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Chiuse tutte le discoteche per limitare il contagio

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Chiuse tutte le discoteche. Lo hanno deciso il Governo e le Regioni durante una riunione in video conferenza stante la crescita dei contagi.

b>Covid-19, Speranza: “Nuova ordinanza e massima prudenza, priorità riaprire scuole”

“Sto firmando una nuova ordinanza che prevede: 1. Sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico. 2. Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento. I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza.”

Così il Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Il Governo Conte II insieme alle Regioni, in una riunione in videoconferenza di oggi pomeriggio, ha deciso che le discoteche e le sale da ballo di tutta Italia dovranno chiudere. I gestori dei locali, secondo quanto si apprende, riceveranno un sostegno economico. Stretta anche sulle mascherine: saranno obbligatorie dalle 18 alle 6 nei luoghi pubblici, anche all’aperto.

Alla riunione erano presenti in collegamento i Ministri: della Salute, Regioni e Sviluppo economico, rispettivamente Roberto Speranza, Francesco Boccia e Stefano Patuanelli. Si sono uniti in videoconferenza anche i Presidenti della regione: Michele Emiliano (Puglia), Marco Marsilio (Abrusso), Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), Luca Zaia (Veneto), Alberto Cirio (Piemonte), Donato Toma (Molise), Giovanni Toti (LIguria e Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia) e i vicepresidenti regionali, Gaetano Armao (Sicilia) e Fulvio Bonavitacola (Campania).

Il Ministro della Salute, Speranza, ha intanto firmato l’ordinanza per chiudere tutto da lunedì 17. Nel testo è chiarito che non sono ammesse deroghe regionali alla normativa nazionale. Nell’ordinanza il Governo ha deciso anche una nuova stretta sull’uso della mascherina che «dalle 18 alle 6», su tutto il territorio nazionale, l’uso delle mascherine torna obbligatoria anche «all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti». Il Governo ha dunque deciso di adeguarsi al parere del Comitato tecnico scientifico, che già nei giorni scorsi aveva espresso la sua preoccupazione di fronte all’aumento dei casi di contagio.

“Diamo un segnale al Paese che bisogna tenere alta l’attenzione” ha detto il Ministro Speranza.

“Il danno atteso dalla chiusura delle discoteche è grosso ma non vedo alternative. Serve maggiore attenzione per evitare di tornare ai dati di marzo” ha spiegato il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli.

“Restiamo uno dei Paesi più sicuri al mondo per la sicurezza sanitaria; questa condizione non è casuale ma figlia dei sacrifici che abbiamo fatto e che vanno difesi. Ora è il momento di andare avanti ma limitando al massimo le attività che presuppongono contatti fisici e assembramenti incontrollabili” ha spiegato il Ministro degli Affari regionali, Boccia.

“Chiudono locali e negozi, terrorizzano e multano gli italiani, mettono a rischio migliaia di aziende e centinaia di migliaia di posti di lavoro. Intanto anche oggi sono sbarcati in Sicilia più di 100 clandestini (quasi 10.000 fra luglio e agosto) e i contagi aumentano in gran parte per colpa di chi arriva dall’estero. Duri con gli italiani, deboli coi clandestini: governo di incapaci” ha commentato il leader della Lega, Matteo Salvini.

Adduso Sebastiano

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