Nella serata di sabato 27 luglio a Castel di Sangro, dove il Napoli sta svolgendo la seconda parte del ritiro, presentato lo staff tecnico azzurro agli ordini di Mister Conte.E’ proprio il mister a fare gli onori di casa e a presentare tutti i suoi collaboratori.
Queste le parole del mister
“Grazie veramente di cuore, come ho sempre detto dal primo giorno che sono stato annunciato allenatore del Napoli, sto ricevendo tantissimo affetto da parte vostra senza ancora aver dato niente.
Da parte mia c’è tanta voglia, entusiasmo e responsabilità per ripagare tutto questo affetto che sto ricevendo, siete un popolo incredibile, chi mi conosce sa bene che quando dico una cosa la penso, noi dobbiamo essere orgogliosi di rappresentarvi e di regalarvi grandi gioie, daremo il massimo in tutto”
Il pensiero del mister per l’accaduto a Scampia
“Vorremmo però ricordare in questo momento di gioia, quello che è successo lunedì a Scampia, sono delle tragedie che ci toccano, ne ha parlato ieri il nostro capitano Giovanni Di Lorenzo, noi come club, come staff e come squadra siamo vicini alle famiglie delle vittime e cercheremo in qualche modo di essere d’aiuto, ricordiamoci che dobbiamo vivere, ogni giorno deve essere una gioia, forza Napoli” Chiude così il mister.
La presentazione dello staff
In seguito, sul palco sale il vice allenatore Cristian Stellini, presentato da Antonio Conte, definendolo un componente storico del suo staff, prima un suo giocatore e in seguito un suo collaboratore.La presentazione procede con Elvis Abbruscato, nuovo componente per lo staff di Antonio Conte che lo descrive come gran lavoratore e persona molto empatica col gruppo.
A seguire sale sul palco Gianluca Conte, fratello di mister Antonio Conte, che rassicura i tifosi che non si trova nello staff per parentela ma bensì, perché è un grande professionista.
Costantino Coratti, quarto elemento dello staff tecnico, che si occupa della preparazione atletica dei calciatori.Proprio su quest’ultimo mister Conte racconta un’aneddoto:
“Con Costantino ci siamo conosciuti quando ho incominciato a fare l’allenatore ad Arezzo, arrivai lì da solo, quando me ne sono andato e ho fatto il mio percorso mi sono ricordato di lui per la grande fiducia e stima che ho nel suo modo di lavorare”.
Il quinto componente dello staff è Mauro Sandreani, Antonio Conte lo descrive:
“Mauro è un professore, è stato per tanti anni allenatore, è un grandissimo studioso di calcio, ci delizia delle sue ricerche, è una persona molto importante, abbiamo il piacere di averlo con noi”.
Si continua con Giuseppe Maiuri, anche lui new entry nello staff di Antonio Conte, sarà il Match analyst dello staff che aiuterà Gianluca Conte, fra l’altro è stato selezionato dal direttore sportivo Giovanni Manna.
A seguire c’è Tiberio Ancora, sarà il nutrizionista e il personal trainer dei calciatori del Napoli.Arriva il il turno di Gabriele Oriali detto “Lele”, sale sul palco accompagnato da cori e applausi da parte dei tifosi del Napoli, Antonio Conte lo presenta:
“La cosa curiosità di Lele e che fin dalle prime volte, quando gli ho anticipato la possibilità di andare a Napoli e di aver ritrovato un milanese entusiasta di venire, ogni giorno che passa mi ricorda che dobbiamo ripagare l’affetto alla piazza, abbiamo tanta voglia di ripagare tutto l’affetto che ci state dando senza ancora aver fatto niente”.
Dopo queste dichiarazioni il mister passa la parola al suo collaboratore Lele Oriali che apre il discorso con una battuta:
“Buonasera a tutti, intanto il mister ha già specificato che non faccio parte dello staff tecnico perché io di tecnico ho poco o niente – ridendo continua con – Io sono il coordinatore dello staff tecnico, ma il ruolo più importante è nella gestione della prima squadra e di tutte le persone che lavorano attorno alla prima squadra, una grande responsabilità che accolgo volentieri, ho la convinzione che si possa costruire qualcosa di valido.
Appena mi chiamò il mister accettai subito con molto entusiasmo poi ho avuto la fortuna di andare a Napoli e toccare con mano la vostra passione.Vi dico che onoreremo voi, la società la città e tutti i tifosi, non promettiamo illusioni e nemmeno allusioni ma da parte nostra il massimo impegno per raggiungere qualsiasi obbiettivo”.
Infine sale sul palco una parte di staff che già era all’interno del club negli anni precedenti, definiti da Conte “professionisti molto validi” e sono: Alejandro Rosalen e Marco Giglio, si occupano della preparazione dei portieri, Francesco Cacciapuoti vice preparatore atletico, Alfonso De Felice e infine Ettore Prota.
La domanda da parte dei tifosi
Quest’anno a Castel di Sangro il club Napoli ha deciso di non far fare al pubblico domande dirette allo staff come in precedenza ma di ridurre i tempi raccogliendo una sola domanda per lo staff ritenendola la più interessante fra tutte, la domanda scelta è stata: Su cosa si basa la scelta di uno staff dell’allenatore?
Il mister risponde “Bisogna trovare delle persone che ragionano alla tua maniera, persone che capiscano le proprie esigenze, anche perché io sono molto esigente con me stesso così posso esserlo anche con gli altri ,sia lo staff che ai calciatori.
Un’altra caratteristica importante è sicuramente di avere l’empatia giusta per entrare a contatto col gruppo, soprattutto con i ragazzi, la scelta non è sicuramente facile, ma quest’anno ho la fortuna di avere con me un ottimo staff che ha voglia di dimostrare tanto”.
I saluti del sindaco e la conclusione della presentazione
Si conclude la presentazione facendo salire sul palco il sindaco di Castel di Sangro che saluta lo staff tecnico e i tifosi, prendendosi gli applausi dal pubblico.
Prima dei saluti però, Antonio Conte, a sorpresa, scatta un selfie insieme allo staff e alla piazza per ricordarsi del bel momento trascorso assieme ai tifosi e al suo staff.
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