15.8 C
Castellammare di Stabia

Juve Stabia, Pagliuca: A Cosenza per il riscatto immediato, servirà concentrazione e cattiveria agonistica

LEGGI ANCHE

L

a Juve Stabia torna in campo domani al “San Vito – Marulla” per la sfida con il Cosenza, guidata dal tecnico Massimiliano Alvini.Alla vigilia del match, il tecnico stabiese, Guido Pagliuca, ha analizzato il momento delle vespe e presentato la gara con i silani.

Queste sono state le sue parole che abbiamo raccolto e sintetizzato per voi:

Il calcio ci offre l’opportunità di reagire subito.Affrontiamo questa sfida con la massima concentrazione, consapevoli della difficoltà dell’impegno.

Abbiamo lavorato sodo per recuperare le energie e trasformare la delusione della scorsa partita in determinazione.Il Cosenza è un avversario tosto, ma siamo pronti a lottare su ogni pallone.

La nostra difesa è solida e flessibile, e siamo pronti ad adattare il nostro approccio in base alle esigenze del match.Dobbiamo giocare con cuore, grinta e intelligenza, senza distrarci da ciò che conta davvero.

I calci da fermo possono fare la differenza, ma non dobbiamo pensare troppo a questo aspetto.Abbiamo lavorato molto sulle situazioni statiche, ma la nostra forza è il gioco di squadra e la capacità di adattarci alle diverse situazioni.

Finora abbiamo sempre marcato ad uomo potremmo passare ad una marcatura a zona.Il Cosenza è una squadra fisica e combattiva, che ci metterà in difficoltà.

E’ una società che spende più di noi e ha esperienza della categoria.Dobbiamo essere pronti a una battaglia e a sfruttare ogni occasione che si presenterà.

Varnier è un giocatore importante, ma valuteremo le sue condizioni con attenzione, anche in previsione delle tre partite ravvicinate che ci aspettano in questa settimana.Abbiamo un gruppo solido e siamo pronti a schierare la formazione migliore per affrontare questa sfida.


Juve Stabia TV


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare