblico e renderanno Pompei e le sue “rovine” ancora più famose nel mondo. Sarà anche prevista una esposizione di reperti ed oggetti originali disposti su più ambienti.
FONTE: NAPOLI DA VIVERE
Esordio casalingo per l’Indomita Salerno e subito contro una delle sicure protagoniste del campionato di serie C femminile. Questo l’esito del sorteggio del calendario, effettuato presso il Comitato della Fipav Campania, per l’Indomita Salerno che esordirà, domenica 15 ottobre, alla palestra Senatore contro la Pallavolo Pozzuoli. Subito un test importante contro una compagine come quella flegrea che l’anno scorso ha vinto il torneo di serie C, e che dopo aver rinunciato alla serie B2, ripartirà in questa stagione con rinnovate ambizioni di successo. Ancor più gustoso il programma della seconda giornata che vedrà capitan Annapaola Scoppetta e compagne impegnate sul campo della Pessy Volley Project Pontecagnano, in un derby che si annuncia davvero spettacolare. Un inizio di campionato, quindi, davvero interessante per la compagine di coach Tescione che potrà subito misurare le proprie forze. Alla terza giornata alla Senatore arriva la Volare Benevento, mentre alla quarta è in programma un’altra sfida complicata, a Caivano sul campo della Phoenix, cui seguirà il doppio derby salernitano, prima in casa con la Primavera Cavese e poi, sette giorni dopo, sul campo del Cs Pastena. Tra le sfide da non perdere sicuramente quella in programma il dieci dicembre alla Senatore contro il Nola Città dei Gigli, mentre all’ultima di andata sempre tra le mura amiche le ragazze care alla presidente Ruggiero disputeranno il quarto derby provinciale del campionato, contro il Cava Volley. Quattordici in tutto le formazioni al via con formula consolidata per quanto riguarda promozioni, due posti in palio tramite i play off e retrocessioni, le ultime due scenderanno in serie D. Nel frattempo sul campo le ragazze proseguono la preparazione precampionato con grande grinta ed entusiasmo. Parte fisica e lavoro tecnico-tattico: sarà questo il programma delle quattro sedute di allenamento di questa settimana di lavoro che precede l’esordio ufficiale. Infatti, la prossima settimana l’Indomita esordirà in Coppa Campania: alla Senatore il 5 ottobre, con fischio d’inizio alle ore 21, le ragazze di coach Tescione affronteranno il Cava Volley nel primo match del Girone G che comprende anche la Primavera Cavese.
Uno dei marchi che rappresenta al meglio le eccellenze campane si lega con Dolce e Gabbana. Staimo parlando del Pastificio Di Martino, che vedrà griffate le proprie confezioni di pasta dal famoso marchio fashion Dolce e e Gabbana.
“La Famiglia, la Pasta, l’Italia” è il titolo della Campagna con cui i due noti stilisti hanno deciso di pubblicizzare la nuova partnership commerciale con il Patificio Di Martino, nato a Gragnano nel 1912.
Su ogni pacco di pasta della collezione saranno impressi simboli della tradizione italiana: i pupi siciliani, Pulcinella, crecamiche mediterranee.
Moda, eleganza, gusto ed alta cucina si legano quindi in connubio intrigante e di sicuro successo.
Foto: www.dolcegabbana.it
Alfonso De Nicola, medico sociale del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, per parlare dell’infortunio rimediato sabato dall’attaccante Arek Milik, nel corso della sfida tra Spal e Napoli, vinta dagli azzurri per 3-2. L’attaccante partenopeo, dopo essere entrato nel corso del secondo tempo del match di Ferrara, si è accasciato al suolo. Il bomber polacco è stato quest’oggi operato a Villa Stuart dal professor Mariani. Ecco un estratto delle parole di De Nicola: “Milik sta bene. Sono in camera sua e adesso lo portano qui dopo l’intervento. E’ stato un intervento molto interessante. Arek aveva vari problemini a questo ginocchio, l’ha completamente revisionato e rinforzato. In futuro con questo ginocchio avrà pochi problemi. Naturalmente era una lesione abbastanza complessa, non isolata come lo scorso anno, simile a quella di altri calciatori che abbiamo avuto nel recente passato e che ora stanno bene. Andrà tutto bene, il ginocchio sarà più forte di prima.
