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i certo, non il debutto sperato e voluto.A Verona, a trionfare nella prima giornata di Serie A è l’Hellas di Paolo Zanetti che batte per 3-0 il nuovo Napoli di Antonio Conte.
Un risultato netto.Lavori in corso. È questo quanto c’è scritto a Castel Volturno.
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Lo aveva detto, in fin dei conti, lo stesso allenatore azzurro nella giornata di ieri, nel corso della sua conferenza stampa.Va detto, che il Napoli visto sul terreno di gioco del Bentegodi non è stato tutto da dimenticare.
Nel primo tempo, volendo, gli azzurri avrebbero anche meritato il vantaggio dopo aver costruito diverse occasioni da gol, a differenze delle zero dei padroni di casa.
Il secondo tempo da dimenticare
Il problema è però nella ripresa.Il Napoli fa fatica a entrare sul terreno di gioco e il Verona non perdona.
La squadra di Zanetti la sblocca subito con Dailon Livramento al 50’ su uno stupendo assist di Lazovic.Gli azzurri devono rispondere ma fanno fatica, non ci sono grosse occasioni da gol e gli errori sono tanti.
Passaggi sbagliati e piccole imprecisioni.Il Napoli del secondo tempo è completamente diverso da quello visto nei primi 45 minuti.
Ed è qui che il Verona, ancora una volta, punisce.Al 75’ ci pensa Daniel Mosquera, subentrato da circa 4 minuti che riceve palla in profondità (con la difesa del Napoli completamente scoperta), e punisce Meret.
A chiudere i conti, ci pensa ancora il colombiano autore di una doppietta. 3-0 al termine dei 90 minuti.C’è ancora tanto da lavorare in casa Napoli.
Dovrà farlo Conte, ma anche la società.https://twitter.com/sscnapoli/status/1825238890682151298
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