Usa, rapporto Dem: Italia rischia interferenza Russia in elezioni. Lega citata quattro volte, il Movimento 5 Stelle una
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ew York – L’opposizione democratica al Congresso Usa ha sollevato nuove preoccupazioni sull’interferenza della Russia nelle elezioni di almeno 19 nazioni europee, Italia inclusa. Lo ha fatto in un rapporto commissionato dal senatore Benjamin L. Cardin, lungo 206 pagine e intitolato “L’assalto asimmetrico di Putin alla democrazia in Russia e in Europa: implicazioni per la sicurezza nazionale Usa”.
Stando al documento, alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo “l’Italia potrebbe essere un target dell’interferenza elettorale del Cremlino, che probabilmente cercherà di promuovere partiti che sono contrari a un rinnovo delle sanzioni Ue contro la Russia” per via di quella che viene chiamata “aggressione in Ucraina”, a cui nel marzo 2014 Mosca strappò la penisola di Crimea dopo avere condotto un referendum.
Oltre ad accusare il presidente Donald Trump, un repubblicano, di aver fallito nel contrastare le minacce in arrivo da Mosca, punite anche da Barack Obama sul finire della sua presidenza nel dicembre 2016, il documento dedica tre pagine esclusivamente al nostro Paese. Si comincia dicendo che “negli ultimi anni in Italia c’è stata una ripresa dei partiti populisti anti-establishment che hanno fatto presa nella popolazione e che hanno raggiunto qualche successo”. Secondo il rapporto, alcuni di questi partiti sono “forti sostenitori della politica estera del Cremlino e hanno ampiamente usato Fake News e teorie del complotto nelle loro campagna media”. La Lega viene citata quattro volte (con la parola “Nord”, anche se ormai decaduta); il Movimento 5 Stelle, una.
askanews
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