Quando l’operazione è più complessa si riparano più strutture e questo può essere un fatto positivo. Sicuramente avrà un ginocchio molto più forte di prima. Milik è un ragazzo che si è sempre affidato a noi e ha un ottimo rapporto con i nostri terapisti, un rapporto che ora sarà ancora più forte. Lui è rimasto visibilmente dispiaciuto e preoccupato, ma non come l’altra volta. Ora è dispiaciuto perché vorrebbe esprimersi al massimo. Ha tanta buona volontà, è molto tenace nelle sue cose, un perfezionista. Adesso lui ha la strada spianata per realizzarsi e divertirsi, ma dobbiamo essere tutti molto vicini.
Tempi di recupero? Speriamo di riuscire a vederlo subito dopo Natale o immediatamente prima di Natale. Questo si può sapere con una presunta certezza tra un mese, un mese e mezzo. Ve lo dirò con un’approssimazione abbastanza reale tra un mese”.
Archiviata la sesta giornata del campionato di serie A. Continuano a vincere Napoli e Juventus. Gli azzurri vincono 2-3 in rimonta a Ferrara. Spal avanti con Schiattarella prima dell’uno-due firmato Insigne-Callejon. Viviani illude gli estensi ma poi Ghoulam regala i tre punti agli ospiti. Roboante vittoria per 4-0 della Juventus nel derby con il Torino. Doppio Dybala e gol di Pjanic ed Alex Sandro. Vittoria per 3-1 all’Olimpico della Roma sull’Udinese: doppio El Shaarawy e Dzeko rendono inutile il gol di Larsen. Vince di misura l’Inter, al Meazza, contro il Genoa. D’Ambrosio, nei minuti finali, supera Perin e fa gioire i nerazzurri. Sconfitta amara del Milan al Ferraris di Genoa. La Sampdoria di Giampaolo, grazie a Zapata ed Alvarez, può festeggiare. Vittoria convincente della Lazio allenata da Inzaghi. Una doppietta di Immobile e un gol di Marusic bastano per avere la meglio di un Verona sempre più a picco. Termina 1-1, allo scadere, la gara tra Fiorentina ed Atalanta: a Chiesa risponde Freuler. 0-1 per il Bologna nel derby emiliano di Reggio Emilia contro il Sassuolo: decide il neo entrato Okwonko. Seconda sconfitta consecutiva, in casa, per il Cagliari che viene battuto 0-2 dal Chievo Verona alla Sardegna Arena. A segno Inglese e Stepinski. Notte fonda per il Benevento, sconfitto 2-0 nella gara salvezza di Crotone (Mandragora, Rohden).
Le parole di Gaetano Fontana alla vigilia della gara con il Siracusa: “Quello che mi sta impressionando è il modo di lavorare dei miei ragazzi […]” (Cosenza Calcio)
Mister Fontana a Siracusa non riesce a “zampillare”, per ben due stagioni e con squadre differenti l’attuale allenatore del Cosenza non riesce a far breccia nella tana dei leoni.
Correva la stagione 2016/2017 e Gaetano Fontana era l’allenatore della Juve Stabia. Venne con la stessa sicurezza e spavalderia mostrata sabato.
Era il 4 febbraio 2017 e la Juve Stabia era in vantaggio di due goal segnati al 12’ e al 28’ da Paponi. Scardina come un deus ex machina (‘elemento risolutore della tragedia) al 29’ segnò il primo goal, seguito poi da Catania al 48’ e Spinelli al 77’. Il Siracusa rimontò come è successo contro i lupi.
