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l termine del derby Pro Vercelli – Novara terminata con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, si è presentato in sala stampa il centrocampista dei vercellesi Alessandro Louati fresco di firma del contratto con la Juve Stabia.
Queste sono state le sue parole ai canali ufficiale della Pro Vercelli:
Alessandro, ti abbiamo visto fino all’ultimo momento portare palla a 50 metri al novantesimo per salvare il risultato. Quali sono le tue sensazioni questa sera con questo pubblico e con questa vittoria?
“Stasera direi che davvero è stata la serata perfetta, perché è stata la mia prima vittoria nel derby, poi in casa, davanti ai nostri tifosi è tutto speciale, e penso che abbandonare la società che mi ha accolto, che mi ha cresciuto, in questo modo era davvero un sogno.”
Alessandro, in bocca al lupo per la tua futura carriera, tu sei cresciuto nel settore giovanile della Pro Vercelli, hai esordito tre anni fa, un bel campionato, l’altro anno è stato proprio disastroso, tutto l’anno fermo per la Pubalgia. Quest’anno hai sofferto all’inizio, però adesso stai migliorando sempre più. Insomma, questa è la storia di questa tua permanenza a Vercelli.
“Sì, esatto. Il primo anno ho esordito con Lerda in panchina, è stata una bella annata, comunque da gennaio in poi sono riuscito a trovare continuità. Abbiamo anche centrato i play-off. L’anno dopo la Pubalgia mi ha tenuto lontano dai campi davvero tanto tempo (quasi un annetto e mezzo), tanto che l’anno scorso ho fatto solo la prima di campionato qua in casa, e poi sono stato tutto il tempo fermo ai box, poi mi sono operato, e quest’anno è iniziato bene l’anno e proseguito ancora meglio.”
Sulla trattativa last minute con la Juve Stabia cosa pensi?
“Non me l’aspettavo neanche io, mi ha chiamato oggi il mio agente, mi ha detto che c’era questa possibilità, ovviamente è stato uno shock in positivo, perché ad una piazza come Castellamare è difficile dire di no, però oggi c’era il derby, ho cercato di rimanere il più concentrato possibile sulla partita per portare a casa i tre punti, e fortunatamente ce l’abbiamo fatta.”
Questo tuo passaggio di categoria è proprio la consacrazione, la tua crescita di questi anni, questa sera abbiamo avuto dimostrazione, c’è un messaggio che ti senti di dare ai tifosi, ma anche ai tuoi compagni, anche ai più grandi che sono qua?
“Ai tifosi li ringrazio per tutto il calore che ci danno, per tutto l’aiuto che ci danno durante la partita, soprattutto oggi in casa, che appunto era il mio primo derby in casa. Li ho sentiti proprio vicini alla squadra. E poi sicuramente un grazie appunto al direttore, che ha sempre creduto in me, alla Primavera, al mister, anche al mister passato che mi hanno dato sempre fiducia, e poi al gruppo, perché davvero sono dei ragazzi incredibili che meritano tanto.”
Quale è il tuo ricordo di questi tuoi anni con la Pro Vercelli e un desiderio per la tua nuova avventura con le Vespe.
“Il ricordo sicuramente è stato l’esordio a Trento, nell’anno di Lerda, anche lì è stato abbastanza tutto last minute, perché mi ricordo che eravamo in ritiro, ero in camera, mi ha chiamato il team manager e da lì a poco mancavano due ore alla partita, il mister mi ha detto che avrei giocato a titolare, non me l’aspettavo, quindi sicuramente quello è stato un bel ricordo.
E poi per quanto riguarda la nuova esperienza non posso che augurarmi che tutto vada per il meglio, niente questo.”
Alessandro, in valigia che cosa metti di Vercelli e a Castellammare di Stabia che Alessandro Louati arriva?
“In valigia da Vercelli sicuramente mi porto lo spirito nel senso di mai mollare, perché l’anno scorso sono passato da un anno in cui giocavo, ero giovane, promettente, all’anno scorso che ero completamente sparito dai radar, chiamavo giusto quelle due persone, mia madre, e però nonostante questo non ho mai mollato, sono sempre stato con la testa giusta a recuperare a cercare di uscirne e alla fine ce l’ho fatta; è andata bene quest’anno.
A Castellammare arriva un Alessandro sicuramente con tanta voglia, tanta voglia di mettersi in mostra, di imparare sicuramente.”