La Juve Stabia ieri in quel di Francavilla Fontana ha conquistato un altro punto in classifica che le permetterà sabato di superare o agguantare, in caso di vittoria o pareggio con il Picerno, il record di punti (77) detenuto dalle Vespe allenate da Fabio Caserta.
I record, come quelli della Juve Stabia, sono fatti per essere superati. Oltre al citato record di punti ve ne sono altri che già sono stati conquistati nella storia giallo-blu e che riguardano le promozioni in serie B.
Tra questi ricordiamo:
Andrea Langella ha conquistato due promozioni (2018-2019 e 2023-2024) in qualità di Presidente/socio come per Franco Manniello (2010-2011 e 2018-2019)
Adriano Sartorio Mezzavilla è l’unico calciatore della storia giallo-blu ad aver ottenuto 2 promozioni in cadetteria (2010-2011 e 2018-2019).
Nazzareno Tarantino ha ottenuto 2 promozioni in serie B nel ruolo di calciatore (anno 2010-2011) e nel ruolo di viceallenatore in questa stagione.
Raffaele La Penna è, invece, l’unico preparatore atletico ad aver conquistato due promozioni (2018-2019 e 2023-2024).
Amedeo Petrazzuolo, una vita al servizio della Juve Stabia prima da calciatore e poi da allenatore, ha conquistato due promozioni nel ruolo di preparatore dei portieri (2018-2019 e 2023-2024).
Tutti i suddetti uomini della storia giallo-blu, passata o presente, si fermano a due promozioni.
Il record di 4 stabiesi che collaborano nella Juve Stabia
C’è un quartetto di uomini, però, che passano un po’ inosservati ma il cui lavoro è di fondamentale importanza. Questo quartetto ha raggiunto ben 3 promozioni in serie B (su 4 conquistate nella storia delle Vespe: 1950-51, 2010-11, 2018-19 e 2023-2024).
Stiamo parlando di Giuseppe di Maio (Team Manager), Giovanni Savastano (Supporter Liaison Officer,
Accoglienza Squadra Ospiti), Vincenzo Guida (Magazziniere) e Sebastiano Di Ruocco (Aiuto Magazziniere).
Quattro stabiesi doc che hanno contribuito con il proprio supporto ai successi delle Vespe.
Siamo sicuri che il prossimo anno metteranno ancora a disposizione della Juve Stabia la loro professionalità perché prima di ogni altra cosa sono tifosi dal sangue giallo-blu da sempre e lo resteranno per sempre. La Juve Stabia è una MALATTIA da cui nessun vero tifoso vuole guarire.