Grande emozione ed entusiasmo a Riccione per i risultati ottenuti dal giovanissimo atleta stabiese Ciro Dario De Simone, classe 2012, che per la categoria Esordienti A secondo anno si è qualificato in tutte le specialità previste da questa disciplina, classificandosi al Primo posto ai Campionati Nazionali in ben tre specialità su sei:
- 100M Manichino Pinne – col tempo di 59,04 (con il nuovo record italiano di categoria);
- 100M Manichino Pinne Torpedo – col tempo di 1’07,86;
- 200M super Lifesaver – col tempo di 2’38,83.
A
questi si aggiunge un terzo posto ai 100M Percorso Misto, un sesto posto ai 100M con Ostacoli e un quarto posto (seguito da squalifica per falsa partenza di posizione) sul 50M Trasporto manichino.Per questi risultati, Ciro Dario De Simone, orgoglio stabiese, si è qualificato secondo di categoria per il Grand Prix, un torneo riservato ai migliori 16 atleti esordienti.
Grande la gioia degli allenatori di Ciro della società GymFlower di Scafati, Guido Voccia, con all’ attivo tante vittorie con i suoi atleti, e il giovanissimo Pasquale D’Auria, che già ha ottenuto soddisfacenti risultati col suo gruppo.Commozione dei genitori e della sorella che lo hanno accompagnato ai Campionati Italiani Primaverili di Riccione, la cui partecipazione era garantita solo agli atleti che avevano fatto il tempo di qualificazione in occasione di gare ufficiali.
Ciro Dario De Simone, 13 anni a maggio, frequenta il Terzo anno della Scuola Secondaria di I Grado a indirizzo musicale presso l’I.C.San Marco-Bonito-Cosenza di Castellammare di Stabia.
“Sono molto contento dei risultati ottenuti perché mi sono impegnato molto negli allenamenti e sono determinato a fare sempre meglio – ha detto Ciro, emozionato e felice – La pratica di questo sport mi piace, perché si possono aiutare le persone in difficoltà e salvare tante vite.”
La madre del giovanissimo atleta, l’Ing.
Prof.Carmela Rivelli, a sua volta ha affermato:
“Ringrazio moltissimo i suoi allenatori, che gli hanno trasmesso conoscenze e competenze, e il gruppo squadra di amici che lo festeggia ad ogni successo.”
“Il mio ringraziamento va anche la Dirigente dell’I.C.
Bonito-Cosenza, prof.Alessandra Savarese, e a tutti i docenti della 3B, che creano le condizioni affinché Ciro possa conciliare lo studio con la pratica sportiva”.
La pratica sportiva è molto importante soprattutto per i giovani, perché oltre a favorire il benessere fisico, è determinante per la crescita cognitiva e lo sviluppo delle abilità sociali.Il nuoto è al terzo posto tra le attività praticate, dopo danza e ginnastica.
L’Italia, infatti, con i suoi oltre 8.000 km di coste, ha un legame molto forte con l’acqua.Proprio per questo, la Federazione Italiana Nuoto (FIN), attraverso la sua Sezione Salvamento, dedica molto spazio alla promozione della sicurezza balneare.
Il salvamento in Italia nasce il 28 settembre 1899, presso il Palazzo Comunale di Ancona, con lo scopo di diffondere l’addestramento al salvataggio e al pronto intervento. La Società Italiana di Salvamento è confluita nella Federazione Italiana Nuoto (FIN) nel 1936, diventandone una sezione dedicata.Grazie ai giovani come Ciro Dario De Simone, appassionati di questo sport, c’è una progressiva diminuzione degli incidenti e delle morti in acqua per annegamento, rendendo l’Italia uno dei paesi più sicuri al mondo.
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