Il pilota Pierluigi Martini è intervenuto ai microfoni del giornalista Carlo Ametrano durante la trasmissione Passione Formula 1.Di seguito le sue parole.
Pierluigi, la F1 sbarca a Spa per chiudere questa prima parte di stagione che ci ha detto esattamente cosa?
“Un campionato più avvincente di quello dello scorso anno, quello sicuro.
Ci sono più forze in campo che possono vincere: McLaren è molto competitiva, mentre Mercedes sta recuperando e Red Bull sta arrancando.Il campionato è più divertente: diversi piloti hanno vinto delle gare e mi diverto a guardarle”.
La McLaren è il team più forte al momento?
“La McLaren sembra un filino davanti a tutti.
La Red Bull però ha Verstappen che è un pilota che fa al differenza, fortissimo e che per quanto possa avere degli atteggiamenti un po’ arroganti resta molto forte”.
Venendo invece a Hamilton: pensi possa vincere un altro titolo?
“Credo che Hamilton abbia dimostrato che se non ha la macchina non fa la differenza.C’è bisogno che la Ferrari gli possa dare una macchina competitiva.
Per me non ha quei due-tre decimi che ha Verstappen. È senza dubbio un fuoriclasse e sarà un grande pilota per la Ferrari che dee però dargli la macchina”.
Ferrari è la quarta forza, invece?
“Ferrari è bene che cerchi di lavorare con gli ingegneri che ha e con la squadra che ha, senza sperare tanto negli arrivi di altri.Chi vive sperando nelle nostre parti fa una brutta fine.
La McLaren è l’esempio lampante che è cresciuta senza super ingegneri: se uno riesce a far lavorare il team bene con quello che si ha si ottengono risultati migliori”.
Il tuo prossimo appuntamento sarà il Minardi Day?
“Vi confermo che ci sarò con le mie macchine.Sarà un fine settimana fra amici per rivivere un po’ quelle macchine che fanno un po’ più di rumore”.
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