Viaggiare in crociera con i più piccoli può sembrare impegnativo, ma con i giusti consigli è possibile vivere un’esperienza senza stress, tra intrattenimento e relax per tutta la famiglia
Organizzare una crociera con i bambini può sembrare un’impresa, ma con una pianificazione attenta è possibile vivere un’esperienza rilassante e ricca di emozioni.La crociera, infatti, è una delle soluzioni più amate dalle famiglie, poiché permette di combinare comfort, intrattenimento e la possibilità di visitare destinazioni diverse senza stress.
Punti Chiave Articolo
- 1 Età minima: cosa sapere prima di prenotare
- 2 Scegliere la destinazione giusta per bambini e ragazzi più grandi
- 3 Intrattenimento a bordo: un paradiso per i bambini
- 4 Cosa portare in crociera per i bambini
- 5 La ristorazione: ampia scelta e flessibilità
- 6 Gestire le escursioni con i bambini
- 7 Crociera con i bambini: un’esperienza da non perdere
Si tratta di un viaggio ideale per grandi e piccoli, che offre tutto ciò che serve, dalla ristorazione all’animazione, dai giochi all’intrattenimento per ogni età, senza la necessità di organizzare attività quotidiane o di gestire imprevisti, con un’ampia scelta di itinerari.Le crociere offrono soluzioni all inclusive che consentono di viaggiare in diverse destinazioni senza doversi preoccupare dei trasferimenti, un grande vantaggio per le famiglie.
Inoltre, per quanto riguarda l’aspetto dei prezzi, è possibile approfittare di offerte molto convenienti prenotando una crociera last minute (nel portale Ticket Crociere vengono proposti diversi itinerari), che permette di risparmiare significativamente e trovare sconti interessanti anche su crociere di qualità.Scoprire come organizzare al meglio una crociera con i bambini può fare la differenza tra una vacanza caotica e un’esperienza davvero piacevole.
Dalle destinazioni più adatte alle attività a bordo, fino ai consigli pratici per risparmiare e viaggiare sereni, ecco tutto ciò che c’è da sapere per pianificare una crociera perfetta per tutta la famiglia.
Età minima: cosa sapere prima di prenotare
Prima di elencare le opportunità che offre una crociera per famiglie, è bene specificare un punto molto rilevante: è importante informarsi sulle politiche delle varie compagnie per quanto riguarda l’età minima dei piccoli viaggiatori.In generale, la maggior parte delle compagnie, come Costa Crociere, permette di imbarcare i bambini dai 6 mesi in su.
Tuttavia, esistono delle eccezioni: ad esempio, MSC accetta anche neonati inferiori a un anno, tranne per viaggi che superino le 10 notti, mentre compagnie come Royal Caribbean richiedono che i bambini abbiano almeno 12 mesi per specifici itinerari, come le crociere transatlantiche, transpacifiche o verso il Sud America.Perciò, proprio per evitare brutte sorprese, è sempre consigliabile consultare le politiche della compagnia scelta su questo tema.
Scegliere la destinazione giusta per bambini e ragazzi più grandi
Non tutte le destinazioni sono uguali quando si viaggia con i bambini.
Chi ha figli piccoli potrebbe voler iniziare con una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo: la vicinanza delle destinazioni e i tempi di viaggio più brevi rendono questo itinerario perfetto per una prima esperienza.
I porti nel Mediterraneo sono spesso situati in prossimità dei centri cittadini, riducendo al minimo lo stress degli spostamenti.
Per i bambini più grandi, invece le isole greche rappresentano una scelta ideale. I porti di Santorini e Mykonos, per esempio, richiedono un arrivo in rada con scialuppe, aggiungendo un tocco di emozione che i giovani dai 5 ai 12 anni adoreranno.Al contrario, questo tipo di arrivo potrebbe risultare poco pratico per chi viaggia con passeggini o bimbi molto piccoli.
Infine, per chi ha figli adolescenti, destinazioni più esotiche come i Caraibi o i paesi del Nord Europa aggiungono un fascino particolare.Tra una festa in spiaggia e la possibilità di avvistare l’aurora boreale, i ragazzi troveranno sempre qualcosa di affascinante.
