Juve Stabia, Catello Coda, tifoso delle Vespe, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per commentare con noi il momento della squadra stabiese.
Le dichiarazioni di Catello Coda sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“La gara col Mantova è stata orribile come è stato orribile tutto il sabato. Che parte dalla fine del gemellaggio storico col Siracusa. Un fulmine a ciel sereno che mi è molto dispiaciuto. Un primo tempo molto brutto. Soprattutto perché si giocava per un torneo importante. Ma bisogna fare solo gli applausi alla squadra e un po’ meno allo stadio vuoto.
Non posso pretendere che tutti seguano la Juve Stabia. Non mi sento però di criticare i tifosi della festa. Lo zoccolo duro è di più o meno 2.500 tifosi. Se offro alla platea un film che non piace lo spettatore non viene. A Castellammare se non siamo primi in classifica i 10.000 non li faremo mai. Quando c’è stato lo stadio pieno nei Distinti la gente non conosceva neanche i nomi dei giocatori.
Il vero tifoso non può fare a meno di seguire la squadra. I veri tifosi la seguono sempre a prescindere.
A Castellammare si festeggia da un mese e più ed è normale ci sia un rilassamento generale della squadra. Nel calcio attuale se la preparazione non è al massimo ci sono conseguenze negative poi in campo come è accaduto col Mantova.
Importante anche l’assenza di Bachini che è fondamentale nella nostra squadra. Mensah purtroppo ha fatto il bello e il cattivo tempo con la marcatura di Folino.
Importantissimo il contributo di Thiam che è stato determinante nel campionato. E siccome è di proprietà della Spal il primo problema sarà la ricerca di un portiere valido come lui che è stato fondamentale nel campionato vinto in C”.