span style="font-size: medium">La migliore Ischia della stagione espugna lo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore restando in piena zona play-off. Una prova di carattere, personalità ma anche qualitativamente molto valida quella dei gialloblù che hanno concesso praticamente nulla ad una squadra che sette giorni prima aveva rischiato di vincere in casa della capolista Puteolana. Spinta da cinquanta appassionatissimi tifosi, l’Ischia ha sfoderato una prestazione da stropicciarsi gli occhi.
Difesa compatta ed ermetica, centrocampo che sovrasta i dirimpettai e attacco che finalmente ritorna a segnare. Due gol in casa della Frattese, senza subirne, danno solo un’idea di quella che è stata la partita perché nel mezzo ci sono almeno altre tre nitidissime palle-gol che i gialloblù hanno sprecato. Se la partita fosse terminata cinque a zero, nessuno avrebbe avuto da ridire.
La prodezza di Pistola sul finire del primo tempo non è stato esercizio vano considerato che a dieci minuti dal termine è stato messo il risultato al sicuro dopo diversi tentativi degli ischitani, contro la serie di azioni sconclusionate da parte dei nerostellati che non ci hanno capito proprio nulla, non riuscendo mai a trovare la quadra nel tourbillon organizzato dell’Ischia che ha impostato sempre e comunque senza trovare una grossa opposizione da parte dei padroni di casa, costretti a rincorrere come se fossero di una categoria inferiore.
Un sontuoso Sogliuzzo, riportato nella sua posizione naturale, con De Luise punto di riferimento (ma mai statico, anzi), un ritrovato Florio e un Trofa che si fa ancora beffa delle capacità massimali, hanno messo in crisi Masecchia che ha cercato di dare uno scossone attingendo dalla panchina, ma contro la determinatissima Ischia vista ieri avrebbe perso chiunque. Tutti hanno giocato ben oltre la sufficienza.
Sarebbe riduttivo non sottolineare lo spirito di sacrificio degli under Montanino e Buono, non evidenziare che Chiariello e Di Costanzo hanno disinnescato uno degli attaccanti più pericolosi in circolazione come Prisco. Mazzella ha dato sicurezza a tutto il reparto. Ma consentiteci una nota a parte per Mario Pistola.
Per lui una stagione sfortunata per problemi fisici. In più, l’errore a pochi passi dalla porta nella finale play-off di giugno, il rigore fallito nella semifinale di coppa contro il Virtus Campania avrebbero potuto incidere sul morale dell’esterno testaccese che invece ha saputo cavarsela anche come esterno alto, dando una mano in copertura e inserendosi quando era il momento di farlo. Il suo gol è una gemma che ha consentito all’Ischia di dare il “la” ad una vittoria lontano dall’isola che mancava da cinque mesi.
SCHIERAMENTI – Masecchia schiera la Frattese con un 4-3-3. De Marco il play con Armeno e Cigliano al suo fianco. Delle Curti e Calone i terzini, Manzi e Riccio i centrali. In attacco Prisco con Orlando e Signorelli sui lati. Iervolino perde Trani e Cibelli ma recupera Sogliuzzo che ritorna sulla mediana insieme a Trofa e Montanino. In attacco De Luise al centro con Castagna e Pistola a sostegno. In difesa il collaudato duo Chiariello-Di Costanzo con Florio a destra e Buono a sinistra. Tra i pali Mazzella.
LA PARTITA – Dopo una fase equilibrata, all’8’ tiro-cross dalla sinistra di Pistola che per poco non sorprende Mola (pallone un metro alto sulla trasversale). Al 17’ primo tentativo nerostellato. Delle Curti da destra serve Armeno che dal limite ci prova col suo piede: pallone sul fondo alla sinistra di Mazzella.
Corner per l’Ischia, la difesa locale rinvia corto, Montanino dai venti metri si coordina e la battuta si spegne non lontana dal palo. 1’ dopo Trofa serve Castagna che di sinistro manda sul fondo. E’ un buon momento dell’Ischia che staziona nella metà campo avversaria. Al 26’ De Luise brucia sullo scatto Manzi che è costretto ad atterrarlo poco fuori area: giallo per il difensore. 2’ dopo cross dalla sinistra di Calone, colpo di testa di Signorelli da buona posizione che però risulta troppo largo.