Sembra a volte che il karma esista e non premia certo i presuntuosi della situazione. Fontana a Siracusa sembra non aver fortuna e non riesce ad espugnare il fortino degli aretusei.
Grande dimostrazione beffarda di Sandomenico nei confronti di Fontana, che dopo averlo escluso dal suo progetto nella Juve Stabia, gli ha mostrato quanto le sue gambe riescono a segnare.
Anche questa volta, qualcuno inizia a mettere in dubbio la tecnica del mister e quello che ha definito lavoro certosino non è stato mica messo in atto.
Il 22 settembre mister Fontana dichiarava (fonte Cosenza Calcio):
“[…] far parte di un progetto ambizioso non deve creare pressione, chi deve trovare un posto o chi non sa come arrivare a fine mese, non noi che lavoriamo nel calcio.”
Dopo l’ulteriore sconfitta e penultimi in classifica, forse un po’ di pressione potrebbe giovare.
C’è chi già grida: “Avanti il prossimo!”
Si è conclusa l’operazione per l’attaccante del Napoli, Arek Milik, il quale si è infortunato durante la partita Spal-Napoli, vinta dagli Azzurri per 3-2. Il Napoli, attraverso una nota stampa, ha comunicato l’esito dell’intervento di questa mattina a Villa Stuart: “Il Professor Mariani ha completato a Villa Stuart l’intervento al ginocchio destro di Arek Milik. Non si è trattato di una lesione isolata ma complessa, e l’intervento è perfettamente riuscito. Il ginocchio è stato rinforzato e l’attaccante azzurro tornerà in tempi simili a quelli dello scorso infortunio”.
I derby non si giocano: si vincono. È questa una delle massime più conosciute e vere del Calcio, che perfettamente sintetizza il carattere speciale che solo una gara come un derby può avere. La Juve Stabia sabato sera al Torre di Pagani ha centrato la prima vittoria in campionato, scegliendo la gara più dolce, per i tifosi, per riscoprire la gioia dei tre punti.
La vittoria di Pagani ha in copertina i lineamenti vichinghi di Nicholas Allievi, letale in zona gol e granitico in difesa, ma tutti i ragazzi di Caserta e Ferrara hanno reagito nel migliore dei modi alla sconfitta rimediata col Trapani. Evitare che il secondo tempo soporifero della scorsa settimana lasciasse scorie ed ansie non era facile, dunque assume doppio valore la prestazione delle Vespe.
Cominciano così a delinearsi le prime certezze della stagione stabiese. Branduani è ormai leader indiscusso della porta gialloblù; il portiere arrivato nelle ultime ore di calciomercato è riuscito a dare la giusta tranquillità ad una squadra dall’animo giovane, risultando ancora decisivo con i suoi interventi. Discorso simile va fatto per Daniele Paponi. La punta ex Latina, dopo le buone prestazioni di Simeri, aveva forse perso posizioni nelle gerarchie dei tifosi ed ha risposto come meglio non poteva non appena gli è stata ridata la maglia da titolare. Gol pesante, grinta ed atteggiamento da leader per il numero 10 stabiese, che mai aveva iniziato la stagione segnando con tanta regolarità.
I giusti meriti vanno riconosciuti anche al duo che siede in panchina, composto da Caserta e Ferrara. I tecnici sono stati bravi a toccare le corde giuste della squadra, facendo pesare il giusto, quindi né troppo né troppo poco, la ripresa orribile della gara contro il Trapani. Analizzando il fattore tattico, la Juve Stabia appare una squadra pronta alla metamorfosi quando la gara lo richiede.
Così, dopo aver visto con continuità 4-3-3 e 3-5-2, sabato si è intravisto l’ultimo, per ora, esperimento degli allenatori. Il vestito da trequartista che sta per essere cucito per Berardi non può che suscitare curiosità, potendo anzi diventare una soluzione inaspettata ed efficace per scardinare le difese più ostiche. Il talentuoso gioiello scuola Torino, contro la Paganese ha messo in campo classe e sostanza, mostrando perché di lui si parli solo bene. Se il giovane numero 20 continuerà a svezzarsi, potrà diventare una risorsa imprescindibile per le sorti stabiesi.
