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a protagonista della nostra rubrica “Vespa Rosa” di questa settimana è Anna Sergio.
Anna è la vicepresidente e segretaria dell’Associazione StabiAmore. Questo è il suo pensiero sul campionato di serie B e sulla prossima gara Spezia- Juve Stabia
La gara con i liguri ha un sapore particolare perchè viene alla mente dei tifosi gialloblù il pensiero sullo scudetto del ’45 assegnato solo allo Spezia. La Juve Stabia sta ancora aspettando un riconoscimento simile in quanto vincitrice del girone meridionale e come scrisse un giornalista che segue lo Spezia sarebbe un diritto anche nostro ricevere il riconoscimento del tricolore da poter mettere in bacheca e sulla maglia.
Castellammare calcistica dopo la sosta del campionato, coincisa con la fine del girone d’andata e l’inizio di quello di ritorno, è ansiosa di riprendere la stagione e anche se con il Frosinone non è arrivata la vittoria, la salvezza sembra un traguardo ampiamente raggiungibile.
Non c’è bisogno di fare tantissimo in questo mercato di gennaio perché Pagliuca ha dimostrato con questa rosa di giovani allestita da Lovisa, di poter fare bene nel difficile campionato di serie B e comunque l’arrivo di Lorenzo Sgarbi dal Bari può essere considerato un utile rinforzo in attacco.
La gara del Picco di domenica pomeriggio contro lo Spezia di Luca D’Angelo acquista importanza per la classifica, ma anche per la questione dei riconoscimenti dei campionati bellici e comunque le sfide tra Spezia e Stabia sono sempre ricche di emozioni e di episodi.
L’associazione StabiAmore ha voluto ricordare e rimarcare, durante l’ultimo congresso, il diverso atteggiamento tenuto dalla FGCI, che ha assegnato nel 2002 un titolo onorifico nazionale allo Spezia per il campionato del 1944 (vinto nell’Alta Italia n.d.a.), e invece nulla ha finora riconosciuto allo Stabia per la vittoria del 1945 nel Campionato Regionale Misto.
Questa battaglia è portata avanti anche da altre realtà associative stabiesi: Orgoglio Stabiese, le Hard girl Warrior, club Nicola De Simone, il Circolo Velico di Castellammare e Juve Stabia fans
Il libro dossier sul campionato del 1945 scritto a due mani dal presidente onorario di StabiAmore, Gianfranco Piccirillo, e dal giornalista – scrittore Tonino Scala mette in evidenza l’ingiustizia storica subita dallo Stabia, alla quale si può ancora porre rimedio.
Siamo felici che in queste ore stia aumentando l’interesse per questa questione e siamo fiduciosi che l’istanza preparata dalla società della Juve Stabia e dall’amministrazione di Castellammare possa ottenere la soddisfazione che merita.
Ovviamente come tifosi ci interessa anche fare risultato domenica con il recupero di alcuni infortunati e la conferma del gioco visto nel secondo tempo dell’ultima gara del Menti, dove solo il var ha impedito la vittoria su un tignoso Frosinone.
Lo Spezia dei fratelli stabiesi, Salvatore e Pio Esposito,, è una delle squadre favorite per la promozione diretta in serie A, ma è reduce dalla sconfitta di Bari e dal pari interno precedente col Mantova e dovrà fare a meno proprio del centrocampista stabiese (Salvatore Esposito n.d.a.) per squalifica. La squadra ligure ha una rosa di tutto rispetto, ma Pagliuca non dovrebbe cambiare almeno inizialmente l’amato modulo, anche se adesso non è facile prevedere la formazione di partenza, dando per scontate solo le assenze di Andreoni e Morachioli.
L’attesa e l’emozione per questa sfida è giustificata dal quinto posto in classifica. I tifosi nonostante qualche restrizione si stanno organizzando per garantire il consueto sostegno anche nel lontano e ostico stadio Picco di La Spezia forti anche del valido apporto degli stabiesi residenti per motivi di lavoro nelle regioni settentrionali.
Chi vincerà non si sa sarà il campo il giudice supremo.