Il presidente dell’Orgoglio Motoristico Romano Stefano Pandolfi ha parlato in esclusiva ai microfoni di Carlo Ametrano, in vista dell’evento che si svolgerà al Foro Italico il prossimo 7-8 giugno.
Stefano, il countdown verso l’Orgoglio Motoristico Romano è partito!
“È vero.Sono giorni abbastanza intensi, ma lo facciamo sempre con molto entusiasmo.
Si sta sviluppando un evento che rispecchia un po’ quello che la città di Roma merita.Lo abbiamo anche constatato con la conferenza stampa fatta ad aprile, in cui c’è stata una partecipazione molto importante non solo da parte delle istituzioni, ma anche da parte del pubblico”.
Come si è svolta la conferenza?
“La conferenza è stata molto bella.
Siamo riusciti ad avere con noi le istituzioni più importanti: il Ministero degli Esteri, Regione Lazio, Comune di Roma, Sport e Salute col presidente Mezzaroma che ringrazio, CONI e, non ultimo, Aci Vallelunga.Ringrazio ovviamente l’immancabile nostra ambasciatrice Anna Fendi. È stato molto bello l’intervento del presidente dell’Aci Milano La Russa che ha voluto testimoniare quello che noi vorremmo ricordare quest’anno, ovvero i 100 anni dalla vittoria del campionato del mondo dei Gran Premi da parte dell’Alfa Romeo.
Lui ha voluto testimoniare il tutto ed è stato molto bello”.
L’evento, in programma per 7 e 8 giugno, sarà tutto al Foro Italico?
“Sì, ma c’è anche una piccola sorpresa.Stiamo attendendo in questi giorni gli ok.
Sarà dedicata principalmente alle vetture che parteciperanno, ma potrebbe anche riguardare una presentazione in Campidoglio.Potrebbe svolgersi il 6 giugno, mentre il 7 e 8 giugno saremo allo Stadio dei Marmi, riprendendo di base lo schema fatto negli anni scorsi”.
Per salutarci vogliamo ricordare gli appuntamenti?
“L’Orgoglio Motoristico Romano è un appuntamento che ha sempre avuto un bel successo.
Si svolgerà il 7 e 8 giugno al Foro Italico, luogo iconico di Roma in cui lo sport italiano ha la sua dimora.Parlare lì di automobilismo, quindi, sarà molto bello”.
Da poco si è chiuso invece il Senna Day di Carlo Ametrano.
“Purtroppo abbiamo questo piccolo problema di logistica agli eventi che non mi permette di essere presente, ma Carlo Ametrano fa come sempre un grandissimo lavoro per ricordare e celebrare un pilota incredibile con Ayrton Senna”.