Adesso testa alla gara “interna” con il Fondi, da giocare ancora lontano dal Romeo Menti. Ad esigere un risultato positivo non è solo la classifica ma anche la voglia di rivalsa. Lo scorso anno, al Menti, contro i laziali arrivò una delle sconfitte più amare e rocambolesche della stagione gialloblù. Con lo stesso spirito di un derby, per non fermarsi ora che è iniziata la rincorsa.
Raffaele Izzo
Questa sera ritorna l’appuntamento con ” Il Pungiglione Stabiese “, programma sportivo che parla di Juve Stabia a 360° gradi. Come sempre alla conduzione ci sarà Mario Vollono. Collegatevi oggi 25 settembre 2017 dalle ore 20:00 per avere notizie in esclusiva sul mondo gialloblè.
Per seguire la puntata basta collegarsi su facebook, questi i link:
VIDEO (diretta facebook)
In questa puntata in studio ci saranno Ciro Novellino, Mario Di Capua e Andrea Alfano.
Commenteremo insieme il campionato della Juve Stabia e le parole dei tecnici nel post partita. Immagini e video vi faranno rivivere i momenti salienti dell’ultima partita.
Ci collegheremo telefonicamente con Roberto Amodio ex capitano della Juve Stabia ai tempi del Presidente Roberto Fiore (anni ’90). Con lui discuteremo di questo avvio di campionato di Serie C, in particolare della Juve Stabia e della vittoria nel derby con la Paganese che ha donato serenità all’ambiente gialloblè.
Presenteremo il prossimo match casalingo, si fa per dire vista l’indisponibilità del Romeo Menti, con il Racing Fondi del “principe” Giannini reduce dalla sconfitta casalinga con la Reggina. Per i laziali sono quattro le sconfitte consecutive che determinano l’ultimo posto in classifica con un solo punto all’attivo.
Avremo come ospite telefonico Paolo Russo di Latina Oggi che ci presenterà il Racing Fondi in vista della partita con le vespe.
Avvisiamo i telespettatori che è possibile intervenire in diretta telefonica chiamando il numero 081.010.29.29 oppure inviando un messaggio Whatsapp al 338.94.05.888.
Gli ascoltatori possono inoltre scrivere, nel corso del programma, sul profilo facebook “Mario Vollono” per lasciare i loro messaggi e le loro domande.
“Il pungiglione stabiese” è la vostra casa. Intervenite in tanti!
Vi ringraziamo per l’affetto e la stima che ci avete mostrato nei precedenti campionati e speriamo di offrirvi una trasmissione sempre più bella e ricca di notizie.
La Salernitana inizia a lavorare in ottica mercato per gennaio. I granata di Bollini hanno conquistato la prima vittoria, sabato scorso in casa con lo Spezia, vincendo per 2-0, grazie alla doppietta di Rodriguez. Questa vittoria lascia ben sperare la Salernitana, che è disposta a gennaio a rafforzare la rosa. Secondo quanto raccolto dal quotidiano “La Città di Salerno”, la compagine di Lotito avrebbe già bloccato l’arrivo in granata dell’esterno offensivo, Luca Crecco della Lazio, il quale arriverebbe in Campania in prestito secco. L’esterno, classe ’95, non sta trovando molto spazio con i biancocelesti, ed è per questo che l’ex Avellino sarebbe pronto a colorarsi di granata per sei mesi.
