C’è un filo che collega Napoli a Parigi e non è solo fatto di suggestioni: negli ultimi anni, il Paris Saint-Germain ha attinto a piene mani dal talento espresso all’ombra del Vesuvio, contribuendo a costruire una squadra sempre più completa, che ha finalmente raggiunto il tanto agognato trionfo in Champions League nella stagione 2024/2025.
A prescindere dal curioso legame con il capoluogo campano, il PSG è saldamente tra i protagonisti indiscussi della Ligue 1 da oltre un decennio e anche chi non segue il calcio transalpino sa perfettamente che quella parigina è una formazione senza eguali all’interno dei propri confini nazionali, come dimostrano d’altronde le concordi opinioni dei media e le quote sulla vincente del campionato francese. Il Paris sembra non avere rivali.
In questo PSG stellare, a dare un tocco partenopeo ci pensano Khvicha Kvaratskhelia e Fabian Ruiz, due ex Napoli che, in momenti diversi, hanno lasciato il Maradona per indossare la maglia del club più ambizioso di Francia.
L’esterno georgiano, protagonista assoluto dello scudetto azzurro del 2023, è approdato a Parigi nell’estate del 2025 dopo una trattativa durata mesi e chiusa con una cifra superiore ai 90 milioni di euro. La sua esplosività sulla fascia sinistra, la capacità di saltare l’uomo e la visione di gioco lo hanno reso subito una pedina insostituibile nello scacchiere offensivo di Luis Enrique, che lo ha voluto fortemente.
Il georgiano ha lasciato Napoli dopo aver conquistato il cuore dei tifosi, e oggi è uno dei simboli del PSG che ha alzato la coppa dalle grandi orecchie battendo l’Inter nella finale di Monaco di Baviera.
Diverso, ma altrettanto significativo, è stato il percorso di Fabian Ruiz, che ha lasciato Napoli nel 2022. Dopo una fase iniziale di adattamento e qualche difficoltà legata alla concorrenza interna, lo spagnolo ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel centrocampo parigino. Nell’annata della svolta ha offerto prestazioni solide, diventando il perfetto equilibratore della mediana. La sua tecnica pulita e la capacità di leggere il gioco hanno fatto la differenza in più di una serata europea.
Il legame tra Napoli e PSG, però, non è una novità. I tifosi partenopei ricordano bene il trasferimento di Ezequiel Lavezzi nel 2012, uno dei primi grandi colpi dell’era qatariota. Il “Pocho” fu tra i primi simboli di una nuova ambizione parigina e il suo addio segnò la fine di un’era per il Napoli di Mazzarri. In seguito, anche Allan fu a un passo dal trasferimento al PSG, ma la trattativa non si concretizzò mai. Il brasiliano rimase ancora un anno in azzurro prima di partire alla volta dell’Everton.
Infine, merita una menzione Gianluigi Donnarumma, oggi protagonista al Manchester United ma con un passato recente proprio nel PSG. Portiere della Nazionale e originario di Castellammare di Stabia, Donnarumma ha recentemente lasciato la porta aperta a un futuro ritorno in Campania.
Dopo la gara di Champions contro il Napoli, ha dichiarato: “Mia mamma è un po’ in difficoltà su chi tifare, ma spero che tifi per me. Napoli è sempre Napoli”, alimentando le suggestioni di un possibile legame futuro con la squadra della sua terra.