Ischia pericolosa. Cross dalla destra di Florio, un difensore respinge ma Trofa di prima intenzione dai sedici metri costringe Mola a un intervento difficile anche per una leggera deviazione di un compagno. Poco dopo ci prova Pistola il cui mancino viene respinto da Mola. L’Ischia preme. Al 38’ Castagna dalla destra mette in area, Montanino cerca il tiro in mezza girata ma Mola para il tiro strozzato.
Al 43’ meritato vantaggio dell’Ischia. Trofa riceve da Montanino e serve Pistola che si inserisce bene in area e da posizione molto defilata con un sinistro di precisione chirurgica insacca nell’angolo lontano. La Frattese ci prova su un calcio di punizione (regalato) che Signorelli manda alto sulla traversa.
La ripresa inizia con Ischia che fallisce due volte il raddoppio. Prima Sogliuzzo non riesce a deviare sottomisura sugli sviluppi di un corner, poi la palla arriva a Castagna che con la porta spalancata alza troppo la mira (collo esterno di potenza ma in scarsa coordinazione). Ancora Ischia all’8’: Castagna carica il destro da posizione invitante ma Mola respinge in angolo. Ischia sprecona: di nuovo Castagna (11’) si destreggia bene in area, si libera per il diagonale che risulta potente ma leggermente impreciso.
Al 13’ cross dalla destra di Florio, Pistola irrompe in area ma il sinistro al volo fa solo gridare al gol i tifosi isolani (palla che termina fuori di pochissimo). La Frattese al 16’ si fa vedere in area isolana con un colpo di testa di Prisco dopo un’azione concitata in area ma Mazzella è attento e blocca.
Masecchia intanto toglie Cigliano e inserisce Visconti. Al 22’ Manzi stacca di testa su azione d’angolo: pallone alto. Trenta secondi dopo Armeno da venti metri carica il sinistro che sorvola di pochissimo la trasversale. Frattese più spigliata che fa maggiore possesso, cercando la verticalizzazione. Ischia che a sua volta cerca di ripartire sfruttando gli spazi. Iervolino richiama uno stanco De Luise e inserisce Arcamone.
Al 31’ Sogliuzzo su calcio piazzato dalla distanza impegna Mola. Doppio cambio nelle fila locali: entrano Improta e La Pietra al posto di Mascolo e De Marco. Iervolino immette Filosa al posto di Pistola. Al 36’ l’Ischia la chiude. Trofa recupera palla, cerca la sponda e si porta al traversone dalla destra: colpo di testa di Sogliuzzo che viene deviato da Manzi: pallone in rete e tifosi in visibilio. Al 48’ Conte ha l’occasione per il tris ma il suo tiro da ottima posizione termina sul fondo.
FRATTESE 2
ISCHIA 0
FRATTESE: Mola, Delle Curti, Calone, De Marco (32’ st Improta), Riccio, Manzi, Armeno, Cigliano (14’ st Visconti), Prisco, Signorelli (32’ st La Pietra), Orlando (18’ st Mascolo). (In panchina De Lucia, Di Micco, Onda, Cavaliere, Cavucci). All. Masecchia.
ISCHIA: Mazzella, Florio, Buono, Trofa, Chiariello, Di Costanzo, Montanino, Castagna, De Luise (29’ st Arcamone G.G.), Sogliuzzo (44’ st Conte), Pistola (35’ st Filosa). (In panchina Di Chiara, Muscariello, Di Sapia, Pesce, D’Antonio, Iacono). All. Iervolino.
ARBITRO: Rinaldi di Novi Ligure (ass. La Regina di Battipaglia e Lemos di Nola).
MARCATORI: 43’ pt Pistola, 36’ st Sogliuzzo.
NOTE: angoli 8-5 per l’Ischia. Ammoniti Manzi, Cigliano, Mazzella, Sogliuzzo, Visconti. Durata: pt 47, st 51’. Spettatori 200 circa di cui 50 isolani. Osservato 1’ di raccoglimento in memoria di Giovanni Napoleone, dirigente della rifondazione scomparso in settimana.
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