A rischio crollo la chiesa madre di Santa Maria La Carità. L’edificio, transennato, continua a cadere a pezzi mettendo a repentaglio l’incolumità dei fedeli che si recano in chiesa per le Sante Messe e per le altre funzioni religiose. Una parte della facciata si è distaccata atterrando davanti l’ingresso della chiesa, sfiorando una tragedia. I sopralluoghi sono costanti ma la messa in sicurezza dell’edificio tarda ad arrivare e, con ogni probabilità, se non arriverà presto si rischierà il crollo dell’edificio, ormai per nulla sicuro
Attraverso una nota stampa fornita dall’ U.S. Salernitana, è partita la prevendita per il settore ospiti dello Stadio Tardini, per il match di venerdì sera, tra Parma e Salernitana:
Si comunica che sono in vendita i tagliandi per il Settore Ospiti (capienza 4000 posti) per la gara di Campionato Serie B ConTe.it Parma – Salernitana in programma venerdì 29 settembre alle ore 20:30 al prezzo di € 15,00, € 5,00 per Under 14, online e presso i punti LisTicket.
I biglietti potranno essere acquistati entro e non oltre le ore 19:00 di giovedì 28 settembre. I tagliandi per gli altri settori possono essere acquistati solo sul sito di Listicket o il giorno della gara presso le biglietterie dello Stadio “Tardini” a partire dalle ore 17:30.
ITALIA – CROAZIA 3-2 (25-23, 25-21, 19-25, 10-25, 15-11)
ITALIA: Orro 4, C. Bosetti 7, Chirichella 10, Egonu 30, Tirozzi 11, Folie 8. Libero: Parrocchiale. L. Bosetti, Loda, Danesi. N.e: Bonifacio, Sorokaite, Cambi, De Gennaro. All. Mazzanti
CROAZIA: Grbac 3, Ikic 7, Barun 17, Dumancic 8, Fabris 25, Cutuk 16. Libero: Bozicevic. Mlinar, Sain (L). N.e: Strunjak, Prokopic, Stanovic, Luketic, Saini. All. Lovrinov
Arbitri: Medvid (Ucr) e Bernaola (Spa).
Spettatori: 200. Durata Set: 28’, 24’, 23, 19’, 13’.
ITALIA: 10 a, 20 bs, 6 m, 34 et.
CROAZIA: 10 a, 14 bs, 17 m, 24 et.
Tbilisi, Georgia. Obiettivo centrato dall’ItalVolley femminile che grazie al 3-2 (25-23, 25-21, 19-25, 10-25, 15-11) contro la Croazia, si è aggiudicata il passaggio diretto ai quarti di finale del Campionato Europeo 2017. Le azzurre eviteranno così gli insidiosi spareggi e torneranno in campo giovedì 28 settembre a Baku nelle gara che varrà l’accesso alle semifinali. Sulla loro strada Chirichella e compagne troveranno la vincente dello spareggio, in programma martedì 26 settembre, tra l’Olanda (2a Pool D) e la Croazia (3a Pool B). Oltre a risparmiarsi una gara, le ragazze di Mazzanti, che si sposteranno a Baku domani mattina, avranno a disposizione tre giorni per ricaricare le energie e recuperare a pieno sia Monica De Gennaro, ferma per un fastidio alla schiena, che L ucia Bosetti, reduce dal problema alla caviglia sinistra.
L’Italia non centrava la qualificazione diretta ai quarti di finale dell’Europeo dal 2011, mentre nelle ultime due edizioni (2013 e 2015) era sempre dovuta passare dagli spareggi.
Quella contro la Croazia è stata una partita dai due volti per l’Italia, bene nei primi due set, mentre dal terzo in poi c’è stato un vistoso calo che ha permesso alle avversarie di rientrare. Nel tie-break la nazionale tricolore è riuscita a ritrovarsi e con carattere si è portata a casa la vittoria.
Miglior marcatrice azzurra e del match è stata Paola Egonu con 30 punti, davanti a Valentina Tirozzi 11 p. e Cristina Chirichella 10 p.
