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a lunga sosta del campionato è giunta al termine e la Juve Stabia si prepara ad affrontare una trasferta impegnativa sul campo del Cesena. In vista di questo importante match, il tecnico gialloblù Guido Pagliuca ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione e presentare la sfida. Tuttavia, l’atmosfera della conferenza pre-gara è stata inevitabilmente segnata da un evento tragico che ha colpito profondamente il mondo del calcio giovanile.
Il ricordo di Diego De Vivo e il cordoglio della Juve Stabia
Le prime parole di Guido Pagliuca sono state dedicate a Diego De Vivo, il giovane calciatore tragicamente scomparso su un campo da gioco. “Il primo pensiero è per Diego De Vivo, tragicamente scomparso su un campo di calcio. Era molto vicino a noi e la notizia ci ha scioccato. Alla sua famiglia, all’allenatore ed a tutta la Cantera Napoli vanno la nostra vicinanza e le nostre condoglianze,” ha dichiarato con evidente commozione l’allenatore stabiese. Un messaggio sentito che testimonia la sua sensibilità in un momento di grande dolore per tutta la comunità calcistica.
Indisponibili e recuperi in vista della sfida al Cesena
Nonostante il clima di tristezza, la presentazione della partita contro il Cesena è proseguita. Pagliuca ha fatto il punto sugli indisponibili: “Domani non ci saranno Varnier e Dubickas ma tutti gli altri sì; abbiamo recuperato anche chi non era al meglio.” Una notizia positiva per la Juve Stabia, che potrà contare sulla maggior parte della rosa per affrontare una delle squadre più competitive del campionato.
Concentrazione massima sul Cesena e l’importanza dell’aspetto mentale
Il focus del tecnico è chiaramente rivolto alla prossima partita: “Il focus è su una partita alla volta, in questo caso solo sulla gara di Cesena.” Pagliuca ha poi sottolineato l’importanza dell’approccio mentale dopo una lunga pausa: “Dopo la sosta l’aspetto mentale è ancora più importante e serviranno massimo energie per fare bene contro una squadra fortissima, allenata molto bene.” La consapevolezza della forza dell’avversario è alta, ma la Juve Stabia è determinata a dare il massimo.
L’appello ai tifosi: “Siamo una cosa sola”
Un elemento fondamentale per la Juve Stabia è il sostegno dei propri tifosi, che anche in trasferta non mancheranno di far sentire il loro calore. “Sappiamo che verranno tanti tifosi della Juve Stabia a spingerci e questo ci aiuterà tantissimo prima e durante la gara. A loro chiedo di starci vicino, tra noi e la tifoseria c’è grande empatia, siamo una cosa sola. Loro sono fondamentali per ogni nostro passo,” ha affermato Pagliuca, evidenziando il legame speciale che unisce squadra e supporters.
Ambizioni individuali al servizio del collettivo
Guardando al prosieguo della stagione, Pagliuca ha lanciato un messaggio chiaro ai suoi giocatori: “I ragazzi devono essere consapevoli che le ambizioni individuali devono emergere ma in modo collegato alle esigenze della squadra. In questo io e lo staff staremo molto attenti nel valutare se le ambizioni di qualcuno si spostano dal bisogno collettivo, anche a costo di fare scelte rumorose.” Un monito che sottolinea l’importanza del gioco di squadra e della disciplina tattica per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ritmo, tecnica e umiltà: le chiavi per fare bene
Per affrontare al meglio le ultime gare, il tecnico stabiese ha indicato le qualità che dovranno contraddistinguere la sua squadra: “Il ritmo sarà importantissimo perché deve consentirci di compiere anche gesti tecnici puliti: controllo, passaggio e guida della palla. Senza dimenticare l’umiltà che deve sempre accompagnarci.” Insomma un mix di intensità, precisione e modestia sarà fondamentale per ottenere risultati positivi.
Ancoraggi interni e focus sul presente
Pagliuca ha poi rivelato l’esistenza di “ancoraggi” all’interno dello spogliatoio, frasi motivazionali di riferimento che aiutano a mantenere la rotta in questo finale di stagione. Tuttavia, la priorità assoluta è la partita di domani: “Abbiamo degli ancoraggi all’interno dello spogliatoio per capire bene cosa fare in queste ultime gare ma, come detto, la concentrazione deve essere proiettato solo sul match di domani.”
Sostegno al Presidente Langella e apertura a nuovi investitori
Non è mancato un riferimento alla situazione societaria: “Siamo molto legati al presidente Langella ma ovviamente ci fa piacere che arrivino nuove risorse e nuovi investitori a dargli una mano. Abbiamo già tante responsabilità di campo quindi pensiamo solo a quelle, il resto lo lasciamo alla società.” Un segnale di vicinanza al presidente e di apertura a un futuro che potrebbe portare nuove energie al club.
Parere favorevole sulle modifiche al protocollo VAR
Infine, Pagliuca ha espresso il suo parere su eventuali modifiche al protocollo VAR: “Il calcio è uno sport emozionale, immediato, ma se ci sono nuove introduzioni tecnologiche per rendere tutto ancora più funzionale, nell’interesse delle squadre, siamo contenti.” Un’apertura verso l’innovazione tecnologica, purché sia al servizio di un calcio più equo e trasparente.