Intrattenimento a bordo: un paradiso per i bambini
Uno dei vantaggi delle crociere è l’ampia offerta di attività di intrattenimento pensate per ogni età.
Le navi delle grandi compagnie sono dotate di miniclub e aree gioco, anche se per accedere alla maggior parte dei miniclub i bambini devono avere almeno 3 anni.Le aree gioco e le piscine, tuttavia, sono accessibili anche ai più piccoli, se accompagnati dai genitori, garantendo divertimento per tutta la famiglia.
Per i bambini più grandi, compresi gli adolescenti, invece, la scelta è vastissima: teatri, spettacoli, spa e aree giochi sono solo alcune delle opzioni.Grazie alla presenza di personale qualificato, i genitori possono godersi momenti di relax, sapendo che i loro figli sono in buone mani.
L’attenzione delle compagnie di navigazione per i più piccoli è quindi sempre più evidente.Per fornire un esempio emblematico, la nuova nave MSC World America avrà il più grande spazio per bambini della flotta, chiamato “Doremiland”, con una serie di novità grazie alla partnership di MSC con Lego:
una parata a tema, un game show per famiglie e una sala dedicata al gioco con i mattoncini Lego, pensati per coinvolgere passeggeri di tutte le età.
Cosa portare in crociera per i bambini
Un aspetto fondamentale della preparazione riguarda il bagaglio.
Sebbene le navi da crociera siano attrezzate per ogni esigenza, è importante portare con sé tutto il necessario per l’igiene e l’alimentazione dei più piccoli.Prodotti come pannolini, latte in polvere e omogeneizzati potrebbero non essere reperibili facilmente a bordo, e non sono disponibili né al buffet né nei negozi di bordo.
Certo, durante le escursioni nelle città si possono acquistare questi prodotti, ma è preferibile partire preparati per evitare di doverli cercare.Per scaldare latte o pappe, molte navi offrono la possibilità di richiedere uno scaldabiberon, oppure basta rivolgersi a uno dei bar di bordo o al cabinista, disponibile 24 ore su 24.
La ristorazione: ampia scelta e flessibilità
Mangiare a bordo è un’esperienza che può accontentare i gusti di tutta la famiglia.
Le navi offrono sia ristoranti con servizio al tavolo che buffet, con menù variegati che includono opzioni vegane, vegetariane, mediterranee ed esotiche.Di solito ci sono due turni per la cena al ristorante: il primo, intorno alle 19, è perfetto per le famiglie con bambini piccoli, mentre il secondo, alle 21, è più adatto a chi desidera cenare con calma.
Per i bambini, sarà facile trovare i loro piatti preferiti, dalle patatine fritte ai dolci, ma il buffet offre anche tante opzioni salutari che possono aiutare a variare l’alimentazione durante la vacanza.
Gestire le escursioni con i bambini
Le crociere sono progettate per offrire esperienze memorabili non solo a bordo, ma anche a terra.Quando si viaggia con bambini, è consigliabile selezionare escursioni di breve durata, che non richiedano troppo tempo e sforzi.
Alcune destinazioni offrono attività ideali per i più piccoli, come gite in spiaggia o visite a parchi naturali, mentre altre possono risultare meno agevoli.
È utile verificare in anticipo la disponibilità di escursioni “a misura di bambino” e, se possibile, prenotare tour privati che permettano alla famiglia di gestire meglio i tempi e i ritmi della giornata.
Crociera con i bambini: un’esperienza da non perdere
Viaggiare in crociera con i bambini è una scelta che regala un’esperienza indimenticabile, un modo rilassante e divertente di trascorrere del tempo in famiglia.La comodità di avere tutto a portata di mano, unita alla varietà di attività per tutte le età e all’opportunità di visitare luoghi affascinanti, rende la crociera una vacanza ideale anche per le famiglie con figli piccoli.
La crociera quindi non è solo una vacanza rilassante, ma anche un’opportunità per creare ricordi indelebili con tutta la famiglia: esperienze condivise che resteranno vive per tutta la vita e che arricchiranno il legame tra genitori e figli.
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