Come formazione iniziale Davide Mazzanti ha schierato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Caterina Bosetti e Tirozzi, centrali Folie e Chirichella, libero Parrocchiale. Monica De Gennaro non è stata impiegata a causa del problema alla schiena accusato ieri contro la Bielorussia. Durante la gara ha fatto l’esordio assoluto nella rassegna continentale Anna Danesi.
Nel primo set entrambe le squadre hanno faticato ad ingranare, restando appaiate sino al 12-12. A rompere l’equilibrio è stata la Croazia che ha messo in difficoltà l’Italia e si è portata avanti (16-12). La reazione azzurra non ha tardato ad arrivare, Orro e compagne hanno infatti alzato il livello sia a muro che in difesa, mandando in crisi l’attacco avversario. Gli attacchi di Egonu e Tirozzi hanno permesso alle ragazze di Mazzanti di volare sul (24-21), correndo qualche rischio di troppo nel finale (25-23).
Caricate dalla vittoria della frazione, le azzurre hanno subito preso il comando del secondo set sfruttando molto bene il servizio di Alessia Orro (16-11). La Croazia ha accusato il colpo, ma con il passare del gioco è riuscita a reagire e si è rifatta sotto (17-16). Avvertito il pericolo l’Italia ha di nuovo forzato il ritmo e con un’imprendibile Paola Egonu (100% in attacco) ha chiuso sul (25-21).
Molto diverso l’andamento del terzo parziale, la Croazia si è subito portata al comando, guadagnando un buon margine sulla formazione tricolore. L’Italia ha faticato parecchio a restare a contatto ed ha subito a lungo l’iniziativa delle avversarie (18-14). Mazzanti ha tentato di inserire Sara Loda, ma le croate hanno gestito bene il vantaggio (19-25).
Il copione non è cambiato nel quarto set, l’ItalVolley pronti via è scivolata indietro, mentre la Croazia è andata a segno a ripetizione. Lo svantaggio iniziale ha pesato sulle spalle delle azzurre, incapaci di reagire e costrette a cedere nettamente (10-25).
Nel tie-break Orro e compagne sono tornate in partita e grazie ad un buon avvio hanno staccato le avversarie, involandosi verso la vittoria (15-11).
DAVIDE MAZZANTI: “Siamo molto felici per la qualificazione diretta ai quarti di finale, è stato sempre il nostro obiettivo e quindi va bene così. Meno bene, invece, è andata la partita perché non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco e la Croazia ci ha messo parecchio in difficoltà. Nei primi due set meglio, poi forse complice la qualificazione ottenuta c’è stata parecchia confusione. Nel tie-break, invece, siamo riusciti a ritrovaci. Ora avremo a disposizione tre giorni molto importanti per recuperare e farci trovare pronti per il quarto di finale sia dal punto di vista tecnico che mentale. In queste prime tre partite non abbiamo fatto vedere il livello di pallavolo che siam o capaci di esprimere e quindi bisognerà lavorare duro perché questa squadra può dare molto di più. Centrato l’obiettivo minimo, adesso abbiamo l’occasione di fare qualcosa di grande, ma tanto dipenderà da noi.”
ALESSIA ORRO: “Quella di oggi è stata una partita molto sofferta e sicuramente possiamo far meglio sotto tanti aspetti, però siamo contente per aver ottenuto la qualificazione ai quarti. D’ora in avanti dovremo impegnarci al massimo, perché valiamo molto di più di quanto mostrato nel girone. Sfrutteremo nel migliore dei modi questi giorni di riposo perché la prossima partita sarà veramente tosta e noi comunque non ci vogliamo accontentare. Metteremo in campo tutta la nostra grinta per stupire, il sogno è tornare a casa con una medaglia.”
CRISTINA CHIRICHELLA: “Siamo state brave a centrare subito la qualificazione ai quarti, anche sa dal punto di vista del gioco non ci siamo espresse ad altissimo livello. In alcuni frangenti siamo andate in confusione, però nel tie-break abbiamo reagito, rimanendo imbattute nel girone. Dalla prossima partita inizierà tutto un altro Europeo, con le partite da eliminazione diretta non potremo più permetterci di sbagliare. Dovremo dare il massimo e credo che se ritroveremo il nostro gioco potremo dare del filo da torcere a tutte le avversarie.”
