“I risultati di questi mesi dimostrano l’efficacia del tavolo interforze che abbiamo attivato sul nostro territorio. Le zone rosse, volute dal Prefetto di Napoli, stanno funzionando: sono strumenti fondamentali per ripristinare la legalità e garantire la sicurezza dei cittadini”. È quanto dichiara in una nota il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, all’indomani di un weekend di intensi controlli nelle aree della movida cittadina. Il primo cittadino ha espresso un sentito ringraziamento a tutte le forze dell’ordine per il loro costante impegno: “La presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio stabiese è un segnale concreto di vicinanza ai cittadini e un presidio indispensabile per la sicurezza del territorio. Continueremo su questa strada per tutti i weekend d’estate”.
Le attività delle forze dell’ordine
L’operazione, svoltasi nell’ultimo fine settimana di giugno, ha visto un imponente dispiegamento di personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale. L’attività si inquadra nel più ampio progetto “zone rosse”, promosso dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, per contrastare i fenomeni di illegalità e garantire una maggiore vivibilità dei centri urbani.
I numeri dell’operazione
I numeri dell’operazione parlano chiaro: sono state 233 le persone identificate, di cui 26 risultate con precedenti a carico. Sul fronte della circolazione stradale, sono stati controllati 168 veicoli e elevate 49 sanzioni per diverse infrazioni al Codice della Strada, tra cui la mancata revisione, l’assenza di copertura assicurativa e la guida con patente scaduta. L’iniziativa delle “zone rosse” si conferma dunque un modello efficace che, attraverso una sinergia tra le diverse forze di polizia e un’attenzione mirata alle aree più sensibili, sta contribuendo a rafforzare la percezione di sicurezza e il rispetto della legalità a Castellammare di Stabia.





