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inisce sul nascere l’avventura in Coppa Italia per la Juve Stabia di Mister Pagliuca che esce sconfitta per 3-1 dal Partenio – Lombardi di Avellino.Doveva ed è stata partita dura per i gialloblù contro un Avellino ancor più rinforzato questa estate e che ancora una volta si presenta come forza numero uno nel prossimo campionato di serie C.
Le Vespe pur non demeritando del tutto e con un risultato finale fin troppo pesante, hanno pagato oltremodo alcuni cali mentali e di concentrazione che hanno inevitabilmente indirizzato la contesa.Vediamo nel dettaglio i voti ai protagonisti in campo in casa stabiese:
Matosevic 5,5: Inizio da incubo il suo, appena due minuti e si ritrova già a raccogliere il pallone dalla sua rete, poteva fare meglio nell’ occasione e probabilmente anche sul secondo gol.
Si rifà nella seconda frazione ma a giochi praticamente fatti.
Floriani Mussolini 6: Per lui esordio dal primo minuto, si muove bene mostrando sicurezza e dando una certa solidità sulla sua fascia.Si propone bene anche in avanti mettendo a referto un buon assist per il gol di Piscopo e altrettanto bello quello per Artistico che però trova nell’ occasione un ottimo Iannarilli.
Varnier 6: È uno che si fa sentire e vedere al centro della difesa, ha carattere da vendere e una presenza e dialogo con i compagni inportante.
Serve ancora amalgamarsi bene ma è sulla buona strada.
Bellich 6: Primi impegni e prime chiusure sugli attaccanti avvarsari, lo fa’ con la sua solita sicurezza.Coinvolto anche lui nell’ amnesia generale sul raddoppio irpino, ma pronto e deciso in tante altre occasioni.
Mignanelli 5: Serata un po’ sotto tono, pronti via si fa sfuggire Tribuzzi, cliente scomodo, e l’Avellino subito in vantaggio.
Ma più im generale è stato costretto il più delle volte a chiudere e limitare le sue solite sgroppate.
Buglio 5,5: Ha contrastato bene in un centrocampo dove però non si è riuscito a trovare tanti palloni utili, probabilmente è mancato quel ritmo in più che chiede il mister.
Leone 5,5: Non è stato il solito faro e guida del centrocampo, probabilmente perché dalle sue parti sono corcolati pochi palloni utili in una gara che ha visto spesso palla lunga e pedalare
Pierobon 5,5: Cosi così, l’abbiamo lasciato sul finire della passata stagione che era in una fase di crescita importante, ieri ha deluso un po le attese.L’attacco:
Romeo 6: Caparbietà e voglia di mettersi in mostra non sono mancate, forse un po’ poco in un derby del genere, ma in ogni caso è stato in grado di mettere in apprensione in più di un’occasione gli avversari.
Piscopo 6,5: Si fa’ trovare pronto nell’ occasione del gol dove segue alla perfezione lo sviluppo nato dall destra e insacca indisturbato, per questo il mezzo voto in più.
La prestazione in se rimane positiva per l’intensità portata in attacco anche se spesso è cozzata con la difesa avversaria.
Artistico 6,5: Ogni volta che si giocava palla su di lui era un proporsi positivamente in attacco, ha conquistato buoni palloni attirando su di se i difensori e conquistando piu di un calcio di punizione.Gli è mancato solo il gol ma ha fatto vedere che per quello è solo questione di tempo.
Tonin ( dal 17s.t.) 5,5 : Entra per cercare un guizzo per raddrizzare la contesa ma non riesce nell’ intento trovando pochi palloni utili.
Di Marco ( dal 17 s.t.) 5,5: Cerca per dare sostanza a centrocampo muovendosi anche discretamente dando una mano nel contenere il gioco avversario.
Rocchetti (dal 26 s.t.) 5,5: Sostituisce uno spento Mignanelli e prende per mano la fascia sinistra anche se alla distanza non riesce ad incidere piu di tanto.
Candellone (dal 26s.t.) 5,5: Offre da subito il suo solito contributo di corsa e determinazione su ogni pallone, la sua vivacità si nota in avanti ma arriva in un momento dove la squadra probabilmente non ha più nulla da spendere.
Ruggero (dal 38s.t.) s.v.
Mister Guido Pagliuca: 6
Aveva presentato la contesa come l’occasione giusta per tornare a giocare nelle partite che contano e aspettandosi dai suoi ragazzi progressi importanti.
Ci sono stati ma purtroppo a tratti e alternati a fasi di smarrimento di concentrazione che ne hanno minato la prestazione finale un po’ di tutti, si ha la sensazione di essere sulla buona strada ma che la stessa però sarà ancora in salita e non priva di pericoli.Necessariamente bisogna trovare quanto prima la quadra giusta per meglio farsi trovare pronti all’ appartamento con il campionato ormai alle porte, lui lo sa, come pure è consapevole che qualche altro elemento va recuperato come pure l’inserimento di altri elementi utili alla causa.
Su questo aspetto di sicuro si farà a stretto contatto con il D.S.Matteo Lovisa