RISULTATI e CLASSIFICHE 3a Giornata – Pool A (Baku): Azerbaijan-Polonia 3-0 (25-14, 25-21, 25-23), Germania-Ungheria 3-1 (25-21, 19-25, 25-21, 25-18). 25 settembre Germania-Azerbaijan (ore 16). Classifica: Azerbaijan 2V 6p, Polonia 2V 5p, Germania 1V 4p, Ungheria 0V 0p.
Pool B (Tbilisi): domani Georgia-Bielorussia (8-25, 11-25, 12-25), Italia-Croazia 3-2 (25-23, 25-21, 19-25, 10-25, 15-11). Classifica: Italia 3V 8p, Bielo russia 2V 5p, Croazia 1V 5p, Georgia 0V 0p.
Pool C (Baku): Bulgaria-Turchia 3-2 (25-17, 10-25, 25-16, 20-25, 20-18); 25 settembre Russia-Bulgaria (ore 13.30), Turchia-Ucraina (ore 18.30). Classifica: Russia 2V 5p, Bulgaria 2V 4p, Ucraina 0V 2p, Turchia 0V 1p.
Pool D (Ganja): Belgio-Serbia 1-3 (26-24, 20-25, 22-25, 21-25), Rep. Ceca-Olanda 1-3 (21-25, 15-25, 25-21, 22-25). Classifica: Serbia 3V 9p, Olanda 2V 6p, Rep. Ceca 1V 3p, Belgio 0V 0p.
LA FORMULA – Le sedici formazioni partecipanti sono state suddivise in quattro gironi composti da quattro squadre ciascuno. Le prime classificate di ciascuna pool accederanno direttamente ai quarti di finale (28 e 29/9 a Baku). Le seconde e le terze si affronteranno invece negli spareggi per passare ai quarti (26 e 27/9 a Baku). La fase finale che assegnerà le medaglie si giocherà a Baku il 30 settembre (semifinali) e il 1 ottobre (finali).
GLI EUROPEI IN TV – La Rai seguirà tutta la rassegna continentale e il palinsesto verrà comunicato della prossima fase verrà comunicato nei prossimi giorni.
Fonte: Ufficio Stampa ItalVolley
Torna la Champions League con il Napoli impegnato domani, ore 20:45, al San Paolo contro il Feyenoord per la seconda giornata del Gruppo F.
Dopo la sconfitta rimediata all’esordio contro lo Shakhtar Donetsk, gli azzurri sono chiamati subito al riscatto. Un altro passo falso contro i campioni di Olanda comprometterebbe, e non poco, il cammino in Champions League. Stati d’animo diversi per le due squadre: dopo sei giornate il Napoli guida la classifica di Serie A a punteggio pieno; il Feyenoord, invece, ha collezionato già due sconfitte, l’ultima sabato scorso con il modesto Nac Breda in casa, e occupa la quarta posizione in Eredivisie con 12 punti. Olandesi sconfitti anche nella prima uscita in Champions League, letteralmente travolti dal Manchester City per 0-4 al De Kuip.
LE ULTIME SUL NAPOLI – Sarri deve fare i conti con l’infortunio di Milik. Per il polacco ancora una lesione totale del crociato anteriore ma stavolta il ginocchio è quello destro. Dopo le cessioni di Pavoletti e Zapata nella sessione di mercato estivo, si può parlare di emergenza in attacco. Scelte obbligate, dunque, là davanti dove anche domani sera il tridente sarà composto da Insigne, Mertens Callejon. Per il resto, rispetto all’ultima uscita con la Spal, dovrebbe rientrare Albiol al centro della difesa al fianco di Koulibaly. Hysaj e Ghoulam agiranno sulle corsie esterne. Qualche variazione anche a centrocampo con Allan e Jorginho pronti a partire nuovamente dall’inizio.
