Roma dei monumenti colpita al cuore. Ieri pomeriggio alle 14,50 è crollato il tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami nel centro storico di Roma.
Fortunatamente nessuna vittima, perché il tempio è aperto al pubblico solo per la celebrazione dei matrimoni, uno dei quali era previsto per domani, ma tanta paura e danni per un milione di euro.
la Chiesa, ubicata vicino ai Fori Imperiali e a due passi dal Campidoglio, era stata restaurata tre anni fa.
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che hanno subito delimitato l’area vietandone l’accesso. Fortunatamente nessun danno al carcere Mamertino che si trova proprio sotto la chiesa.
Secondo il sovraintendente speciale di Roma Francesco Prosperetti, le cause della caduta del tetto sarebbero da ricercarsi nella rottura di uno dei tiranti che reggono la capriata.
Nessuna avvisaglia del crollo perché il soffitto a cassettoni avrebbe fatto da schermo alla caduta dei materiali, e quindi non c’era stata alcuna segnalazione del pericolo.
“Una fortuna nel disastro che questo evento sia avvenuto in un momento di chiusura”- ha affermato il Sovraintendente.
Dello stesso avviso Mons. Libanori, il rettore della Chiesa: “Sabato era previsto un matrimonio, fosse capitato in quel giorno, saremo qui a piangere i morti”.
Altra tragedia sfiorata per l’Italia, altro avviso di quanto la priorità assoluta sia la messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici, siano essi viadotti, scuole o chiese e ogni altra opera architettonica di cui il nostro Paese è ricco.
Adelaide Cesarano
