Alla vigilia della sfida contro il Catanzaro, in programma domani giovedì 1 maggio alle ore 12:30, il tecnico della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha sottolineato l’importanza della partita e del sostegno dei tifosi.
“Domani ci attende una partita difficile, contro una squadra molto forte,” ha esordito Pagliuca, “allenata da un mister bravissimo che a Castellammare ha lasciato un ottimo ricordo. Nella gara di domenica non abbiamo espresso il nostro vero valore: dobbiamo tornare a fare ciò che sappiamo, per noi e per Castellammare.”
Il mister ha poi parlato delle scelte di formazione, basate sull’impegno settimanale dei giocatori: “Le mie scelte saranno basate su quanto vedo durante la settimana, puntando su chi ha la fame negli occhi. Potrebbe anche capitare che in panchina si siederà chi ha giocato oltre 30 partite quest’anno. Voglio vedere il fuoco ardere in tutti i calciatori, quelli giocheranno”
Pagliuca ha ricordato il percorso della squadra, dalla lotta per la salvezza alla vittoria del campionato: “All’inizio dello scorso campionato, a Luglio, cercavamo semplicemente cinque squadre da lasciarci alle spalle e invece siamo riusciti a conquistare qualcosa di inimmaginabile: la vittoria del campionato con 10 punti di vantaggio su quella che poi quest’anno ha vinto il campionato di serie C. Anche quest’anno cercavamo le 5 squadre da mettere sotto a noi ragionando su un calcio sostenibile a livello economico. In questo campionato abbiamo valorizzato tanti giovani e ora ci troviamo a giocare qualcosa che rappresenta la storia per Castellammare. Non dobbiamo dare però nulla per scontato, come se tutto fosse dovuto.”
Un appello importante è stato rivolto ai tifosi: “Domani sarà fondamentale l’ambiente: la nostra gente, i nostri tifosi. Mi farebbe piacere che chi verrà allo stadio capisca che deve scendere in campo con noi, essere parte attiva del nostro sogno, magari indossando maglietta e pantaloncini gialloblù”
Capitolo infermeria: “Purtroppo Buglio ha concluso la sua stagione regolare, non si sa per i playoff (ride e dice è la prima volta che mi sentite pronunciare questa parola): mi dispiace molto, è un ragazzo eccezionale e si era meritato di giocarsi questo momento. In compenso, abbiamo recuperato Adorante, che oggi è tornato ad allenarsi con il gruppo e sarà valutato se farlo giocare dal primo minuto o a gara in corso. Abbiamo recuperato anche Rocchetti, praticamente tolto Buglio ci siamo tutti.”
Il tecnico ha concluso con una carica per la partita: “Domani dobbiamo andare forte, dare tutto. È una partita fondamentale, perché questo è un momento importantissimo per noi: per la squadra, per la società e per l’ambiente che ci circonda.” Sul paragone con gli altri allenatori, in particolare Fabio Caserta ha risposto così: “Io penso soprattutto al mio percorso, non ai paragoni con gli allenatori del passato. Sto dando tutto per questo club, e in cambio sto ricevendo tanto affetto, questa va detto.”





