Le unioni civili: cosa sono e come funzionano ad oggi

Le unioni civili sono un istituto giuridico introdotto in Italia con la legge 76 del 2016, nota anche come legge Cirinnà [3].

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Le unioni civili sono un istituto giuridico introdotto in Italia con la legge 76 del 2016, nota anche come legge Cirinnà [3].

Le unioni civili: cosa sono e come funzionano ad oggi

Le unioni civili consentono a due persone maggiorenni, anche se dello stesso sesso (introdotte, in Italia, con la legge 20 maggio 2016, n. 76), di costituire un’unione civile mediante dichiarazione di fronte all’ufficiale di stato civile e alla presenza di due testimoni [2].

Sono state istituite come specifica formazione sociale ai sensi degli articoli 2 e 3 della Costituzione italiana e regolamentano le convivenze di fatto [1].

La legge è composta da un unico articolo di 69 commi, dei quali i primi 35 sono dedicati proprio alle unioni civili [4].

Con questa legge vengono introdotte alcune novità per le coppie eterosessuali che non vogliono sposarsi, ma che vogliono tutelare la propria relazione in modo formale [5].

Ad esempio, permettono:

  1. di regolamentare gli aspetti patrimoniali e successori della coppia,
  2. di assumere il cognome del partner
  3. di avere diritto all’assistenza sanitaria e alla tutela previdenziale in caso di malattia o di invalidità.

Le unioni possono essere celebrate davanti a un ufficiale dello stato civile o davanti a un notaio.

Queste unioni rappresentano un riconoscimento giuridico delle coppie dello stesso sesso, che fino ad allora erano prive di qualsiasi forma di tutela giuridica.

Con l’introduzione delle stesse, le coppie omosessuali hanno acquisito diritti simili a quelli delle coppie eterosessuali sposate, ad eccezione della possibilità di adottare figli e della fruizione della fecondazione medicalmente assistita, e possono essere celebrate dalle coppie dello stesso sesso che abbiano compiuto 18 anni di età e che siano maggiorenni e capaci di agire.

Nonostante la legge abbia suscitato diverse polemiche e proteste, essa rappresenta un passo importante verso l’uguaglianza e la parità di diritti per le coppie omosessuali in Italia.

Unioni Civili (infodata da il Sole 24 Ore)Tuttavia, non sono equiparate al matrimonio in tutti i suoi aspetti e non sono riconosciute in tutti i Paesi, e non sono riconosciute dalla Chiesa cattolica.

Pubblicato nel 1991, il libro “Le unioni civili” di Raffaella De Santis è diventato un best seller cult, con migliaia di copie vendute e quindici edizioni [6]

FONTI:

 [1][2] “1. La presente legge istituisce l’unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale ai sensi degli articoli 2 e 3 della Costituzione e reca la disciplina delle convivenze di fatto.. 2. Due persone maggiorenni dello stesso sesso costituiscono un’unione civile mediante dichiarazione di fronte all’ufficiale di stato civile ed alla presenza di due testimoni.”

[3] “La disciplina su queste unioni trova oggi cittadinanza nel nostro Ordinamento giuridico ed è regolata dai commi da 1 a 35 dell’unico articolo della Legge 20 maggio 2016, n.76 recante …”

[4] “La prima cosa che balza all’occhio leggendo la legge 76/2016, è che questa è composta da un unico articolo di 69 commi (i primi 35 dedicati alle Unioni Civili, … Conclusioni:
Dopo aver brevemente analizzato la Legge Cirinnà, è evidente come il nuovo istituto giuridico, tanto da un punto di vista formale quanto …”

[5] “Come sintesi sulle Unioni Civili Small families ha scelto: un articolo apparso sul Fatto quotidiano – 26 febbraio 2016. Nascoste dalle polemiche sui diritti per gli omosessuali, ecco quali sono le novità per gli etero che non vogliono passare dal matrimonio. Oscurato dalle polemiche sulla parte delle unioni civili tra le coppie omosessuali …”

[6] “Pubblicato nel 1991, il libro è diventato un longseller cult da migliaia di copie vendute e quindici edizioni. Tra i lettori il Nobel Giorgio Parisi. di Raffaella De Santis 23 Ottobre 2021.”

Le unioni civili: cosa sono e come funzionano ad oggi / L’Esperto

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