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l temine di Cesena – Juve Stabia terminata con la vittoria delle Vespe per 2-1 assegniamo i voti ai calciatori gialloblù.
Thiam 6.5: attento e preciso quando chiamato in causa.Si arrende solo alla conclusione ravvicinata di Shpendi.
Ruggero 6.5: da un suo anticipo e relativa discesa nasce il secondo gol delle Vespe.
Ormai un punto fermo della squadra.
Peda 6.5: l’unica volta che Shpendi punge è quando non c’è lui in marcatura.Per il resto lo blocca per 90 minuti.
Bellich 5.5: nel primo tempo fa il suo.
Nella ripresa Tavsan lo svernicia nell’occasione del gol del Cesena. (Quaranta 5.5: anche lui fa molta fatica con Tavsan.Inoltre fa venire i brividi su alcuni rilanci e su un tocco di spalla in area).
Mussolini 7: evidentemente il Cesena lo fa scatenare.
Sulla fascia va via più volte e piazza l’assist per il gol di Adorante. (Andreoni 6: buon impatto sulla gara.Aiuta a blindare la vittoria).
Leone 6: nel primo tempo Messina delle due squadre fa chissà che gioco e lui si limita a dirigere quel po di traffico che c’è. (Buglio 6.5: soprattutto nella parte finale della gara la sua esperienza è fondamentale.
Ottimo rientro).
Pierobon 7: soliti polmoni di titanio.Corre per 3 e ringhia su tutti.
In più sfiora il gol con una conclusione deviata. (Louati 6: pochissimi minuti ma si prende il voto mettendoci gamba e grinta).
Fortini 6: che non sia quello di inizio stagione è evidente.Si divora un gol con una conclusione sbagliata ma tiene bene sulla fascia.
Piscopo 6: dai suoi piedi nasce l’autogol di Mangraviti.
Poco prima aveva pennellato per Adorante.Poi tanto impegno e poco più. (Meli 6: anche il suo ingresso è positivo.
Sfrutta il fisico e fa battaglia).
Candellone 6.5: sembra non averne più e invece al 90’ porta ancora palla.Fa un lavoro enorme in fase di corsa per la squadra.
Adorante 7: colpisce alla prima vera occasione.
Nel primo tempo ci aveva provato con un colpo di testa.Inoltre si guadagna tantissimi falli facendo salire la squadra.
Pagliuca 7: la Juve Stabia torna alla vittoria in trasferta e lo fa con una prestazione solida, senza tanti fronzoli e anche col piglio della grande.
Una squadra a sua immagine e somiglianza.