LE ULTIME SUL FEYENOORD – Problemi anche per van Bronckhorst che per la trasferta al San Paolo deve rinunciare agli infortunati Botteghin, Jorgensen e Vermeer. Tecnico olandese orientato a proporre comunque un 4-3-3 con il classe ’96 St. Juste che dovrebbe prendere il posto di Botteghin al centro della difesa. Diks, van der Heijden e Nelom a completare il quartetto arretrato. A centrocampo Amrabat è in vantaggio su Jens Toornstra. Gli esterni d’attacco saranno Berghuis e Boetius, Kramer agirà al centro vista l’assenza di Jorgensen.
PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
FEYENOORD (4-3-3): Jones; Diks, St. Juste, van der Heijden, Nelom; Amrabat, El Ahmadi, Vilhena; Berghuis, Kramer, Boetius. All. van Bronckhorst
A cura di Antonino Gargiulo
La Givova Scafati cala il tris di vittorie contro la Leonis Eurobasket Roma, superata per ben tre volte nella fase precampionato. L’ultima questa sera, nella finale del I Trofeo “Flavio Tortosa”, di scena al Pala Avenali di Roma, dove la sfida si è conclusa con il punteggio di 57-62 in favore dei campani, che hanno così alzato al cielo la coppa.
Un successo legittimato da un predominio costante degli scafatesi, iniziato subito dopo la palla a due e conservato fino alla fine, nonostante un timido tentativo di rimonta degli avversari, che però non sono mai riusciti ad operare il sorpasso. Le assenze forzate di Frassineti e Bonessio hanno sicuramente pesato, tra le fila laziali, nell’economia di una sfida che, invece, la compagine dell’Agro ha giocato con oculatezza, attenzione e concentrazione, mostrando di aver recepito al meglio i dettami tecnico tattici di coach Perdichizzi, di aver trovato una buona amalgama tra i reparti, nonché una invidiabile forma fisica. Si conclude così con un prezioso successo il precampionato della Givova Scafati, che, per quanto ha mostrato finora, sembra davvero essere pronta a dire la sua, con un ruolo da protagonista, nel girone ovest della serie A2.
Dichiarazione del centro Vincenzo Pipitone: «Siamo partiti molto bene in attacco, ma soprattutto in difesa, aiutandoci parecchio l’uno con l’altro. All’inizio del terzo periodo abbiamo avuto un piccolo black-out, abbiamo commesso errori che, invece, nella prima parte di gara non si erano visti, in particolare al rimbalzo e in difesa sui tiratori dalla lunga distanza. Fortunatamente siamo riusciti a riprenderci in tempo utile, passandoci la palla e trovando soluzioni semplici in attacco. Abbiamo così vinto questo torneo, che arricchisce la fiducia in noi stessi a soli sette giorni dall’esordio ufficiale a Rieti».
I TABELLINI
LEONIS EUROBASKET ROMA – GIVOVA SCAFATI 57 – 62
LEONIS EUROBASKET ROMA: Deloach 13, Santini n. e., Casale 7, Fanti 4, Poletti 9, Frassineti n. e. , Galli n. e., Brkic 11, Santucci n. e., Sims 6, Cecchetti, Piazza 7. ALLENATORE: Bonora D.. ASS. ALLENATORE: Di Chiara L.
GIVOVA SCAFATI: Miles 9, Crow 12, Trapani 1, Spizzichini 8, Romeo 5, Melillo n. e., Ranuzzi 3, Ammannato 4, Antonaci n. e., Pipitone 4, Santiangeli 10, Sherrod 6. ALLENATORE: Perdichizzi G.. ASS. ALLENATORE: Marzullo A.
ARBITRI: Barillani e Picchi
NOTE: Parziali: 16-26; 11-14; 18-14; 12-8.
Fonte: Ufficio Stampa Scafati Basket
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