Juve Stabia, si starebbe profilando nelle ultime ore il ritorno di un ex tra le Vespe: si tratta di Luca Berardocco che arriverebbe dalla Carrarese a cui è stato ceduto a gennaio 2022 e firmerebbe un contratto biennale.
Non solo Berardocco però a movimentare le ultime ore del mercato gialloblè. Infatti il percorso inverso a quello di Berardocco (che ha in essere un contratto con la Carrarese fino al 30 giugno 2024) verrebbe compiuto da Nicolas Schiavi che verrebbe ceduto proprio alla Carrarese e che non rientrerebbe nei piani tecnici di mister Colucci. Schiavi nei primi due allenamenti congiunti della Juve Stabia è stato impiegato solo per scampoli di gara.
In attesa dell’ufficializzazione del passaggio di Daniele Mignanelli dall’Avellino alla Juve Juve Stabia, ci sarebbe anche in questo caso un percorso inverso. Sarebbe quello di Tommaso Ceccarelli, esterno offensivo delle Vespe, arrivato a gennaio 2022 a Castellammare, che passerebbe proprio all’Avellino.
Resta però quello di Berardocco, qualora venga ufficializzato il suo ritorno tra le Vespe nei prossimi giorni, sicuramente il ritorno più clamoroso dopo il passaggio a titolo definitivo alla Carrarese ufficializzato nel gennaio di quest’anno.
LA CARRIERA DI LUCA BERARDOCCO E IL SUO POSSIBILE RITORNO ALLA JUVE STABIA.
La sua carriera inizia nel 2010 nella squadra della sua città, il Pescara, in Serie B dove totalizza 9 presenze. Nel 2011-2012 passa al Pisa in C1 con 16 presenze e zero gol. A gennaio 2012 passa all’Esperia Viareggio sempre in C1 con 11 presenze e 2 gol. L’anno dopo nel 2012-2013 torna nella rosa del Pescara in Serie A ma non esordisce nella massima serie.
A gennaio 2013 passa alla Feralpisalò in C1 dove totalizza 12 presenze e due reti. L’anno dopo c’è anche un’esperienza all’estero, nella massima serie slovena, con il Gorica 21 presenze e zero gol. Nel 2014-2015 la prima esperienza al sud nel Crotone in Serie B ma a gennaio 2015 passa al Como con 9 presenze e zero gol.
Nella stagione 2015-2016 passa alla Carrarese sempre in Serie C con 29 presenze e una rete. L’anno dopo passa alla Sambenedettese dove totalizza 18 presenze e 2 gol ma a gennaio c’è la breve parentesi di Padova sempre in C dove totalizza 8 presenze. Poi i tre anni al Sudtirol, i migliori sotto l’aspetto realizzativo, con 86 presenze in 3 anni e 6 reti che per un centrocampista non sono mai poche.
Nel suo primo anno tra le Vespe sotto la guida tecnica di mister Pasquale Padalino dopo un avvio di campionato non facile, probabilmente frutto anche delle difficoltà di ambientamento nella nuova realtà della Juve Stabia, Berardocco, che è stato il primo acquisto ufficializzato dalla Juve Stabia nella stagione 2020-2021 dopo la retrocessione in Serie C, è venuto fuori molto bene soprattutto nel girone di ritorno con il passaggio prima al 3-5-2 e poi al 3-4-3 e il suo rendimento è migliorato molto di gara in gara.
Importantissimo il gol a Palermo, che in un momento di difficoltà delle Vespe, ha dato il via ad una grande vittoria della Juve Stabia per 2-4 (ultima sconfitta interna del Palermo).
Nello corso del primo campionato alla Juve Stabia di Luca Berardocco, mister Padalino ha più volte speso parole al miele nei confronti del regista delle Vespe definendolo uno dei migliori a gestire palla e a saperla difendere in tutta la categoria della Lega Pro.
Del resto Berardocco nasce, come detto, nel settore giovanile del Pescara dove ha avuto modo di crescere e di giocare insieme a Verratti, pilastro del centrocampo della nazionale italiana e e del PSG. E per alcuni a quei tempi si faceva anche preferire al più famoso ex compagno di squadra.
Nell’ultimo campionato 2021-2022 nella prima parte della stagione ancora qualche difficoltà iniziale nel 4-2-3-1 di Novellino ma lo ritroviamo praticamente quasi sempre titolare, fatta eccezione per la gara interna col Palermo dove gli viene preferito Squizzato anche per permettere il minutaggio degli under. Con Novellino, Berardocco va molto meglio calato nei meccanismi di gioco del 3-5-2, quando può dettare i tempi del centrocampo gialloblè e anche nel 4-3-3.
Con l’esonero di Walter Novellino e l’avvento sulla panchina gialloblè di mister Sottili votato al 4-2-3-1, ricominciano i problemi per Luca Berardocco che a gennaio viene ceduto a titolo definitivo alla Carrarese (con cui firma un contratto fino al 30 giugno 2024) soprattutto perchè nel modulo tattico 4-2-3-1 di Sottili avrebbe trovato sempre meno spazio. E oggi le voci sempre più insistenti di un ritorno alla Juve Stabia di cui vi aggiorneremo nei prossimi giorni quando potrebbe arrivare l’ufficialità.