Supercoppa, il Cesena vince a Mantova per 1-2 con le reti di Corazza e Sphendi: il 12 maggio sarà Juve Stabia-Mantova.
Supercoppa, il primo atto se lo aggiudica il Cesena di mister Toscano vincendo allo stadio “Danilo Martelli” per 1-2 con le reti di Corazza su rigore al 62° e di Sphendi in pieno recupero al 92°. Il momentaneo pareggio del Mantova era stato realizzato da De Benedetti.
Il Cesena di mister Toscano si è confermato squadra molto forte e cinica e probabilmente, anche in virtù dei tanti record raggiunti in campionato, la favorita numero uno alla vittoria finale di questa competizione.
Il tabellino del match.
Le due squadre sono scese in campo con le formazioni di seguito riportate:
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Fedel, Redolfi, Brignani, Bani; Burrai, Trimboli; Galuppini, Bombagi, Bragantini; Mensah.
A disp.: Sonzogni, Napoli, Celesia, De Benedetti, Wieser, Fiori, Cavalli, Radaelli, Panizzi, De Maio, Argint, Muroni, Monachello, Giacomelli All. Davide Possanzini.
CESENA (3-4-1-2): Pisseri; Ciofi, Prestia, Pieraccini; Adamo, De Rose, Hraiech, Donnarumma; Berti; Shpendi, Kargbo.
A disp.: Siano, Klinsmann, Silvestri, Coccolo, Pierozzi, Varone, David, Chiarello, Francesconi, Ogunseye, Corazza All. Domenico Toscano.
Nel primo tempo supremazia territoriale del Mantova ed è proprio la squadra di mister Possanzini a farsi preferire sul piano del gioco e a confezionare la palla gol più nitida. Al 15° infatti passaggio illuminante di Bragantini per Mensah che tutto solo davanti al portiere del Cesena, Pisseri, si fa ribattere da un difensore avversario la conclusione quasi sulla linea di porta.
Nel secondo tempo però scende in campo un Cesena ben diverso che si conferma squadra molto forte e cinica quanto basta che sa quando colpire.
I gol che decidono il match.
Al 61° viene assegnato un rigore netto per atterramento di Corazza da parte dell’ex Juve Stabia, Redolfi. Sul dischetto va Corazza che segna ma l’arbitro fa ribattere e Corazza segna ancora una volta calciando dal lato opposto.
Al minuto 83 però il Mantova dopo una lunga e infruttuosa pressione giunge al pareggio: De Benedetti, attaccante classe 2003 da pochi minuti subentrato in campo, si gira benissimo in area e trova la rete dell’1-1.
Nel minuti finali due colpi di scena. Al minuto 92 in pieno recupero è Sphendi, il giovane centravanti del Cesena riceve palla nel cuore dell’area di rigore e, tutto solo e indisturbato, ha il tempo di stopparla di petto e di infilare la rete del malcapitato portiere Festa del Mantova per il gol del definitivo 1-2.
Allo scadere al minuto 94 è il Mantova a colpire in pieno la traversa in un’azione concitata nel cuore dell’area di rigore cesenate.
Finisce così con la vittoria del Cesena per 1-2. Domenica 12 maggio alle 17:30 al “Romeo Menti” si disputerà Juve Stabia-Mantova mentre il 19 maggio sempre alle 17:30 al “Manuzzi” di Cesena si assegnerà la Supercoppa. Saranno infatti queste ultime due gare a determinare la classifica finale e la squadra vincitrice della Supercoppa di Lega Pro.
